9 – 23 giugno

Due settimane fa Codere siglava un nuovo accordo (standstill) di non esigibilità delle garanzie fino al 2 luglio prossimo, ai fini di proseguire con le trattative con i suoi creditori. D’altro canto, fra le notizie dei diversi Paesi dove opera il Gruppo, sottolineamo che, in Spagna, il progetto di divertimento BCN World è sempre più prossimo alla sua realizzazione una volta che il Governo della Catalogna ha aperto il concorso pubblico per l’appalto delle sei licenze di casinò. Nell’Argentina, lotta contro l’alcolismo nei local di divertimento. Nel Messico, progressi sulla reforma de la Legge di Giochi e Sorteggi e impulso alle misure anti-riciclaggio di denaro. Nel Panama si tiene con grande successo l’86ª edizione del Clásico Presidente de la República.

Codere

L’azienda ultima le trattative

L’11 giugno scorso Codere ha sottoscritto un nuovo accordo  “standstill” (di non esigibilità di obbligazioni) per proseguire con le sue trattative con i Hedge Funds, diferito fino al 2 luglio, anche se si potrebbe lasciare senza effetto, con un preavviso di 24 ore, dal 18 giugno, dopo un accordo della maggioranza dei titolari dei bond. Inoltre, il 12 giugno Codere ha annunciato che non farebbe fronte al pagamento degli interessi del titoli di debito in euro, la cui scadenza si è compiuta il 15 giugno scorso.

Riferimenti: Hechorelevante1Hechorelevante2

Spagna

Analisi del gioco in Spagna. Le scommesse vanno alle stelle con i Mondiali e arrivano nelle Baleari

Il settimanale El Siglo de Europa analizza il settore del gioco in Spagna e riporta dei dati sulla ricerca fatta insieme dalla Fondazione Codere e l’Università Carlos III di Madrid, sottolineando l’impulso dei giocatori frequenti in questo Paese, che passano dal 49 al 70 %, fra 2009 e 2012. Secondo il rapporto, anche se il numero di giocatori aumenta, la spesa per giocatore e le frequenze di gioco subiscono un calo.

D’altro canto, le scommesse sportive con contropartita, nelle quali lo Stato non partecipa, sono diventate il gioco preferito dagli spagnoli, con un aumento nel primo trimestre del 29 % rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e un volume di gioco di 637 milioni di euro. Il boom dei dispositivi mobili e le importanti campagne di promozione sono alcuni dei fattori che impulsano questo aumento.

Con l’arrivo dell’attività delle scommesse sportive nelle Isole Baleari, Codere riconosce il suo interesse nell’istallazione di macchine di scommesse negli alberghi e nei bar, anche se si tratta di un tipo di locale che solo apre nell’alta stagione e la cui redditività rimane condizionata (il 60 % delle scommesse sono di calcio e non c’è campionato nell’estate). Tuttavia, per l’azienda rappresenta un mercato notabilmente interessante per il suo volume demografico, livello di reddito e numero di visitatori.

Il progetto di divertimento BCN World prende forma

Il progetto BCN World comincia a realizzarsi con i primi accordi e le licenze dei casinò. La settimana scorsa la Generalitat de Cataluña (l’Amministrazione regionale) ha iniziato il concorso per l’appalto pubblico che concederà le licenze dei casinò, sei in totale, del macro-complesso, situato accanto a PortAventura. Dal 25 luglio, l’Amministrazione catalana realizzerà una selezione previa di candidati, ai quali si esige un investimento minimo iniziale di 300 milioni di euro e un manuale di prevenzione del riciclaggio di denaro. Due di queste aziende sarebbero Melco Crown, il gigante dei casinò di Macao, e il gruppo Hard Rock, con degli investimenti simili a Las Vegas, Macao e Singapore.

Argentina

Controlli di alcolemia nei locali di divertimento

Se finalmente viene approvato un disegno di legge allo studio della Camera dei Deputati della provincia, i ristoranti, bar, caffè e bingo di Buenos Aires dovranno avere degli etilometri affinché i clienti, in modo spontaneo, misurino il loro tasso alcolico prima di prendere la macchina (essendo confidenziale il risultato della prova). I locali dovranno esibire dei cartelli con le possibili sanzioni ai guidatori che oltrepassino il tasso alcolico permesso.

Messico

Investimento spagnolo nel Messico. Cambiamenti nel settore del gioco

Secondo quanto riporta un rapporto dell’IE Business School pubblicato su El País, il processo di riforme intrapreso da Enrique Peña Nieto offre tante opportunità di investimento che fanno del Messico una delle destinazioni preferite per le aziende spagnole, davanti al Brasile e la Colombia. Infatti, La Spagna è già diventata la seconda investitrice straniera diretta nel Messico, dopo gli Stati Uniti. Circa 4.800 aziende spagnole come OHL, Abengoa, Gamesa, Iberdrola, Acciona o Codere, hanno degli investimenti nel Paese.

Il deputato Ricardo Mejía, presidente della Commissione Speciale sui Casinò, ha appena ribadito che si prevede che la nuova Legge di Giochi e Sorteggi sarà pronta settembre prossimo. Fra i cambiamenti che includerà questa riforma vanno messi in rilievo: la creazione dell’Istituto Nazionale di Giochi e Sorteggi (che sostituirà l’attuale Direzione Generale), la creazione di permessi individuali e la reduzione della durata di licenze (da 25 a 10 anni); ci saranno delle regole più ampie sul settore, sui giochi “live” e si darà uno slancio alle misure anti-riciclaggio di denaro.

D’altro canto, continua aperta l’inchiesta del imprenditore Juan José Rojas Cardona e i suoi vincoli con alcuni giudici dei quali, presuntamente, ha tratto un vantaggio illecito in vicende legate al suo affare dei casinò.

Uruguay

Controverse regole del gioco

Secondo quanto riferisce il giornale Qué pasa, il disegno di legge sulle attività d’azzardo nel Paese creerà la Direzione Nazionale di Auditor di Scommesse e Giochi d’azzardo come un ente regolatore, oltre all’Amministrazione Nazionale dei Casinò e Giochi di Scommesse dello Stato, che si dedica allo sviluppo dei giochi. Fra le altre competenze, l’ente di controllo potrà vietare una modalità di gioco, sanzionare il gioco clandestino, concedere delle licenze, dei permessi o creare nuove regole.

Ma l’idea d’implementare regole sul settore nasce in mezzo a una forte controversia. Qualche giorno fa, la Federazione Nazionale di Lavoratori del Gioco (Fenaju) ha promosso uno sciopero di 24 ore come protesta contro il disegno di legge, nel ribadire che rappresenta una “privatizzazione”. I lavoratori ritengono che il disegno di legge in realtà liberalizza l’attività con “l’alibi dell’implementazione delle regole sul gioco”.

Panama

86ª edizione del Clásico Presidente de la República

Lo scorso primo giugno si è tenuta nell’ippodromo Presidente Remón l’86ª edizione del Clásico Presidente de la República, uno degli eventi di più grande trascendenza storica dello sport ippico del Paese e che ha avuto un enorme successo di pubblico e organizzazione. Lo statunitense Smart Dna ha vinto ancora un’altra volta questo premio, dopo la sua vittoria del 2012.