Fra le notizie delle ultime settimane mettiamo in rilievo la conclusione del contenzioso di Codere Network davanti alla Corte dei Conti, che ha concesso la definizione agevolata. In Spagna, il business delle scommesse sportive si allarga a nuove regioni. Nel Messico, la stampa segue da vicino gli ultimi passi e misure rilevanti della nuova regolamentazione del gioco. In Italia, la complicata situazione economica spinge il Governo ad aumentare le tasse sul gioco. Il Panama festeggia il 92esimo anniversario dell’Ippodromo Presidente Remon.

Codere

Conclude il processo davanti alla Corte dei Conti in Italia

Codere Network chiude il processo giudiziario davanti alla Corte dei Conti italiana con il pagamento di 34,5 milioni di euro più interessi di mora, di seguito alla definizione agevolata. L’azienda farà fronte a questo versamento grazie ad un allargamento della linea di credito di 35 milioni di euro aggiuntivi.

I fatti risalgono a 2007, quando la Corte dei Conti sanzionò i dieci concessionari di slot machine con un’ammenda di 98 miliardi di euro, nel ritenere che non avevano adiempito alla normativa in vigore. L’Associazione Italiana di Concessionari di slot machine ACADI, integrata da Cirsa, Codere, Cogetech, Gmatica e SisalSlot, definì in quel momento come “sorprendente ed ingiustificata” questa multa esorbitata e, mentre alcuni operatori decisero di pagare il debito, Codere e altri presentarono un ricorso contro la sanzione.

Riferimenti: HechoRelevante1; HechoRelevante2

Spagna

www.codere.es, unico sito web di gioco di Codere in Spagna. Le scommesse sportive sbarcheranno nelle isole Canarie

Il 13 ottobre scorso, l’azienda chiudeva il suo sito di gioco TuVictoria.es, web proprietà di Codere, inoltrando tutta l’attività online di scommesse sportive nella Spagna attraverso il canale mobile online www.codere.es.

Per quanto riguarda anche le scommesse sportive in Spagna, il Governo regionale canario ha approvato il decreto grazie al quale si implementerà la regolamentazione di Scommesse Esterne della Regione delle Isole Canarie e vengono modificate altre norme di tipo generale legate al gioco e le scommesse.

Messico

Si analizzano i cambiamenti nella regolamentazione del gioco e l’arrivo di “mini-casinò” agli alberghi

Queste settimane le testate riportano tutte le novità nel dettaglio sulla Legge Federale di Giochi e Sorteggi. D’una parte, il giornale Universal sottolinea che rappresentanti dei casinò chiedono di aumentare a 30 gli anni della scadenza dei permessi per operare agenzie di scommesse, allo scopo d’impulsare l’interesse di investitori estranieri. Propongono che i permessi abbiano una durata di 20 anni, con un rinnovo di 10 anni, rispetto alla scadenza di 10 anni prorogabile che raccoglie l’attuale disegno di legge. Un’altra misura al centro del dibattito questi giorni sarebbe una licenza per operatori con meno di 30 macchine elettroniche, consentendo in questo modo che gli alberghi e ristoranti possano installare “mini-casinò”. Secondo la Confederazione Nazionale del Turismo (CNT), nel Panama, Costa Rica, Porto Rico e la Repubblica Dominicana, i gruppi alberghieri operano ormai diversi casinò che registrano fino al 30 % dei loro ricavi, un modello che è previsto si possa implementare nel Messico con questa riforma.

D’altro canto, Fernando Zárate Salgado, deputato federale del Partito della Revoluzione Democratica (PRD), mette in rilievo alcune novità della nuova legge come il ritorno del ruolo di gestore dello Stato nell’ambito dei giochi e sorteggi; l’incorporazione di un Istituto di Giochi e Sorteggi (che sarà un ente scorporato dalla Segreteria dell’Interno e che monitorerà tutte le azioni nell’ambito delle licenze, supervisione ed esecuzione della legge stessa) e la creazione di un Consiglio Consultivo Plurale, che comprende enti della società civica. Inoltre, a suo avviso, la nuova regolamentazione eviterà che i casinò e le agenzie di gioco vengano vincolati con reati come il traffico di persone o il riciclaggio di denaro.

Argentina

Misure anti-corruzione

Il deputato provinciale Sergio Heber Pregno (Frepam) ha presentato ricentemente un disegno di legge per riempire il vuoto legale di attribuzioni dei giudici “per agire, capire e giudicare le infrazioni commesse tramite gli illeciti sui giochi di azzardo nella provincia”. Il progetto stabilisce che nei reati per gioco clandestino intervengano i tribunali provinciali di reati minori, il che esige una modificazione della Legge di Giochi d’Azzardo.

D’altro canto, Carlos Bianchinelli, presidente dell’Istituto di Giochi e Casinò di Mendoza (IPJC), ha fatto un chiarimento sullo stato delle tre gare pubbliche che ha lanciato l’ente e che, negli ultimi giorni, ha generato alcuni dubbi e critiche in diversi settori. Bianchinelli ha affermato che il Governo non promuove il gioco ed ha sottolineato che il suo obiettivo è ottenere le risorse che muove il gioco clandestino.

Italia

Innalzamento delle tasse per le slot machine

Il Consiglio dei Ministri, nell’elaborazione della Legge di Stabilità 2015, ha annunciato importanti modificazioni fiscali che incidono in un modo molto negativo sul nostro settore: è stato approvato un taglio di imposte di 18 miliardi di euro con il quale si intende favorire uno slancio del consumo interno e rilanciare l’economia, un miliardo dei quali procederanno dalle slot machine. È previsto un aggiornamento fiscale nel settore che potrebbe far aumentare di 2 punti il Preu (Prelievo Erariale Unico) dalle slot machine e di altri 2 per i terminali VLT.

Controllo del mercato illegale e della ludopatia

D’altro canto, il ministro italiano delle Finanze, Pier Carlo Padoan, ha annunciato una serie di provvedimenti per mantenere la sicurezza contro il gioco illegale del Paese. Le autorità fiscali metteranno in atto un’inchiesta per individuare le sale online che non hanno una licenza emessa dall’AAMS, l’ente regolatore nazionale. Fra le misure che si analizzeranno nel 2015, è prevista anche un’assegnazione di fondi per sostenere i trattamenti contro il gioco patologico dal Servizio Nazionale di Salute di circa 50 milioni di euro l’anno.

Panama

Anniversario Ippodromo Presidente Remón

Il 15 ottobre scorso, l’Ippodromo Presidente Remón ha festeggiato il suo 92esimo aniversario. All’evento hanno partecipato i diversi personaggi conosciuti del settore che hanno fatto possibile lo sviluppo di questo sport, fra i più importanti del Paese, e del gioco d’azzardo tutti questi anni.

Uruguay

Rapina a mano armata all’Hotel Carrasco

Il giornale El País riporta l’arresto dei rapinatori che il 9 ottobre scorso sono entrati nell’Hotel Casinò Carrasco portandosi 20.000 dollari di una delle casse forti. I membri del team di sicurezza dell’hotel evitarono che il furto ammontasse agli 100.000 euro, grazie alla chiusura di una delle sue sale.