22 dicembre – 13 gennaio

Il Natale ci lascia diverse notizie che riguardano il gioco. Vanno messe in rilievo particolarmente le informazioni provenenti dall’Italia, dove la Legge di Stabilità per il 2015 causa una grande incertezza nel settore, in seguito all’imposizione di una tassa aggiuntiva all’industria. Il Messico inizia il 2015 in attesa dei cambiamenti che comporterà la nuova Legge sui Giochi e Sorteggi. Nell’Uruguay, nell’ippodromo di Maroñas si è tenuta con successo la 117 edizione del suo Gran Premio José Pedro Ramírez. Questo centro, insieme all’ippodromo di Cristal nel Brasile, collaborerà nella promozione del turf nel 2015. Nella Spagna, la sala CANOE inizia la sua nuova stagione con una rinnovata offerta di intrattenimento e ristorazione.

Italia

Il settore del gioco in Italia inizia il 2015 con grandi incertezze. Incidente in una Gaming Hall di Codere in Italia

Il settore del gioco d’azzardo nell’Italia si trova in un punto critico in seguito alla Legge di Stabilità 2015, che imporrà il versamento di un’imposta aggiuntiva per 500 milioni di euro ai concessionari ed operatori di macchine di gioco. Questo provvedimento causa una grande preoccupazione, non solo per motivo della difficoltà di far fronte ad un tale versamento da parte delle aziende del settore, ma anche per il modo in cui è stata distribuita la percentuale di pagamento. Alla fine del 2014 la stampa già informava che la tassa imposta dalla Legge di Stabilità del Governo potrebbe andare oltre il margine lordo delle aziende: infatti, secondo alcune voci, se finalmente si portasse a termine questo provvedimento, sarebbe come una condanna nei confronti di tutta la catena industriale del settore e metterebbe a rischio più di 75.000 posti di lavoro diretti. Nello stesso tempo, questa crisi potrebbe comportare un impulso per il gioco illegale (senza alcun tipo di controllo e perdita di risorse per il fisco). Le aziende del settore insistono nella necessità di una reforma complessiva della fiscalità che garantisca la sostenibilità del sistema e la sua continuità.

Riferimenti: LaNotizia; Jamma1; Avvenire; ItaliaOggi; Jamma2

D’altro canto, il nostro Gaming Hall Cola di Rienzo a Roma ha riaperto le sue porte, cinque giorni dopo il crollo di uno dei soffitti della sala lo scorso 3 gennaio. Una volta ristabilite le zone danneggiate e dopo superare i rispettivi controlli di sicurezza, la sala funziona ormai con normalità. Come misura di prevenzione resterà chiusa la zona di fumatori del bingo, dove il crollo ha lasciato 6 feriti lievi.

Riferimenti: LaRepubblica; Jamma3;

Messico

Sulla la Legge sui Giochi e sorteggi. La Regolamentazione del gioco online

Alla fine del 2014, la stampa riportava l’incertezza che la nuova Legge sul Gioco causava nel settore, soprattutto per motivo di un’eventuale perdita di diritti acquisiti dai concessionari. I cambiamenti più rilevanti riguardano il rinnovo di permessi, che si concedono in maniera individuale (e non in modo globale, come accadeva prima) e la sua scadenza, che sarà di 12 anni con proroghe di 10 anni (quando prima si concedevano a tempo indeterminato). Un altro cambio importante è la scomparsa della Direzione Generale di Regolamentazione del Gioco (DGJS) che sarà sostituita dall’Istituto Nazionale di Giochi e Sorteggi, un ente decentralizzato, con capacità di controllare e sanzionare gli operatori.

Per quanto riguarda la regolamentazione dei giochi su Internet, gli operatori dovranno informare sulla localizzazione fisica dei server. Inoltre, la nuova Legge sarà flessivile per consentire l’incorporazione di nuove tecnologie nel futuro. Si prevede anche che alcune gestioni di controllo verranno eseguite da organismi regolatori locali.

Riferimenti: Milenio; Diariodeljuego; Azarplus

Spagna

Nuova offerta di intrattenimento e ristorazione in CANOE

La sala giochi CANOE di Madrid inizia l’anno con un rinnovato disegno e con una nuova offerta di gioco che consentirà di impulsare le visite dei clienti. Solo nel 2014, oltre 380.000 persone si sono godute le proposte di questo straordinario locale. Una delle principali novità è il banco centrale, (di 28m2) di disegno attuale e moderno, intorno al quale si distribuisce il resto di zone di intrattenimento e ristorazione nel piano superiore, unificando in maniera visuale le diverse zone e promuovendo il transito dei clienti. Grazie alle nuove infrastrutture ed al impulso della sala, l’azienda si attende degli eccellenti risultati nel 2105.

Riferimenti: Notadeprensa; Azarplus; Sectordeljuego; Yogonet

Uruguay e Brasile

Grande Festa del turf in Maroñas. Collaborazione turfistica fra l’Uruguay e Brasil

Recentemente si è tenuta nell’Ippodromo Nazionale di Maroñas la 117 edizione del Gran Premio di turf José Pedro Ramírez, un appuntamento classico per gli amanti di questa disciplina, che si tiene nel giorno dell’Epifania catolica dal 1889. La giornata, che ha riunito circo 17.000 spettatori, ha avuto in totale 19 corse e consegnato mezzo milione di dollari in premi. Numerose testate hanno seguito da vicino questo incontro e gli allenamenti previ.

D’altro canto, il giornale La Nación mette in rilievo l’accordo raggiunto fra l’Ippodromo di Maroñas (Uruguay) e l’Ippodromo di Cristal (Brasile) che darà slancio all’industria del turf nel 2015.

Riferimenti: VTV; Montevideo; Publimetro; LaNacion

Panama

Impulso al gioco nel Panama

L’industria del gioco d’azzardo nel Panama continua a crescere. Nel 2014, lo Stato panamense ha riscosso -in concetto di tasse- 96 milioni di dollari, un 20% in più che l’anno precedente. Fra i giochi che hanno lasciato una più grande riscossione si trovano le macchine tipo “A”, con circa 43 milioni di dollari, i casinò con 25 milioni e le macchine tipo “C” con 11 milioni.

Riferimenti: LaPrensa1; LaPrensa2

Colombia

Diversi operatori sanzionati da Coljuegos per mancato riporto di dati online

Coljuegos (Azienda Industriale e Commerciale dello Stato e Amministratrice del Monopolio di Giochi d’Azzardo e Fortuna) sanzionò lo scorso dicembre  178 operatori di gioco della Colombia che dovevano eseguire delle prove di trasmissione di dati, secondo il piano di monitoraggio fissato da questo regolatore. Solo il 41 % degli operatori fece la trasmissione nella data prevista. Il prossimo appuntamento nel cronogramma è quello del 3 febbraio 2015 con la prova di trasmissione per gli operatori Tipo A.

Riferimenti: Diariodeljuego;