1 – 16 giugno

Fra le principali notizie pubblicate le ultime settimane, mettiamo in evidenza nella Spagna il sostegno di CODERE al Decreto sulla Pubblicità nel gioco elaborato dalla DGOJ e il premio alla Fondazione CODERE come l’istituzione con un impegno più deciso nel settore. Nel Panama, sottolineiamo il successo del Classico Presidente della Repubblica 2015 nell’Ippodromo Presidente Remón. Nell’Argentina, è notizia la proroga concessa ai bingo di Buenos Aires per la loro continuità fino a dicembre. CODERE Italia promuove un progetto itinerante di sostegno alla donna per diverse città in cui l’azienda è presente. Nel Brasile intendono legalizzare i casinò e nell’Uruguay vengono archiviate i processi per gli illeciti della Direzione Generale di Casinò.

Spagna

CODERE sostiene il progetto di Decreto sulla Pubblicità nel gioco

L’azienda sostiene il Decreto sulle comunicazioni commerciali delle attività di gioco e di gioco responsabile promosso dalla Direzione Generale di Regolamentazione del Gioco, che adopera alcune prudenze rispetto alla pubblicità del gioco on-line. L’azienda ha difeso una regolamentazione responsabile volta a proteggere i collettivi vulnerabili dagli eventuali effetti dannosi che una sovrofferta o abuso di promozioni può produrre, garantendo la sostenibilità dell’attività, anche se è vero che le restrizioni pubblicitarie contenute per gli operatori online nel Decreto sono ancora molto lontane dalle restrizioni imposte agli operatori presenziali, osservandosi ancora oggi evidenti asimmetrie fra entrambi canali.

Riferimenti: Notadeprensa

La Fondazione vince il premio Europer all’Istituzione con un impegno più deciso con il settore. Nuovi dati sul consumo del gioco nella Spagna riportati nel VI Rapporto di percezione sociale sul gioco

La Fondazione CODERE è stata premiata come l’istituzione con un impegno più deciso con il settore del gioco, nella settima edizione dei Premios del Recreativo, che assegna Europer, l’Associazione di Aziende Operatrici di Macchine da Gioco. Questi premi riconoscono e promuovono il lavoro svolto dai professionisti del gioco e rafforza la collaborazione fra i diversi attori del settore.

D’altro canto, la Fondazione CODERE ha lanciato lo scorso 2 giugno a Madrid il VI Rapporto di “Percezione sociale sul gioco d’azzardo nella Spagna 2015” che, dal 2008, serve come termometro per controllare lo stato di salute del settore, tramite un’analisi del consumo di questa attività dagli spagnoli. Il rapporto mostra come la crisi ha segnato in modo approfondito le condotte di consumo di gioco negli ultimi anni e com’è stato raggiunto un maggiore livello di maturità nelle sue diverse modalità.

Riferimenti: Notadeprensa

Polemica nei giochi d’azzardo: SELAE concorre con il gioco online con la sua propria rete di uffici e l’ONCE fa pressing sui suoi venditori in seguito al calo delle vendite

Queste settimane c’è una grande polemica in seguito alla scommessa commerciale alternativa su Internet che stanno sviluppando dalla SELAE, l’ente pubblico di Lotterie nella Spagna, in concorrenza diretta con la sua rete di vendita di lotterie fisiche, il che ha dato il via ad una guerra con gli uffici di vendita. Inoltre, la SELAE pensa a nuove formule commerciali come l’allestimento di qualche totem all’esterno dei negozi, un altro aspetto controverso con la sua rete commerciale,

In modo parallelo, centinaia di lavoratori dell’ONCE, l’organizzazione dei non vedenti spagnoli che vende la sua propria lotteria, ricevono lettere attribuendogli el calo nelle vendite e gli si avverte su eventuali procedure disciplinari per basso rendimento. Però recenti indagini sull’adempimento alle norme sul lavoro hanno mostrato che l’organizzazione richiede modi abusivi negli orari ai suoi venditori e denunciano il fatto che venga esatta una percentuale di vendite minime, mentre vende i suoi prodotti in altri punti come stazioni di servizio di carburanti, rivendite di tabacchi o bar, che non hanno niente a che vedere con i suoi obiettivi sociali, né con l’impiego di persone disabili dell’ONCE. 

Panama

Classico Presidente della Repubblica. Pubblicati i dati del gioco di maggio

Lo scorso 31 maggio si è tenuto il Classico Presidente della Repubblica 2015 nell’Ippodromo Presidente Remón. Questo prestigioso evento, le cue origini risalgono al 1923, ha avuto la presenza di Juan Carlos Varela, presidente della Repubblica del Panama, che è stato accolto da Miguel de la Marta, direttore generale del Gruppo Codere nel Panama e Carlos Salazar, direttore di Operazioni Ippiche di Codere Panama. Alla giornata hanno partecipato anche ospiti internazionali come Ramón Rionda, direttore Operazioni di Racing e Simulcasting per il Gruppo Codere e José Vecchio Filho, presidente del Jockey Club di Rio Grande Do Sul del Brasile ed altre autorità di Governo e ospiti speciali. Il trionfo di questo Classico è stato per il cavallo “Salustio” che ha battuto il record della gara dei 2.100 metri.

D’altro canto, secondo i dati del rapporto della Giunta di Controllo di Giochi (JCJ) del Ministero di Economia e Finanze (MEF),  il Panama ha riscosso 6.660.076 dollari dal gioco d’azzardo lo scorso maggio, l’1 % in meno rispetto all’anno precedente. Fra i giochi che hanno prodotto maggiori incassi emergono le macchine tipo A, i casinò (che calano del 7 %) e le macchine tipo C (che sono aumentate dell’11 %).

Riferimenti: Notadeprensa

Argentina

Proroga per i lavoratori dei bingo di Buenos Aires fino a dicembre

La tregua fra le Lotterie Nazionali, il Governo di Buenos Aires, il Sindacato di lavoratori dell’azzardo (Aleara) e le aziende che controllano i bingo della città raggiunge il suo obiettivo. Lo scorso venerdì 5 giugno scadeva la proroga di 30 giorni che prolungava la concessione di cinque sale di Buenos Aires. Dinnanzi al “no” di Mauricio Macri per proseguire con questo sistema, Lotterie Nazionali ha deciso di non prolungare le licenze, il che ha fatto sì che i 450 dipendenti dei bingo di Buenos Aires si manifestassero per difendere i loro posti di lavoro. Alla fine, il conflitto si è concluso con la proroga fino al 1 diciembre, data in cui resta inoltre senza effetto il contratto generale che regolamenta l’attività di gioco in città.

Italia

CODERE contro la violenza contro le donne

Lo scorso 11 giugno a Salerno, la sala Moderno di CODERE ha ospitato la prima tappa del progetto “Innamórati di Te” che –grazie ai testimoni di donne vittime di violenza- cerca di diffondere un messaggio positivo di rispetto nei confronti della donna e la conferma del suo ruolo nella società. In occasione di questo evento si terranno diversi incontri con la partecipazione di avvocati, dottori, organizzazioni che lavorano nella lotta contro la violenza contro le donne e altri professionisti come artisti e donne rilevanti della società. Questo progetto itinerante visiterà poi Viterbo, Bologna e Torino, ed altre dove l’azienda è presente.

Uruguay

Archiviati i processi sui casinò

La giustizia ha archiviato tutte le indagini che riguardano la Direzione Generale dei Casinò, che hanno avuto il loro momento di maggior polemica quando il direttore Javier Cha è stato accusato di commettere irregolarità nell’acquisto di slot machine. Nello specifico, Cha ha ammesso di aver acquistato nel 2011 dieci macchine al Casinò di Atlantida che funzionavano in modo illegale. Tuttavia, secondo quanto ha spiegato il procuratore Gómez, anche se sono state rilevati diverse irregolarità, non è stato confermato alcun reato, per cui Javier Cha denuncia che questa vicenda ha inciso in modo negativo sulla reputazione dei casinò e la loro propria immagine, causando un grave danno economico.

Brasile

Propongono di legalizzare i bingo e casinò

Nei tempi di manovre fiscali e cali nella riscossione, il Governo brasiliano prevede di incrementare le sue risorse per mantenere e migliorare la fornitura di servizi. Davanti a questo scenario, il deputato Silvio Costa del Partito Sociale Cristiano di Pernambuco (PSC-PE) propone la  legalizzazione dei bingo e casinò e propone di convocare un referendum. Costa promuove la legalizzazione di questa attività che attualmente operano clandestinamente: “II gioco è regolamentato in oltre 100 Paesi. Migliaia di brasiliani visitano ogni anno il Paraguay, l’Uruguay ed il Cile per scommettere nei loro casinò. Spendono quanto potrebbero spendere qui”. Prevede che l’operazione permetterebbe il Governo di incassare ogni anno 5,700 miliardi di dollari.