24 luglio – 13 agosto

Analizziamo le notizie più rilevanti delle ultime due settimane. I media rimangono in attesa della scadenza dell’ultimo accordo (standstill) di non esecuzione delle garanzie siglato fra Codere e gli obbligazionisti, che si compie il prossimo 3 settembre. Fra le notizie dei diversi Paesi del Gruppo sottolineamo: in Spagna, nuovi progressi con il complesso del gioco BCN World e controversia dopo l’approvazione delle scommesse incrociate e le slot online; nell’Argentina, ci sono allo studio delle nuove misure contro la ludopatia; nel Messico, esigono un controllo più approfondito sui casinò del DF. È anche rilevante l’accordo di collaborazione fra l’Uruguay e il Brasile che darà slancio all’industria del turf. Nella Colombia, gli operatori di macchine dovranno collegare i terminali alla Rete per la fine del 2015.

Codere

Proseguono le trattative

 Il 6 agosto, Codere ha sottoscritto un nuovo accordo “standstill” (di non esigibilità di obbligazioni) ai fini di proseguire con le trattative con i Hedge Funds, rinviato fino al 3 settembre, anche se potrebbe essere lasciato senza effetto con un preavviso di ventiquattro ore da mercoledì 13 agosto se c’è l’accordo della maggioranza dei titolari dei bond.

Le trattative di Codere con i suoi creditori continua a trovare spazio nelle testate specializzate in informazione economica. Bloomberg fa un riassunto sullo stato delle trattative e commenta che i mercati apprezzano gli ultimi differimenti delle scadenze, che mettono in rilievo il “desiderio” di raggiungere un accordo fra le parti.

Riferimenti: Hechorelevante

Spagna

La DGOJ pubblica i dati del gioco di 2013

La Dirección General de Ordenación del Juego (DGOJ) ha pubblicato il rapporto annuale sul settore, un documento che raccoglie i dati di tutte le diverse modalità di gioco e le informazioni delle diverse Comunidades Autónomas, le regioni amministrative spagnole.

Un passo in avanti nel progetto BCN World

Il promotore del complesso BCN World è riuscito a includere nel progetto la multinazionale Caesars Entertainment, proprietaria degli hotel-casinò Caesars di Las Vegas. L’accordo di Veremonte con Caesars mira a ottenere le tre licenze alle quali la Generalitat vuole limitare la gara d’appalto. D’altro canto, secondo quanto riportano Expansión ed El Pais, Veremonte ha ottenuto una proroga fino al 31 dicembre per l’acquisto dei terreni, che consentirà di includere i cambiamenti del piano guida e offrire maggiori garanzie ai soci.

Polemica approvazione delle scommesse incrociate e gli slot online in Spagna

Sono già state pubblicate sul BOE (la Gazzetta ufficiale spagnola) le ordinanze delle solt machine online e delle scommesse incrociate. Malgrado le loro caratteristiche differenti, ci sono delle “regole particolari” che offrono all’operatore la possibilità di creare le sue proprie regole di gioco e i premi. Membri del settore denunciano non solo che la Dirección General de Ordenación del Juego (DGOJ) non abbia pensato alle circa 60 allegazioni sull’elaborazione del progetto, ma anche che siano state implementate delle regole sul canale online con una più grande permissività rispetto al canale tradizionale.

Argentina

Contro la ludopatia

Le scommesse online mettono in preallarme il Congreso che propone una riflessione sul gioco e la ludopatia. D’altro canto, il giornale online Dingnews informa che il deputato di Buenos Aires César Valicenti (FpV) ha proposto di trasferire il programma provinciale di assistenza ai giocatori d’azzardo patologici dell’ambito della Lotteria all’area di assuefazioni del Ministero della Salute, insieme al budget assegnato. Secondo lui, “è contraddittorio che gli spazi di prevenzione dei problemi che causa il gioco siano operati dallo stesso operatore che li propone”.

Cercano di restringere nuove sale di gioco a Bariloche

Gli assessori comunali del movimiento Frente Social del Pueblo (FSP) hanno presentato un progetto che stabilisce delle modificazioni all’ordinanza che regola il funzionamento dei casinò, proponendo di abilitare soltanto quelli che abbiano uno scopo turístico, e hanno espresso la loro preoccupazione per l’aumento di giocatori patologici di questa zona.

Messico

GP di Formula 1 nel 2015

La Segreteria di Turismo del Governo della Repubblica messicana, attraverso il Consejo de Promoción Turística de México (CPTM), il Governo della Città del Messico e Corporazione Interamericana di Intrattenimento (CIE), hanno confirmato che il “Gran Prix del Messico” di Formula 1 si terrà nel circuito Hermanos Rodríguez della Città del Messico, dal 2015 e durante i cinque anni successivi. Alla presentazione di questo evento, che si è tenuto nel Centro Banamex dell’Ippodromo de las Américas, hanno partecipato il capo di Governo di DF, Miguel Ángel Mancera, e il presidente di CIE, Alejandro Soberón.

Casinò nella capitale

L’Assemblea legislativa del Distrito Federal (ALDF) ha chiesto alla Segreteria dell’Interno (Segob) di informare sulla situazione che presentano i 39 casinò del DF e di offrire l’informazione necessaria per garantire l’adempimento delle norme in questi locali ed evitare le possibili frodi che potrebbero svilupparsi.

Uruguay

Accordo fra il Brasile e l’Uruguay per l’evoluzione del turf

Il 24 luglio si è siglato a Porto Alegre un memorándum d’intesa fra il Brasile e l’Uruguay per impulsare l’ippica regionale. L’accordo ci offrirà una cooperazione fra l’Ippodromo di Maroñas e quello di Cristal sulle scommesse, istruzione/formazione di jockey e qualità genetica dei cavalli, oltre a stabilire un regime sanitario comune fra entrambi i Paesi che consenta la circolazione e le pratiche dei cavalli alle dogane.

Sequestro di un milione di dollari all’Hotel Carrasco

L’azienda Carrasco Nobile, amministratrice dell’Hotel Casino Carrasco, è stata protagonista del sequestro di un milione di dollari a seguito di un processo esecutivo che ha iniziato il costruttore Caputo, allegando il default di diversi debiti. Da canto suo, Carrasco Nobile ha presentato una denuncia contro il costruttore per mancato rispetto dei tempi dei lavori accordati, ed esigendo il pagamento delle multe per questi ritardi che ammontano agli 800.000 dollari.

Colombia

Colombia collegherà alla rete circa 80.000 macchine da gioco

Circa 360 operatori nella Colombia dovranno collegare alla rete 79.566 slot machine per la fine del 2015, secondo le norme di Coljuegos, l’ente regolatore statale del settore. Secondo la sua presidenta, grazie a questo provvedimento si riuscirà ad avere un’industria del gioco si miglioreranno gli standard nell’operazione. Dalla Federazione d’Imprenditori di Casinò e Bingo (Fecoljuegos) riferiscono che circa un 60 % del totale di macchine del Paese sono dei modelli vecchi che non seguono gli standard di tecnologia per questo cambiamento dell norme, motivo per il quale ci vorranno degli importanti investimenti per adeguare queste macchine ai nuovi requisiti o ritirare circa 30.000 macchine vecchie.

Panama

Evento ippico

Il 20 luglio 2014 si è tenuto nell’Ippodromo Presidente Remón la 52 Edizione del tradizionale Clásico Junta de Control de Juegos. Questo evento ippico è diventato il primo al quale ha partecipato il nuovo segretario esecutivo de la Junta de Control de Juegos del Panama, Eric Ríos, che è stato accompagnato da diverse personalità e dirigenti di Codere Panama.

Aumento delle scommesse

La pubblicazione dei dati riguardo alle scommesse mostra un lieve aumento di questa modalità di gioco durante 2013, fino ai 981 milioni di dollari.

Espansione dei casinò

D’altro canto, il settore del gioco continua a crescere nel Paese. Attualmente si stima che operano 7.300 slot machine tipo A nelle sale e 5.400 nei casinò e circa 7.000 macchine tipo C. Il presidente dell’Asociazione di Giochi d’Azzardo (ASAJA) ha manifestato la sua preoccupazione per l’aumento delle macchine tipo C all’interno del Paese. D’altro canto, gli alberghi di più di 300 camere esigono il loro diritto ad aprire un casinò, una possibilità che darebbe ancora più slancio alla crescita del settore.

Riferimenti: Nota

Italia

Contro il gioco online illegale. Scommesse durante i Mondiali

Malgrado i risultati negativi del settore del bingo, si apre la gara d’appalto per incrementare il numero delle sale.

A Roma si indaga sul mercato delle scommesse online di aziende straniere che operano in modo illegale nel Paese.

D’altro canto, il supplemento settimanale di La Repubblica analizza le cifre che ha generato il gioco durante i Mondiali di calcio del Brasile: in questo periodo gli italiano hanno giocato 267 milioni di euro, un 22 % in meno di quanto hanno fatto durante i Mondiali di Sudafrica nel 2010.