Gennaio ci ha lasciato numerose notizie che riguardano il gioco nei diversi Paesi del Gruppo. Da un punto di vista del Corporate di Codere, ci sono dei progressi nel processo di ristrutturazione. Nell’Italia, nonostante il contesto di forte pressione fiscale che interessa il settore, Alejandro Pascual invia un deciso messaggio di continuità. La pressione fiscale sempre in aumento rappresenta anche una minaccia per il settore nella Colombia. Nella Spagna, i dati “dell’Annuario del gioco in Spagna 2013/2014” della Fondazione Codere continuano ad essere protagonisti di numerose informazioni sul gioco nella stampa. Il Messico comincia il 2015 con iniziative per il controllo di sale e macchine di gioco irregolari. Nell’Uruguay, bilancio positivo della 117 edizione del suo Gran Premio José Pedro Ramírez nell’Ippodromo di Maroñas.

Codere

Progressi nel processo di ristrutturazione. Cambi nei Consigli di Audit

In risposta ad una richiesta di informazione fatta dalla CNMV (Consob spagnola), Codere conferma la sua viabilità futura mettendo in evidenza la capacità di produrre dei flussi di cassa positivi nella sua attività che “garantiscono la viabilità del business nel lungo termine”. D’altro canto, nella riunione del Consiglio d’Amministrazione di Codere, che si è tenuta lo scorso 22 de enero, è stata decisa la modifica della composizione del Comitato di Audit, entrando Juan Junquera Temprano come nuovo membro, e nominando Joseph Zappala come presidente del Comitato, in sostituzione di Juan José Zornoza Pérez. Inoltre in quella stessa data è stata decisa la nomina di Juan Junquera Temprano come consigliere coordinatore.

Riferimenti: EuropaPress; Reuters; HechoRelevante; EconomiaDigital

Italia

Aumento della pressione fiscale. Codere continua nel mercato italiano e punta sul Gioco Responsabile

Secondo quanto riporta questi giorni l’agenzia stampa del settore Agicos, l’entrata in vigore della nuova tassa aggiuntiva di 500 milioni di euro, distribuita fra concessionari ed operatori di macchine di gioco in funzione del numero di terminali VLT e AWP attivi, sta causando i primi effetti: il ritiro dei terminali di minore efficienza e l’acquisto degli operatori minori dai grandi del settore, a fronte dell’impossibilità di proseguire con la loro attività da soli.

Per far fronte ai versamenti, è stato deciso che ogni distributore faccia un deposito del 40% ad aprile 2015, ed il 60% restante prima del 31 ottobre 2015.

Riferimenti: Agicos; Jamma1; Jamma2; Jamma3; Corriere; IlFatto; IlMessaggero1; Jamma4; Agimeg; IlMessaggero2

D’altro canto, Gioconews riporta l’intervista ad Alejandro Pascual, dopo la sua recente nomina come COO di Codere Europa, che invia un deciso messaggio per quanto riguarda la continuità dell’attività nell’Italia: nonostante le difficoltà del settore, l’azienda ha presentato una redditività al di sopra della media, il che conferma la strategia di crescita in questo Paese. Pascual ha anche sottolineato l’importante scommessa fatta da Codere sul gioco legale “responsabile”, prima dell’esistenza del Decreto Balduzzi ed il Codice di Condotta locali.

Il tema della pubblicità ed il gioco responsabile è ampiamente analizzato in un altro articolo di Gioconews, commentato da Immacolata Romano, responsabile di Relazioni Istituzionali e Comunicazione di Codere Italia.

Riferimenti: GiocoNews1; GiocoNews2

Messico

Controllo di macchine da gioco e risanamento dell’industria

Secondo quanto riporta il giornale Milenio, Omar Corzo Olán, delegato a Yucatán della Segreteria del Governo (Segob), ha sottolineato la necessità di fare più trasparente la regolamentazione di permessi e l’operazione di casinò, centri di scommesse, ippodromi o giochi su Internet, nonché di regolamentare l’entrata ai casinò dai 21 anni di età. La proposta intende anche fermare l’aumento dell’allestimento di macchine nei locali come farmacie o piccoli negozi e restringerle esclusivamente agli spazi di acceso esclusivo per i maggiorenni.

Inoltre, secondo dati dell’Associazione di Produttori e Fornitori di Apparecchiature di Gioco d’Azzardo Elettronici (AGEM), a questi problemi bisogna aggiungere che il 15% delle 90.000 macchine di gioco in territorio messicano opera in maniera irregolare, causando degli errori sul sistema ed incidenti nei crediti e premi, oltre a rappresentare una concorrenza sleale.

D’altro canto, il giornale Reforma riporta alcune delle principali azioni di risanamento dell’industria del gioco intraprese dalla Segob negli ultimi anni, mettendo in rilievo la chiusura di 125 casinò nel Paese, dei 412 esistenti, oltre alla chiusura di due aziende del settore per motivo delle irregolarità, Entretenimiento de México (Emex) ed Operadora Megasport. Inoltre, allo scopo di tenere in ordine l’industria, la direttora di Giochi e Sorteggi ha messo in evidenza alcune delle misure da mettere in atto prossimamente, come il controllo dei giochi live, la certificazione dei croupiers o il divieto degli ATM bancomat nelle sale da gioco.

Riferimenti: Milenio; DiariodelJuego; Reforma; CasinoInternacional

Spagna

Le scommesse sportive impulsano il gioco. Responsabilità sul gioco. 15 anni di attività nel Canoe

Dopo la recente pubblicazione “dell’Annuario sul Gioco nella Spagna 2013/14” della Fundazione Codere, disponibile nella sua versione online sul sito web, numerose testate hanno messo in evidenza i dati del settore, sottolineando diversi aspetti dello stesso, come l’impulso delle scommesse sportive, che continuano ad essere uno dei motori dell’industria e dell’occupazione del settore del gioco nella Spagna. La situazione del gioco nella Spagna è stata anche ampiamente analizzata nella rivista Forbes.

Riferimenti: Azarplus1; ElMundo; Abc; Forbes

D’altro canto, i pericoli derivati dall’applicazione irregolare del gioco, sono alcune delle preoccupazioni che sono state riportate nei media recentemente. Il magazine del giornale ABC analizza da un punto di vista medico i disagi provocati su alcuni giovani dalla dipendenza dal gioco. Riguardo a questo tema, la Direzione Generale di Regolamentazione del Gioco (DGOJ) ha lanciato il sito del gioco responsabile: www.jugarbien.es, dedicato alla prevenzione degli abusi nel gioco online. Il suo lancio non risponde ad un “incremento” delle dipendenze dal gioco negli ultimi anni, ma che ha un obiettivo di informazione e prevenzione.

Riferimenti: AbcXL; AzarPlus2; CincoDias

Inoltre, fra le notizie di questa settimana, la rivista Sector del Juego ricorda che a marzo prossimo si compiranno i 15 anni dell’acquisizione da parte del Gruppo Codere del Bingo Canoe, la sala di Madrid con più grande dimensione internazionale.

Riferimenti: SectordelJuego

Colombia

Grande pressione fiscale sugli operatori di gioco nella Colombia

L’Associazione Nazionale di Concessionari di Giochi d’Azzardo e Fortuna della Colombia (Connazar) ha avvertito che le piccole e medie sale legali di gioco possono vedere minacciata la loro continuità da un carico fiscale sempre in aumento al quale sono stati sommessi gli ultimi anni. Il consulente giuridico di questo ente, León Darío Montoya, ha ribadito che questa situazione potrebbe interessare circa 360 operatori nella Colombia, riducendosi i ricavi del Governo destinati a risorse per la salute.

Riferimenti: DiariodelJuego

Argentina

Le “slot machine”, il gioco di maggiore crescita nella provincia di Córdoba. Ritorno della Totoscommessa Istantanea

Secondo quanto riporta El Diario del Centro del Paese, negli ultimi otto anni si sono quadruplicate le scommesse in macchine di gioco, essendo l’attività di crescita più decisa nella provincia di Córdoba, passando da 57 milioni di pesos (2007) a 256 millones di pesos (2014). In questo periodo, l’attività di macchine di gioco è cresciuta il doppio di quella dei casinò.

D’altro canto, le agenzie ufficiali di lotteria della provincia di Buenos Aires proseguono in attesa di una nuova implementazione della Totoscommessa Istantanea, come aveva anticipato l’Istituto Provinciale di Lotterie e Casinò,  dopo la sua sospensione luglio scorso. All’inizio del 2015, la Camera di Agenti Ufficiali di Lotteria e Afini di Buenos Aires ha esatto una nuova implementazione della Totoscommessa Istantanea perché “non solo permette di produrre maggiori ricavi, ma anche è uno strumento in più per combattere il gioco illegale”.

Riferimenti: DiariodelJuego; Juegos

Uruguay

Eccellenti risultati nel Gran Premio José Pedro Ramírez a Maroñas. Settore in crescita

Il 6 gennaio scorso si è tenuto nell’Ippodromo Nazionale di Maroñas la 117 edizione del Gran Premio José Pedro Ramírez, uno degli appuntamenti più importanti del turf del Paese. In questa edizione si sono battuti due record: sono state superate le previsioni di pubblico (con la presenza di circa 17.400 persone) e di scommesse piazzate, rispetto all’edizione del 2014. Come dato positivo da aggiungere, si deve sottolineare che, per la sua organizzazione, 366 persone hanno contribuito con il suo lavoro in maniera diretta e circa 300 in maniera indiretta.

Il giornale El País sottolinea che il gioco nell’Uruguay è cresciuto rispetto all’anno precedente. Nel caso delle scommesse di lotteria e totocalcio, l’aumento è stato del 8,5 %, mentre nei casinò statali l’incremento è stato del 5,4 %. La previsione è che il gioco continui a crescere nel 2015. Il totocalcio continua ad essere il gioco preferito con incassi di 170 milioni di dollari circa ed un aumento del 8,8 %.

Riferimenti: Café&Negocios; ElPais