Riflessioni sui risultati economici del 2015

La settimana scorsa il Dipartimento di Finanze di Codere ha pubblicato i conti consolidati del 2015. E’ stato un anno decisivo, in cui l’azienda, oltre a proseguire con l’implementazione di misure di efficienza per la ripresa dei margini, ha definito il suo progetto strategico a medio termine, promuovendo l’aumento dei ricavi a tasso costante in tutti i Paesi (con l’eccezione del Panama, fortemente colpito dagli impatti negativi della nuova tassa sui consumi).

Tutto ciò ha permesso al Gruppo Codere di raggiungere ricavi che ammontano agli 1,64 miliardi di euro, il 18,3 % in più rispetto al 2014. Questo dato è frutto fondamentalmente della performance positiva dele nostre operazioni in Argentina, Italia ed anche della rivalutazione del dollaro rispetto all’euro, come si può osservare nei dati di Panama.

Dobbiamo sottolineare che l’Ebitda normalizzato (esclusi i costi non ricorrenti che riguardano la ristrutturazione) è cresciuto del 31,4 % rispetto all’anno precedente, raggiungendo 280,1 milioni di euro, grazie ai business di Argentina, Messico e Spagna. Proseguiamo anche con il nostro miglioramento di margini di Ebitda normalizzato, che raggiungono il 17,1 %, 1,7 punti superiori a quello registrato nel 2014.

Per un’analisi più approfondito dei risultati finanziari, vi invitiamo a guardare il video di Óscar Iglesias ed anche i documenti pubblicati dalla Direzione di Finanze di Codere.

Nel 2016 continueremo a far fronte a sfide competitive in tutti i nostri mercati e ad una gestione efficace in contesti che registrano un’alta pressione fiscale. Per quanto riguarda il processo di ristrutturazione finanziaria, continuiamo a lavorare con l’obiettivo di giungere alla sua conclusione nel secondo trimestre di quest’anno.

(4 marzo 2016)