17 marzo – 8 aprile

Queste settimane le notizie sul settore si focalizzano –in modo particolare- sul tema della ludopatia. In Spagna, Italia, Uruguay e Argentina la stampa mette in evidenza questo problema, sottolineando i rischi per i più giovani. Questo sarà un fronte mediatico sempre più rilevante per il settore, a rischio di ricorrere facilmente alla demagogia. Sul piano del Corporate, evidenziamo la fine di questo mese come la nuova data del processo di ristrutturazione finanziaria e, soprattutto, la comunicazione dell’aumento di capitale di Codere. Rispetto alle novità dell’Azienda, emergono nuove campagne di CANOE in Spagna, la nuova App di CODERE Italia o le novità dell’Ippodromo di Maroñas di Uruguay. Negli altri Paesi, i media locali sottolineano i progressi nella regolamentazione del gioco in Brasile o la difficile situazione del settore in Panama.

Codere

Rinvio del processo di ristrutturazione e aumento di capitale della società

Lo scorso 30 marzo, CODERE ed il resto di parti integranti dell’Accordo di Lock-Up hanno sottoscritto un nuovo rinvio del processo che fissa il 30 aprile come data di scadenza per l’implementazione ed attuazione della ristrutturazione finanziaria.

D’altro canto, mediante la comunicazione inviata il 6 aprile alla Consob spagnola si informa dell’attuazione dell’aumento di capitale, che ammonta ai 494.935.618,2 €, tramite l’emissione di 2.474.678.091 nuove azioni ordinarie di 0,20 € di valore nominale ciascuna, che l’Assemblea Generale degli Azionisti ha approvato nella seduta del 4 dicembre 2015.

Riferimenti: HechoRelevante1; HechoRelevante2; EuropaPress

Spagna

CANOE, nuove promozioni in sala

Il bingo CANOE inizia la stagione primaverile con tante sorprese e promozioni per i suoi clienti. Ogni giovedì del mese di aprile farà un sorteggio di importanti premi –di un valore di 500 euro- dedicati alla cura personale e alla bellezza sotto lo slogan “CANOEterapia”. Tutto ciò presentato in un modo molto raffinato, proprio come richiede l’immagine Premium di CANOE. Queste novità saranno disponibili dal 7 aprile.

Riferimenti: NotadePrensa

Impulso del gioco online in Spagna

Negli ultimi anni, il gioco online è cresciuto ad un ritmo constante, grazie allo slancio dato dalle scommesse ed i giochi di casinò, mentre il poker ha perso clienti nell’ultimo anno. La popolarità in aumento dei casinò online in Spagna si è tradotta in un’enorme concorrenza tra gli operatori esistenti nel lancio di voucher in omaggio, promozioni e offerte di benvenuto ai fini di attrarre nuovi giocatori o di conservare quegli attuali. Si spera che questa tendenza proseguirà nel 2016.

Riferimenti: SectordelJuego; MadridDiario

Cresce la ludopatia giovanile

Secondo la Federazione Spagnola di Giocatori di Azzardo Riabilitati (FEJAR), 14.735 persone sono andate da alcuna associazione per trattare la loro ludopatia nel 2015. Nonostante questo numero sia leggermente inferiore all’anno precedente, le associazioni di giocatori avvertono che sono sempre di più i minorenni in cerca di trattamento. L’età media di utenti assistiti è passata dai 35-45 anni ai 18-25 anni in soli due anni.

Italia

Codere lancia la sua App: “Il mondo delle Gaming Hall a portata di mano”

La nuova App è disponibile gratuitamente su Apple Store e Google Play e consente l’accesso a tutta l’informazione (orari, programmazione, sorteggi, notizie, foto…) della sala giochi preferita dell’utente in real time, promuovendo l’avvicinamento dell’azienda ai suoi clienti.

Preoccupa l’aumento della ludopatia giovanile nell’Italia

Numerose testate riportano queste settimane l’aumento della ludopatia nel Paese. Preoccupa particolarmente l’accesso al gioco dei più giovani su app attraenti con cui vincere soldi facili investendo piccole somme. Secondo il giornale La Stampa, l’esercito dei baby scommettitori –nella maggior parte ragazzi- ha già raggiunto il numero di 1,2 milioni di adolescenti, un dato che sembra paradossale, visto che nell’Italia il gioco è vietato per i minorenni, il che evidenzia il mancato controllo negli accessi alle sale giochi.

I media insistono sulle somme giocate, perché sono numeri estremamente elevati e molto importanti (23 milioni di italiani hanno piazzato scommesse che ammontano ad un totale di 88 miliardi di euro): questi dati permettono di parlare di ludopatia ed affermare che il gioco è diventato una malattia che alla fine rovina le famiglie.

Uruguay

Importanti appuntamenti ippici

Il 2 aprile si è tenuto all’Ippodromo Nazionale di Maroñas il Gran Premio General Artigas URU G2, la più importante corsa Classica del turff uruguaiano dopo il Gran Premio Ramírez G1. Inoltre, questa data segnerà l’inizio del cambio del calendario ippico, passando l’appuntamento settimanale principale dalle domeniche ai sabato, essendo questa una delle novità dell’Ippodromo per il 2016.

Riferimenti: HRU

Problematico arrivo dell’online al Paese. Minaccia della ludopatia e misure anti-riciclaggio

La Camera Ufficiale di Giochi d’Azzardo si è dichiarata contro una legge promossa dall’Esecutivo, avvertendo che essa impedisce il Parlamento di regolamentare le scommesse su Internet. L’industria del gioco respinge tutti i tentativi di privatizzazione nello sfruttamento del gioco online, che potrebbero consentire lo sbarco di aziende private internazionali e della ludopatia. L’arrivo dell’online trova anche dissenso nel settore medico: se venisse approvato il gioco online, gli esperti stimano che il numero di malati di ludopatia potrebbe aumentare ai 40 mila nei prossimi sei anni, il 160 % in più rispetto al numero attuale.

D’altro canto, i media riportano il rafforzamento del quadro normativo nel controllo e prevenzione del riciclaggio di denaro, controllati dalla Segreteria Nazionale per la Lotta contro il Riciclaggio di Attivi ed il Finanziamento del Terrorismo (Senaclaft). Nel caso dei casinò, questi sarebbero anche obbligati a identificare i clienti che fanno scommesse superiori ai 3 mila dollari. Dovrebbero anche fissare i modi per individuare clienti a rischio tramite manuali di compliance efficaci.

Riferimenti: SectordelJuego; ElPais; ElObservador

Brasile

Sempre più vicina la Legge sul Gioco

La Commissione speciale sulla Legge sul Gioco si è riunita recentemente per sentire i settori interessati. Tra i principali interventi è emerso quello di Olavo Silveira, presidente dell’Associazione Brasiliana di Bingo, Casinò e sale simili (ABRABINCS), che ha puntato su una minore tassazione sulle case di giochi, usando come base il disegno di legge del Senato (PLS 186/14), che si trova in fase di dibattito avanzato. Il disegno di legge autorizza una sala di bingo ogni 150 mila abitanti di un comune e fino ai 35 casinò nel Paese. Per quanto riguarda le tasse, il ddl fissa una tassa del 10 % sui ricavi lordi di locali come sale bingo, ed il 20 % dei ricavi lordi provenenti dello sfruttamento dei giochi online. Si stima che il Brasile potrebbe riscuottere circa 15 miliardi di dollari con la legalizzazione del gioco.

Riferimenti: EldiariodelJuego

Argentina

Minaccia della ludopatia

La presentazione del libro “Quando il gioco non è un gioco, È un’assuefazione?”, della psicologa esperta in assuefazioni, Debora Blanca, insieme alla sua collega spagnola Susana Giménez Murcia, tratta sui problemi medici e sociali del gioco nel contesto argentino, in cui l’80 % dei giocatori patologici ammette giocare a bingo e slot.

Riferimenti: EldiariodelJuego

Imprenditori del gioco sotto osservazione

L’AFIP (Amministrazione Federale di Ricavi Pubblici) ha eseguito le settimane scorse un operazione di controllo in quattro casinò controllati dall’imprenditore del gioco Cristóbal López: il Casinò Galleggiante di Puerto Madero, quello di Comodoro Rivadavia, quello di Rosario e quello di Neuquén. L’ente di riscossione cerca di controllare gli incassi che amministra López ed imporre restrizioni fiscali ai fini di evitare che le sue aziende continuino a trarre vantaggio di alcuni benefici fiscali.

Riferimenti: Clarín 

Panama

Cala il gioco nel Paese

Secondo i dati del Rapporto di Scommesse Lorde, a gennaio 2016 il gioco è calato del 13,5 % (28 dollari in meno rispetto al 2015). Il numero di macchine tipo “A” è calato dell’11,8 % ed i tavoli di gioco del 28,5 %. Al contrario, si sono osservati aumenti in sale scommesse di eventi sportivi (1,6 %), in sale bingo (0,9 %)  o ippodromo (0,4 %). Secondo il presidente dell’Associazione di Amministratori di Giocchi d’Azzardo (ASAJA), il motivo principale è l’introduzione della Legge 27 del 4 maggio 2015 (che tassa con il 5,5 % i prelievi di contanti dai clienti), il che ha causato una forte diminuzione dei giocatori, sia nazionali che stranieri, e la conseguente riduzione di dipendenti nel settore.

Riferimenti: PanamáAméricaLaEstrella; DiariodelJuego