Gli ultimi giorni di agosto non ci hanno lasciato novità informative di rilievo, ad eccezione della presentazione dei risultati economici di Codere del secondo trimestre dell’anno. Il Gruppo ha anche diffuso una comunicazione alla Consob spagnola informando sul primo movimento per iniziare lo Scheme of Arrangement. Nella Spagna, emerge il consolidamento del sistema delle scommesse sportive di Codere grazie alle soluzioni targate NetApp. Inoltre, è stata anche notizia la professionalizzazione dell’ippica uruguaiana con nuove procedute antidoping in Maroñas e l’importanza per il settore dell’attività nell’Ippodromo Las Américas (Messico). Nell’Argentina, si pensa a nuove misure per fermare la ludopatia e riprendono gli accordi aziendali nel settore.

Codere

Invio di una lettera ai detentori di bond e inizio del Processo di Ristrutturazione (Scheme)

Lo scorso 1 settembre, Codere Finance (UK) Limited, filiale inglese di Codere S.A., ha inviato una lettera ai detentori di bond come primo passaggio per perfezionare l’inizio del proceso di Scheme in adempimento del Comma 26 della Legge di Società del Regno Unito di 2006 (United Kingdom Companies Act 2006), allo scopo di agevolare la ristrutturazione sociale e del debito del Gruppo Codere, nello specifico, per quel che riguarda i Bond.

Presentazione dei Risultati del secondo trimestre dell’anno

Lo scorso venerdì 28 de agosto, Codere presentava i risultati consolidati del secondo trimestre dell’anno. Il fatturato ha raggiunto i 409 milioni di euro, un incremento del 25 % rispetto allo stesso periodo del 2014, fondamentalmente grazie ai maggiori ricavi in Argenina, Messico e Panama. Il margine operativo lordo (Ebitda aggiustato) ha raggiunto i 66 milioni di euro, un 49 % in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, superando le previsioni dell’azienda grazie ai progetti di efficientazione intrapresi, la crescita dei ricavi e la svalutazione dell’euro.

Spagna

Codere aggiunge le soluzioni di NetApp per consolidare il suo sistema di scommesse

Codere ha acquisito le soluzioni EF-Series di NetApp, che offrono una maggiore capacità di risposta nella applicazioni e riducono il consumo di energía e costi legati ai server fisici, migliorando l’esperienza degli utenti delle scommesse sportive.

Consumo del gioco ed analisi del settore

A fronte della recente controversia creata dal controllo pubblicitario nella campagne dell’ente Lotterie e Scommesse dello Stato di Spagna da parte della Commissione Nazionale del Mercato e della Concorrenza (CNMC), l’Antitrust spagnolo, il giornale El Recreativo mette in evidenza nel suo articolo il consumo del gioco d’azzardo degli spagnoli, particolarmente nei sorteggi di Natale, sottolineando i dati del “VI Rapporto di percezione sociale sul gioco d’azzardo in Spagna”, pubblicato recentemente dalla Fondazione Codere e IPOLGOB.

D’altro canto, il giornale italiano La Voce mette in evidenza anche un’altra delle pubblicazioni della Fondazione Codere (“Annuario del gioco in Spagna 2013/2014”), sottolineando l’importante contributo del settore all’ambito di lavoro spagnolo, particolarmente nel terreno delle nuove professioni.

Messico

Ippodromo di Las Americas, uno spazio di riferimento nel Paese

El Semanario commenta l’attività dell’Ippodromo di Las Américas, l’unico spazio di corse di cavalli del Paese. Inoltre, emerge la vasta attività di divertimento ed intrattenimento aggiuntivo alle corse ippiche legate all’ippodromo come il parco giochi La Granja Las Américas, il Centro Banamex, il Casino Royal Jak o l’ampia organizzazione di eventi speciali e concerti -per oltre 15 mila persone- che si organizzano nell’ippodromo.

Argentina

Propongono un Registro Unico di Esclusi del Gioco a Mendoza per frenare ludopatia

Per far fronte alle crescenti cifre di ludopatia nel Paese, il deputato provinciale di UCR Gustavo Villegas ha presentato un polemico progetto di Registro Unico di Esclusi di Giochi che include i beneficiari di aiuti familiari (beneficiari del sussidio universale per figlio, del sussidio per gravidanza, per figlio disabile e/o qualsiasi altro aiuto provenente dallo Stato) impedendo il loro accesso alle sale di giochi. Inoltre, il progetto –che sarà presentato prossimamente nella Camera dei Diputati- include anche la possibilità che ogni casinò privato organizzi un team interdisciplinare di assistenza al ludopata.

Riprendono gli accordi aziendali del gioco

Cristóbal López riprende l’operazione di acquisto del 50 % del Casinò di Tigre. L’imprenditore ha sottoscritto un nuovo accordo con Sociedad Comercial del Plata (SCP) e si attende che la vendita venga perfezionata entro marzo prossimo.

Recentemente l’imprenditore del gioco e SCP hanno riattivato l’accordo di acquisto che era stato firmato l’anno precedente per 108 milioni dollari, ma la cui operazione rimase in sospeso dopo lo stop disposto dalla Camera Nazionale di Appelli sugli Ambiti Commerciali. Dopo la firma del nuovo contratto, viene rinviata la scadenza dell’offerta fino al 1 aprile 2016, anche se l’accordo solo sarà messo in atto a patto che si ottengano i permessi pertinenti.

Uruguay

Analisi del settore del gioco nel Paese. Professionalizzazione del Maroñas

Il giornale Búsqueda analizza lo sviluppo del gioco in Uruguay dalla Legge 1.595 di 1882 -che riteneva illegali tutti i giochi d’azzardo- al momento di libertà attuale, che porta con sé un importante aumento dei dati della ludopatia, particolarmente fra i giocatori di macchine. Durante questo processo di sviluppo ed evoluzione del gioco nel Paese, emergono alcuni attori importanti come Maroñas o l’Hotel Carrasco, che contribuisce con circa 360 posti di lavoro al Paese e permette il reintegro di importanti somme di denaro allo Stato.

D’altro canto, il giornale Ovación mette in evidenza la prossima attuazione di controlli di sostanze non permesse nell’ippodromo di Maroñas ai jockey, come accade in altri sport agonistici.

Inoltre, il giornale mette in evidenza l’importante compito di rilancio di questa attività sportiva nel Paese e sottolinea che, dall’inizio della gestione di HRU alla guida dell’Ippodromo Nazionale di Maroñas e dell’Ippodromo Las Piedras, l’azienda, accanto alla Direzione Generale di Casinò (DGC), ha promosso la creazione di occupazione formale nel settore ippico e ha promosso (dal 2013) la scuola di jockey nell’Ippodromo di Las Piedras. All’inizio di quest’anno, il Paese è tornato al primo posto del Turff Mondiale con il ritorno alla Categoria I dell’IFHA (International Federation of Horseracing Authorities).