Fra le principali notizie pubblicate nelle ultime settimane, mettiamo in evidenza la convocatoria di una riunione straordinaria dell’Assemblea di Azionisti di CODERE per il 27 aprile ed i chiarimenti dell’azienda a fronte della sanzione della Consob spagnola. In Italia, un giornale vicino alla Chiesa è diventato promotore di una campagna mediatica contro il gioco. Nella Spagna, CODERE Apuestas (il marchio delle scommesse spagnole) ha partecipato alla FER-Interazar, l’appuntamento professionale del settore, ed ha annunciato la prossima adesione dei giochi di casinò online all’offerta di Codere.es.  Nel Messico, la stampa riporta la nomina del nuovo responsabile della Direzione di Giochi e Sorteggi mentre nell’Uruguay le autorità sostengono la gestione dell’Hotel Casinò Carrasco.

Codere

Convocatoria di Assemblea Straordinaria di Azionisti.

Il Consiglio di Amministrazione di CODERE ha deciso di convocare una riunione dell’Assemblea Generale Straordinaria di Azionisti della Società il 27 aprile 2015.

Riferimenti: HechoRelevante1

Chiarimenti sulla sanzione CNMV 

D’altro canto, lo scorso 25 marzo è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale spagnola la decisione della Consob spagnola, la Comisión Nacional del Mercado de Valores (CNMV) di 21 gennaio 2015, per la quale venivano disposte sanzioni contro CODERE S.A. e contro i consiglieri membri del Comitato di Audit, per “inoltrare alla CNMV e pubblicare i bilanci annuali consolidati del esercizio 2012 con dati inesatti o non veraci”. La Società ed i consiglieri interessati hanno presentato l’opportuno ricorso davanti ai tribunali amministrativi per la revoca di tali sanzioni.

Riferimenti: HechoRelevante2; NotadePrensa

Spagna

CODERE Apuestas impulsa il suo modello di business a FER- Interazar

L’Azienda è stata presente dal 24 al 26 marzo nella 35 edizione dell’incontro professionale del gioco FER-Interazar 2015, con uno stand che riproduceva una zona reale di un locale di scommesse. I visitatori di questo incontro hanno potuto vivere in diretta l’esperienza di divertimento e gioco di CODERE Apuestas, il marchio spagnolo per il reparto scommesse, e conoscere il suo modello di business, che offre il maggiore margine di utile per punto di vendita del mercato.

Rischi del gioco fra i giovani

D’altro canto, il giornale El Mundo riporta alcuni dati sulla crescita del gioco fra i più giovani. Dalla Fondazione CODERE si ribadisce che gran parte dell’impulso del gioco online viene motivato dal mancato controllo nell’accesso dei giovani ad Internet.

CODERE offrirà giochi di casinò online nella Spagna

La settimana scorsa CODERE sottoscrise con NetEnt, fornitore leader in soluzioni di gioco online, un accordo grazie al quale l’azienda aggiungerà un’ampia offerta di giochi di casinò online al suo portafoglio. CODERE continuerà ad aggiungere all’applicazione per dispositivi mobili del sito online (codere.es)  nuove funzioni e contenuti di intrattenimento.

Argentina

Favori del Governo a imprenditori del gioco

Ampio spazio nelle testate argentine agli aiuti che hanno permesso Cristóbal López di creare uno holding aziendale in diversi settori: nel suo ultimo movimento, ha appena comprato l’azienda produttrice televisiva La Corte, grazie alla quale diventa l’amministratore esclusivo delle presenze audiovisive di Cristina Kirchner e acquisisce il monopolio delle trasmissioni calcio. Secondo quanto pubblicano diversi media, dal 2003 López ha accumulato una grande fortuna grazie agli aiuti concessi dai Kirchner. L’ultima polemica fa riferimento al dibattito, all’interno del partito, su presunti aiuti ricevuti alla città di Buenos Aires: l’attuale intendente e futuro candidato alla Presidenza, Mauricio Macri, smentisce un trattamento di favore nei confronti del polemico imprenditore.

Nello stesso tempo, il giornale spagnolo El País pubblica un pezzo sul presunto finanziamento politico da parte di aziende del gioco.

Italia

Campagna mediatica contro il gioco

Il giornale Avvenire, molto vicino alla Chiesa Catolica e che è stato sempre molto critico nei confronti del settore, ha iniziato una vera crociata per frenare il gioco, basata su 4 punti: divieto assoluto della pubblicità, più poteri ai sindaci, rinvio dei nuovi progetti e trattamento dei malati di ludopatia a carico dello Stato. Questo manifesto si aggiunge a diverse organizzazioni di sostegno contro la ludopatia. Il loro obiettivo è che questa iniziativa venga sostenuta dalle autorità locali e successivamente si possa allargare all’ambito europeo.

Messico

Nomina nella Direzione Giochi e Sorteggi. Trattamento di favore a imprenditori del settore

Alla fine di marzo il segretario dell’Interno, Miguel Ángel Osorio Chong, ha nominato Luis Felipe Cangas Hernández nuovo direttore generale di Giochi e Sorteggi. Fra le sue nuove responsabilità c’è la soluzione dei litigi di exconcessionari ai quali la Segreteria dell’Interno (SG) ha revocato il permesso per operare i casinò. Un altro compito è continuare con la sanatoria nel settore che iniziò il suo predecessore, Marcela González Salas, nonché la diramazione di un rapporto sulle presunte irregolarità commesse negli ultimi sei anni.

Inoltre, il giornale Reforma riporta le dichiarazioni del dirigente del Senato Miguel Barbosa che afferma che non c’è alcun interesse governativo nel progresso delle riforme legali, fra le quali la nuova legge di casinò.

Panama

Analisi del settore ed Impulso alla scuola di Jockey ‘Laffit Pincay Jr.’

La situazione del gioco nel Paese è analizzata in un reportage della rivista Casinos de Latinoamérica.

Dalla sua fondazione nel 2009, l’Accademia Tecnica di Formazione di Jockey ‘Laffit Pincay Jr.’ ha sviluppato il suo centro educativo nell’Ippodromo Presidente Remón allo scopo di migliorare il livello di istruzione e la capacità di imparare degli jockey del futuro. Il centro ha aggiunto nuovi piani di studio, preparando i giovani per trovare il loro proprio spazio in questo od in un altro mestiere, adeguando l’istituzione alle sfide del futuro.

Uruguay

Dissensi fra i soci del Carrasco

Questi giorni le testate hanno messo in evidenza le differenze esistenti fra i due soci di Carrasco Nobile SA (CNSA): Sikeston (con il 49%) accusa CODERE (con il 51%) di una “performance delludente” e “mancata capacità” manageriale. Però il pro-segretario dell’Intendenza di Montevideo, Jorge Rodríguez, responsabile della Commissione di Monitoraggio, ha definito il business intrapreso da CNSA come di “successo” e sottolineato che l’Intendenza di Montevideo ha ricevuto tutti i dovuti pagamenti per aver disposto la concessione del palazzo patrimonio storico.