31 luglio – 20 agosto

Nelle prime settimane di agosto la stampa ha riportato diverse informazioni sul gioco e l’Azienda. Lo scorso 18 agosto Codere comunicava la sottoscrizione di un memorandum di modifica e rifondazione dell’Accordo di Lock-up sugli aspetti essenziali della ristrutturazione del capitale sociale e del debito del Gruppo. Per quanto riguarda i Paesi, nella Spagna emergono le novità di CANOE, la sala di bandiera di Codere a Madrid, i nuovi dati sul gioco on-line o l’aggressiva restrizione pubblicitaria sul gioco presentata recentemente dalla CNMC, l’Antitrust spagnolo, una vicenda che ha suscitato anche un ampio dibattito nell’Italia, dove inoltre mettiamo in evidenza la recente operazione di acquisto dell’operatore Pgo Service S.R.L. attraverso una società del Gruppo. Oltre alla recente presentazione di dati del settore nella Colombia, nel Messico e nell’Uruguay emergono le notizie sulla necessaria regolamentazione dei cosiddetti “mini-casinò” e macchine di gioco, rispettivamente, in seguito all’aumento della ludopatia in questi Paesi.

Codere

Modifica sull’accordo di Lock-up

Martedì 18 agosto Codere sottoscrive un memorandum di modifica e rifondazione dell’accordo di ristrutturazione del suo capitale sociale (Lock-up Agreement) raggiunto con i suoi creditori nel settembre dello scorso anno, tramite il quale, fra gli altri, si approvano delle modifiche come il rinvio della data di scadenza del processo di implementazione dell’accordo, fissata adesso fra il 31 dicembre 2015, il 31 marzo 2016 (ottenuti alcuni consensi) o addirittura per i mesi successivi, se viene raggiunto il parere favorevole del Gruppo, gli obbligazionisti partecipanti e di ciascuna delle società di assicurazioni. Le modifiche che riguardano il finanziamento ed altri aspetti essenziali della ristrutturazione vengono raccolti nel testo della comunicazione alla Consob spagnola qui sotto allegato.

Spagna

Novità nella sala CANOE a Madrid

Quest’estate la rivista BingoLife ci avvicina alla Sala CANOE di Madrid e analizza, accanto al suo direttore, le principali novità degli ultimi mesi, come il rilancio del piano di sopra, grazie al recente allestimento del bar principale e l’apertura del corner di CODERE Apuestas, le scommesse spagnole targate CODERE, uno spazio che riesce ad attrarre i più giovani a questa sala con più di 35 anni di storia.

Nuovi dati sul gioco on-line nella Spagna

D’altro canto, la DGOJ (Direzione Generale di Regolamentazione del Gioco) ha già pubblicato il 2º Rapporto Trimestrale del Gioco online in Spagna 2015 che mette in evidenza una calo del GGR del juego online del 19 % ed un aumento delle somme giocate. Per quanto riguarda le somme giocate, la cifra totale ammonta a 2,04 miliardi di euro, il che significa un aumento dell’1,61% rispetto al primo trimestre del 2015 e del 29,15 %, rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Il GGR del trimestre, di 62,72 milioni di euro, registra un calo del 18,96 % rispetto al primo trimestre del 2015 e del 6,29 % rispetto al secondo trimestre dell’anno precedente.

Si prevede un rigoroso controllo sulle campagne e contenuti pubblicitari del gioco

La Commissione Nazionale del Mercato e la Concorrenza (CNMC), l’Antitrust spagnolo, ha avvertito che alcuni annunci, come quelli più recenti della Lotteria di Natale od altri di operatori pubblici, potrebbero “non essere ammissibili” con la nuova regolamentazione sul gioco che prepara il Governo. Secondo quanto riporta la bozza del disegno di Decreto sulle comunicazioni commerciali delle attività del gioco e di gioco responsabile, ci sono numerose restrizioni come la proibizione di pubblicità su canali tv, organi di stampa, siti web ed eventi destinati ai minorenni o restrizioni orarie nei diversi canali di comunicazione. Inoltre si includono delle restrizioni per la presenza di personaggi conosciuti o di notorietà pubblica che abbiano un fascino per il pubblico infantile o giovanile. Inoltre, il rapporto introduce il divieto degli annunci che suggeriscano che il gioco “può essere una soluzione od una alternativa a problemi personali, professionali, finanziari, formativi, di solitudine o depressione” proprio come mostrano le recenti campagne delle Lotterie Nazionali spagnole o l’ONCE, organizzazione dei non vedenti che ha una sua propria lotteria.

Italia

Codere acquisisce Pgo Service S.R.L.

L’azienda acquisisce, attraverso la sua consociata Gap Games, il 100% di Pgo Service S.R.L., società operante nel campo degli apparecchi da intrattenimento che copre con la sua attività principalmente il Veneto, Friuli, Toscana e Lazio. Grazie a questa operazione, CODERE continuerà a far fronte alle sfide del mercato e spera di continuare a crescere nonostante il complesso contesto del gioco nel Paese.

Posizioni opposte a fronte della pubblicità del gioco

Il Governo prevede di proibire la pubblicità del gioco in modo permanente allo scopo di contrastare la ludopatia. Però il settore ribadisce che questa situazione mette le aziende regolamentate in una situazione di svantaggio competitivo davanti al mercato clandestino, mettendo freno ai progressi contro un gioco patologico, per cui vedono necessario scongiurare questo allarmismo.  Per l’appunto recenti ricerche sul gioco cercano di depenalizzare la pubblicità nel gioco: nel Regno Unito, uno studio puntava sul fatto che i tassi di partecipazione nel gioco dei gruppi a rischio e di minorenni sono stati stabili, nonostante la crescita pubblicitaria. Inoltre nell’Italia una ricerca sviluppata con oltre 14.000 studenti (da 14 a 19 anni) ha dimostrato che solo il 4 % dei giovani avevano cominciato a giocare influenziati dalla pubblicità.

Tuttavia, le contradizioni in questo punto si mantengono. William Angelozzi, nuovo presidente di ACADI (Associazione Concessionari Apparecchi da Intrattenimento), ha appena parlato sulla necessità di una “riflessione coraggiosa nella pubblicità” ribadendo che essa non è essenziale per il settore degli apparecchi da intrattenimento, dichiarazioni che hanno causato forti reazioni.

Messico

È urgente approvare la Legge di Giochi e Sorteggi per garantire gli investimenti

Miguel Ángel Ochoa Sánchez, presidente dell’Associazione di Concessionari, Operatori e Fornitori dell’Industria dell’Intrattenimento e Gioco di Scommesse nel Messico (AIEJA), ha ribadito che è diventata urgente l’approvazione della nuova Legge del Gioco, visti i grandi progressi tecnologici che si stanno registrando ed allo scopo di evitare l’attività illegale. Inoltre, ha affermato che diversi investitori nazionali e stranieri sono in attesa di un aumento della sicurezza giuridica nel Paese per mettere in moto la loro attività. Inoltre ha sottolineato la necessità di regolamentare anche il gioco online che in un 95% si trova senza alcun tipo di controllo. Ochoa spera che la nuova legge verrà approvata nell’ultimo trimestre del 2015.

Preoccupazione nel Paese per i mini-casinò

Il ritmo di apertura dei cosiddetti mini-casinò illegali è veloce quanto gli sforzi del Governo per farli scomparire dai diversi locali. Secondo quanto riportano diverse testate, questa industria produce fino ai 30 milioni di pesos al giorno nell’intero Stato e circa 900 milioni di dollari ogni mese. Il problema di queste macchine è la sua facile accessibilità, visto che sono disponibili in farmacie, negozi o fiere ed a portata dei più piccoli, oltre alla spessa importante che ciò comporta per le famiglie meno abienti.

Diverse regolamentazioni hanno cercato di introdurre delle restrizioni su questo tipo di macchine da gioco e su altre attività alla portata dei minorenni come i videogiochi senza troppo successo, suscitando qualche confusione, il che rende doverosa una corretta riprogettazione regolamentare di queste attività.

Uruguay

Emendamento al Codice per le macchine da gioco

Il deputato di Alianza Nacional Jorge Gandini proporrà un emendamento al disegno di riforma del Codice Penale, attualmente allo studio al Parlamento, che include la proibizione e sanzione penale come reato di sfruttamento di giochi d’azzardo attraverso macchine da gioco (apparecchi allestiti in piccoli negozi che non sono nelle sale amministrate direttamente dallo Stato o autorizzate dalla Legge), e avverte del rischio che rappresenta questa modalità di scommesse alla portata di tutti, particolarmente nelle zone più umili del Paese. Inoltre, ha sottolineato che il suo sfruttamento senza autorizzazione legale potrebbe essere punita con una multa fra i 40.550 ed i 162.200 dollari, lavori per i servizi sociali alternativi, e addirittura il carcere fra l’uno ed i 3 anni, nei casi di sfruttamento illegale.

Colombia

Presentano i dati del gioco

La Federazione Colombiana di Imprenditori dei Giochi d’Azzardo e Fortuna (Feceazar) ha presentato i dati più rilevanti del settore nel primo semestre del 2015. Le vendite di questo periodo si sono incrementate dell’1,10 % fino ai 868,49 miliardi di dollari. I Giochi Localizzati hanno prodotto, per diritti di Sfruttamento, 111,38 miliardi di dollari, un 14,8 % in più rispetto all’anno precedente. Per la prima volta i Giochi Localizzati hanno superato le Scommesse Permanenti (Chance) in ricavi. Inoltre, Baloto ed i giochi promozionali sono calati del 14,6 % e del 60 %, rispettivamente rispetto al Super Astro, che si è incrementato del 16,9 %.

Feceazar ha anche sottolineato l’aumento -del 40%- del gioco illegale (particolarmente il cosiddetto chance bianco). Secondo i dati, si calcola che le vendite annue degli operatori illegali di gioco raggiungono circa l’1,2 bilioni di dollari, più o meno la stessa somma che lo Stato colombiano spera di poter riscuottere per i servizi di sanità. Si calcola che gli operatori illegali evadono al fisco fra i 250 miliardi di dollari l’anno in diritti di sfruttamento e 300 miliardi per IVA.