17 giugno – 6 luglio

Tante importanti comunicazioni del Gruppo Codere nella seconda parte del mese appena concluso: lo scorso 22 giugno è stata rinviata –fino al 23 agosto- la data della scadenza del Lock-Up Agreement sugli accordi di ristrutturazione del debito. Tre giorni dopo, si teneva a Madrid l’Assemblea Generale di Azionisti 2015 di CODERE, che ha approvato il bilancio del 2014 e la rielezione dei membri del Consiglio di Amministrazione. Inoltre, il Consiglio di Amministrazione ha approvato un progetto di costituzione di una nuova società, interamente partecipata da CODERE, mediante il trasferimento dell’intero patrimonio.

Nella Spagna, dove la Direzione di Regolamentazione del Gioco (DGOJ) ha pubblicato i dati ufficiali del settore del 2014, sono state annunciate le nuove nomine nella Direzione di Operazioni e l’inizio dell’Operazione di Scommesse sportive nell’Estremadura. Nell’Italia, in parallelo alla campagna di atacco al gioco per i suoi effetti assuefacenti, la stampa riporta le incertezze sul decreto delega fiscale che incide in maniera importante sull’intero settore. L’Uruguay festeggia i 12 anni della riapertura dell’Ippodromo Maroñas, tutta un’icona del turff internazionale. Nell’Argentina, vanno messe in evidenza le critiche al Governo a fronte della crescita del gioco illegale ed il suo mancato controllo. La Colombia conclude la sua campagna di formazione ai negozi svolta da Coljuegos sulla normativa che regolamenta le macchine di questi locali. Nel Messico si sviluppano i casinò online illegali.

Codere

Rinvio della data di scadenza dell’accordo di ristrutturazione del Gruppo CODERE  e riunione dell’Assemblea Generale di Azionisti 2015

CODERE ed i suoi obbligazionisti hanno raggiunto un accordo per rinviare fino al prossimo 23 agosto la scadenza dell’attuazione delle misure incluse nel piano di ristrutturazione dell’Azienda. La possibilità di una proroga era già stata prevista nel piano approvato settembre scorso, in cui veniva disposta una scadenza di nove mesi per implementare le misure, tempi prolungabili fino agli undici mesi (che scadrebbero ad agosto).

D’altro canto, lo scorso 25 giugno si è tenuta l’Assemblea Generale di Azionisti dell’Azienda, nella quale è stato approvato il bilancio annuale del 2014, nonché la gestione del Consiglio di Amministrazione. Fra i principali accordi raggiunti va sottolineata l’approvazione –all’unanimità dal CdA- della rielezione di José Antonio Martínez Sampedro come Amministratore Delegato. Inoltre, l’organo di direzione dell’Azienda ha approvato il progetto di costituzione di una nuova società, interamente partecipata dal Gruppo, mediante il trasferimento dell’intero patrimonio.

Riferimenti: HechoRelevante1HechoRelevante2; HechoRelevante3

Spagna

CODERE rafforza la sua area di operazioni con nuove nomine e prende il via l’operazione delle scommesse sportive targate CODERE nell’Estremadura

L’Azienda rafforza la sua struttura nella Spagna con le nomine di Jacobo López Zafra come direttore di Operazioni, e Santiago Vecina Cabeza come direttore di Sviluppo del Business, che daranno il loro contributo al raggiungimento di un grande impulso in quest’area d’affari chiave.

D’altra parte, CODERE ha avviato l’operazione di scommesse sportive nell’Estremadura. Codere Apuestas, il marchio delle scommesse nella Spagna, ha ormai sei locali e prossimamente si attendono nuove aperture. In questa regione spagnola l’Azienda svolge la sua attività attraverso soci locali, tutti quanti molto consolidati nella regione.

Nell’ultimo anno, Codere ha avuto un importante ritmo di espansione, allargando la sua presenza in Castiglia-La Mancha, Catalogna, Ceuta o La Rioja e lavora costantemente per consolidare la sua posizione come operatore con presenza globale nella Spagna.

Riferimenti: Nombramientos; Notadeprensa

Pubblicati i dati ufficiali della DGOJ 2014

La Direzione Generale di Regolamentazione del Gioco (DGOJ) ha pubblicato il suo Rapporto Annuale 2014 che riporta l’evoluzione economica del settore: i dati puntano su un lieve calo del margine di gioco, vero indicatore dell’evoluzione economica del settore e sull’incremento del volume di somme giocate in comparti molto specifici, come quello dei casinò o quello delle scommesse, anche se nella maggior parte di questi comparti, sia presenziali che online, la tendenza continua ad essere al ribasso. Nei diversi pezzi della stampa troviamo riferimenti completi al Rapporto ed i suoi dati distribuiti in aree: gioco online, macchine B, bingo e casinò.

Riferimenti: MemoriaDGOJ

Italia

Incertezze nel decreto fiscale

Non c’è un punto di vista chiaro su quanto possa accadere con l’evoluzione del decreto delega fiscale che interessa, oltre alle aziende del gioco, molteplici settori economici. Al momento sembra che si debba ricominciare da capo, con tutta la confusione che queste modifiche suscitano nel nostro settore.

Campagna contro il gioco

Il giornale Avvenire critica la distribuzione del controllo sul gioco: i problemi di assuefazione sembrano essere limitati all’ambito “locale”, mentre gli introiti fiscali sono di tipo “nazionale”. Nel frattempo, continua la situazione attuale di un settore messo alle corde dalle misure “proibizionisti” e restrizioni, sia riguardo alla distanza della localizzazione che al divieto della pubblicità o l’identificazione dei giocatori.

Il gioco online si stabilizza

D’altro canto, i dati del settore nel 2014 mettono in evidenza che il gioco online nell’Italia è in stallo, raggiungendo i 726 milioni di euro, con un aumento dello 0,1 % rispetto all’anno precedente: va messo in rilievo il dinamismo dei giochi di casinò (+7 %) e delle scommesse sportive (+11 %), a fronte del calo del poker. Si calcola che giocano circa 3 milioni di italiani e ci sono 6.4 milioni di account di gioco aperti (nella maggior parte dei casi i giocatori hanno due o anche di più account di gioco). Non tutti sono il giocatore abituale: si calcola che circa 642 mila italiani hanno piazzato alcun tipo di scommessa nel mese, anche se il consumo è cresciuto da 91 a 94 euro (+4,1 %). Per quanto riguarda le scommesse online, va messa in evidenza la diminuzione delle scommesse del calcio (-13 %) rispetto al dinamismo di altri sport come il tennis o la pallacanestro. Inoltre, è importante sottolineare come il gioco online su smartphone e tablet si è raddoppiato rispetto all’anno precedente.

Uruguay

12esimo anniversario dell’Ippodromo Maroñas

Domenica scorsa è stato festeggiato il 12esimo aniversario dell’Ippodromo Maroñas, un evento per cui sono state organizzate corse e attività per tutta la famiglia. La sua riapertura il 29 giugno 2003 ha rappresentato la rinascita del settore ed è da allora che l’ippodromo ha portato a termine nei suoi impianti numerosi lavori e iniziative che hanno permesso di dare slancio al turff sul piano locale ed internazionale.

Negli ultimi anni il centro ippico ha rafforzato il suo carattere di “porte aperte”, permettendo uno sviluppo sostenibile nelle regioni vicine nel sostegno agli argomenti di salute, educazione e cultura.

Argentina

Critiche al Governo a fronte della crescita del gioco illegale

Secondo quanto riporta il Diario del Juego, il deputato del FAP Ricardo Vago ha espresso dure critiche contro il Governo per la sua posizione passiva a fronte della proliferazione del gioco illegale nel Paese ed il suo assoluto mancato controllo. Lui ha ribadito che nei nove anni trascorsi dall’entrata in vigore della Legge 13.470 di Lotta contro il Gioco Clandestino, secondo i dati dell’Istituto Provinciale di Lotterie e Casinò, sono stati riscossi soltanto 53.218 dollari di multe, dopo essere state registrate soltanto 73 denunce. Secondo Vago, “è conosciuto da tutti che nella provincia prolifera il gioco clandestino davanti al Governo, che resta impassibile non prendendo alcuna misura per arrestare questa attività illegale. In questo modo crescono i posti illegali di fronte alle stazioni delle ferrovie e mezzi pubblici, nelle piazze e centri commerciali”.

Colombia

Campagna contro l’allestimento di macchine nei piccoli negozi

Il regolatore colombiano Coljuegos, insieme a Fenalco (Fed. Nazionale di Commercianti), ha fatto una diagnosi sull’impatto dell’operazione di macchine in 50.000 negozi e piccoli locali della città di Bogotà ed il comune di Soacha, Cundinamarca. Lo studio si è focalizzato sull’informazione ai proprietari dei negozi sulle norme in vigore sui giochi d’azzardo sulla sensibilizzazione sui rischi e conseguenze legali che comporta l’operazione di questo tipo di macchine nei loro locali.

Conclusa la campagna pedagogica, Coljuegos ha iniziato le operazioni di controllo che includono sanzioni, destruzione di macchine, multe e denunce. Coljuegos ribadisce che i locali di giochi d’azzardo e fortuna non autorizzati sottragono le risorse destinate alla salute pubblica dei colombiani. Grazie alle operazioni di monitoraggio, l’anno scorso sono state ritirate oltre 1.135 macchine che operavano in modo illegale nel Paese, delle quali 500 si trovavano a Bogotà.

Messico

L’impulso dei casinò online

In seguito alla mancanza di una regolamentazione esaustiva, si stanno sviluppando i casinò online illegale che favoreggiano le pratiche di riciclaggio di denaro. L’azienda McAfee mostra in una ricerca recente che l’elevato volume di operazioni e flussi di contante nelle scommesse promuove questo tipo di pratiche. Il gioco online è cominciato a penetrare fra i giocatori di casinò tradizionali. Al momento, le case di scommesse su Internet più popolari sono Bwin, Bet365 e PokerStars, che in maniera congiunta hanno concentrato il 70 % delle scommesse non regolamentate. Nonostante l’aumento dei casinò online, le sale di gioco nel Messico ricevono circa 3 milioni di visite all’anno, trovandosi nel Paese circa 380 locali dedicati alle scommesse, giochi e sorteggi. L’innovazione in questa industria è cresciuta così tanto che anche alcuni casinò hanno deciso di lanciare le app per i cellulari, ai fini di agevolare e promuovere questo business fra i suoi utenti.