Editoriale 4 dicembre 2013

4 dicembre 2013

Questa settimana, e come annunciato con una circolare interna, il nostro Presidente Corporativo, José Antonio Martínez Sampedro, assumerà la Presidenza di Codere Messico. Questo passo conferma la crescente rilevanza del peso di questo paese nell’insieme del Gruppo. Come conseguenza degli investimenti effettuati, dobbiamo tener presente che il futuro della creazione di valore della nostra società dipende, in gran parte, dall’apporto messicano e pertanto sará necessario il massimo sforzo non solo nell’unità del business ma anche nel Centro Corporativo.

In tale contesto ci sembra opportuno condividere questa settimana un’intensa intervista a Carlos Villaseca, Direttore di Operazioni del Messico, in cui ci offre la sua particolare visione riguardo allo sviluppo del settore del gioco messicano, e ci presenta le chiavi strategiche che hanno definito il nostro business. Spiega che la gestione specifica di ciascun cliente implica “una rivoluzione del settore, perché ci troviamo sulla strada verso una distribuzione più equa del valore aggiunto tra i diversi elementi che formano il nostro business. Inoltre, annuncia lo spostamento del modello verso un formato low cost che “probabilmente determinerà il futuro di Codere nel suo insieme”. Da quindici anni nella società, ha maturato esperienze in diverse funzioni e paesi che fanno si che la sua visione d’insieme abbia una particolare importanza.

In un ambito differente, vale la pena di mettere in evidenza la pubblicazione dell’Annuario del Gioco in Spagna lo scorso 22 novembre, da parte della Fondazione Codere in collaborazione con l’Università Carlos III. In tale pubblicazione si conferma che il settore del gioco spagnolo sta vivendo l’impatto della crisi in sintonia con la caduta del consumo e che il suo unico motore di crescita si limita alle scommesse sportive.

Per terminare, in risposta a certi mass media disinformati che offendono gravemente la verità, approfittiamo di questo editoriale per lasciare di nuovo ben chiaro che Codere Argentina non è in vendita. Smentiamo tutti i negoziati che ci attribuiscono con investitori stranieri e riaffermiamo la nostra volontà di continuare ad operare nelle nostre sale argentine.