11 – 30 maggio

Nelle ultime settimane CODERE ha avuto una grande attività. Sul piano del Corporate, lo scorso 13 maggio sono stati presentati i risultati finanziari del primo trimestre. In Spagna, l’azienda ha avuto un’importante partecipazione all’incontro Expojoc a Valencia. La Fondazione CODERE ha presentato questi giorni il Rapporto annuale di percezione sociale sul gioco d’azzardo in Spagna 2016, prima di tutto alla stampa e poi al settore in occasione di questo incontro. In Messico, l’azienda ha partecipato al III Vertice Iberoamericano del gioco, a cui hanno partecipato diversi organismi e attori del settore. L’Associazione di Concessionari del Paese esige la regolamentazione del settore come provvedimento indispensabile per promuovere l’industria e l’investimento. In Italia, la stampa mette in rapporto il dinamismo del settore con un presunto aumento della dipendenza, mentre il Governo e le regioni non raggiungono un accordo per elaborare un quadro legislativo chiaro. In Argentina, si cerca una maggior trasparenza nei casinò e nel Brasile il Governo provvisorio continua per la strada della legalizzazione del gioco per aumentare la riscossione pubblica.

Codere

Presentazione dei risultati del primo trimestre del 2016

Lo scorso 13 maggio il Gruppo CODERE comunicava i risultati del primo trimestre del 2016. I ricavi del primo trimestre dell’anno hanno ammontato ai € 363 MM, l’8,5 % inferiori rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, per effetto dell’incidenza  delle svalutazioni delle valute locali, soprattutto in Argentina, ed anche in Messico. L’Ebitda normalizzato ha raggiunto i € 62 MM, nella linea con l’obiettivo fissato per il trimestre. Il risultato netto ha registrato perdite di € 10,4 MM, il 71 % inferiori a quelle regístrate nello stesso periodo dell’anno precedente.

Riferimenti: Notadeprensa2; Notadeprensa3

Convocata l’Assemblea Generale degli Azionisti 2016

Il Consiglio d’Amministrazione di CODERE S.A, in seguito all’accordo raggiunto lo scorso 24 maggio, ha deciso di convocare l’Assemblea Generale degli Azionisti della società per il prossimo 29 giugno alle 13 ore, in prima convocatoria ed il 30 giugno in seconda convocatoria. L’Assemblea si terrà prevedibilmente in seconda convocatoria il 30 giugno. 

Riferimenti: HechoRelevante

Spagna

Presentazione del Rapporto annuale di percezione sociaIe sul gioco d’azzardo in Spagna 2016

La Fondazione CODERE ha presentato la settima edizione del rapporto Percezione sociale sul gioco d’azzardo in Spagna 2016, in collaborazione con l’Università Carlos III di Madrid (UC3M). Tra le altre informazioni rilevanti, il rapporto mette in rilievo l’egemonia delle scommesse sportive nel gioco online. Nel 2015, il 70,5 % dei giocatori online riconosceva che aveva piazzato delle scommesse su qualche evento sportivo negli ultimi due mesi, il che rappresenta un incremento di circa 13 punti percentuali, rispetto al 57,6 % del 2014. D’altro canto, tutti i dati indicano che l’impatto del gioco problematico è basso, nonostante l’aumento nell’ambito online.

Riferimenti: Notadeprensa1; EuropaPress; RNE; TVE1; Azarplus; Europapress2

CODERE presente nell’incontro EXPOJOC a Valencia

L’azienda partecipa a questo incontro professionale del gioco, dove ha presentato la sua offerta di scommesse sportive per sale giochi e locali di ristorazione, che propone ai collaboratori un margine redditizio quattro punti maggiore a quello del mercato. In questo incontro del settore è stato anche presentato ai lavoratori dell’industria il Rapporto di Percezione sociale sui giochi d’azzardo in Spagna 2016 della Fondazione CODERE.

Riferimenti: NotaExpojoc1Sector1; Sector4; Azar

La Fondazione Codere con la Giornata Mondiale d’Internet

La Fondazione CODERE collabora ancora una volta nella sponsorizzazione dell’incontro “X1RedMasSegura”, che si è tenuto presso  la Scuola Tecnica Superiore di Ingegneri di Telecomunicazioni di Madrid. L’incontro ha come obiettivo promuovere la sicurezza su Internet attraverso l’analisi dei rischi della Rete e della promozione dell’uso responsabile.

Riferimenti: Notadeprensa5

Le scommesse per la finale di Champions, alle stelle

Nella settimana precedente alla finale della Champions League che giocheranno il Real Madrid e l’Atletico Madrid, le scommesse sportive hanno un protagonismo particolare di fronte all’emozione di questa partita.

Riferimenti: Antena3

Messico

III Vertice Iberoamericano del gioco

I giorni 17 e 18 maggio i principali rappresentanti del settore del gioco in Iberoamerica si sono radunati nel Messico per partecipare al III Vertice Iberoamericano del gioco, un incontro professionale il cui obiettivo è condividere i punti di vista e discuttere sugli argomenti più rilevanti dell’industria dal punto di vista iberoamericano. Questo incontro, organizzato dalla Direzione Generale di Giochi e Sorteggi della Segreteria dell’Interno (SEGOB) di Messico, è stato sostenuto anche dalla Direzione Generale di Controllo del Gioco in Spagna e dalle tre associazioni messicane del gioco: APPJSAC, AGEM, y AIEJA. CODERE Messico è stato protagonista di uno dei tavoli di dibattito sulla certificazione del personale, garanzie di qualità e sicurezza ai giocatori.

Riferimenti: NotaCumbre; Diariodeljuego; Sector5

Più controllo sul gioco

Secondo il Giornale Mileno,  l’Associazione di Concessionari, Operatori e Fornitori dell’Industria dell’Intrattenimento e Gioco di Scommesse in Messico (AIEJA) ribadiva che, se fosse approvata la Legge Federale di Giochi e Sorteggi, l’industria potrebbe crescere un 100 %; altrimenti, si prevede soltanto una crescita del 5 % entro il 2018. Per Miguel Ángel Ochoa, presidente dell’organismo, quest’anno il settore prevede un investimento, nella maggior parte messicano, di 150 milioni di dollari per l’apertura di 15 sale di giochi, per cui ritiene necessaria la regolamentazione per attrarre più capitali e creare posti di lavoro: “Se non viene approvata la legge in questi prossimi sei anni, la crescita dell’industria sarà ristretta, poche sale e più espansione all’interno, ovvero, nelle sale ormai esistenti”, ha ribadito.  Per il capo dell’AIEJA, un’occasione a disposizione dell’industria sono i giochi di scommesse online, non regolamentati ancora, anche se ci sono tre concessionari che possono fornire questo servizio: Caliente, che controlla il 50 % del mercato; Play (il 30 %) e BetCriss. Una delle maggiori preoccupazioni della mancata regolamentazione è l’aumento del gioco online, che si sviluppa senza alcun tipo di controllo. 

Riferimenti: Milenio; Eleconomista

Italia

Dati del gioco in Italia

L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM)  ha pubblicato il Libro Blu del 2015, documento che raccoglie tutti i dati del settore nel Paese. Nel segmento di VLT, Italia ha 52.349 unità allestite, 1.695 in più rispetto al 2014, distribuite in 4.863 sale (30 in più rispetto all’anno precedente). Per quanto riguarda le AWP sono stati contabilizzati 418.210 apparecchi (377.421 unità nel 2014) distribuiti in 83.307 punti di vendita (5.615 in meno rispetto al 2014). Il numero di concessioni per operare le scommesse ippiche si è ridotto di 18 unità (270 nel 2015), 104 operatori si sono dedicati al business online (3 in meno rispetto al 2014) e 208 firme hanno operato il bingo (-14 rispetto al 2014). L’ADM ha eseguito 32.000 controlli e trovato 658 irregolarità su cui sono state disposte 546 misure cautelari. Sono stati sospesi 504 siti web di gioco che operavano in modo illegale.

Riferimenti: Sectordeljuego; 24ore

Più controllo del gioco

Insieme alla riduzione del 30 % sul numero di apparecchi nel corso dei prossimi tre anni, la Legge di Stabilità prevede di risolvere il problema di una normativa unica, visto che adesso le regione hanno legislato in modo autonomo. Sono stati analizzati gli orari, distanze di luoghi sensibili ed un sostegno finanziario al trattamento della ludopatia. 

 Riferimenti: IlMessaggero

Argentina

Via il bancomat dall’ippodromo

Il Governo mette alle corde uno dei business più redditizio di Cristóbal López: il gioco. Attraverso la Lotteria Nazionale costringono l’imprenditore ed il suo socio, Federico de Achával, a portare tutti i bancomat via dall’Ippodromo di Palermo e dai due casinò galleggianti  nella Costanera entro 30 giorni. In totale 21 bancomat, tra cui nove localizzati nelle navi ed il resto, allestiti nel palazzo di Avenida del Libertador. Nonostante questo provvedimento, secondo fonti ufficiali, cerca di prevenire la ludopatia, dal Casino Club hanno descritto la decisione come “una persecuzione”  e accusano il Governo di ostacolare il funzionamento delle macchine legali di gioco, invece di combattere il gioco illegale.

Riferimenti: LaNacion1; LaNacion2

Trasparenza nell’informazione dei casinò

La Lotteria Nazionale ha deciso che tutta l’informazione che riguarda i bilanci, risultati e quadro degli operatori di gioco d’azzardo nel Casinò Buenos Aires e nell’ippodromo Palermo “saranno resi pubblici e sarà messa a disposizione dei cittadini sul sito web istituzionale o dei mezzi di pubblicità” indicati dall’organismo. Questa decisione ricorda che gli operatori di questi centri di gioco “sono costretti a fornire informazione nel dettaglio sulle operazioni complessive che gli sono state affidate ed a mettere a disposizione di Lotteria Nazionale SE i documenti che riguardano ciascuna di esse, per portare a termini i compiti di monitoraggio e controllo regolamentati nel regime normativo in vigore”.

Riferimenti: Diariodeljuego2

Brasile

Regolamentazione del gioco nel Paese

L’appena insediato Governo ‘ad interim’ del presidente Michel Temer ha messo allo studio la possibilità di legalizzare i giochi d’azzardo nel Paese, con l’obiettivo di aumentare la riscossione pubblica. L’idea è legalizzare tutti i tipi di gioco che c’è oggi in modo clandestino e che non riporta alcun reddito per lo Stato. Si prevede che questo provvedimento potrebbe comportare una cifra complessiva di circa 20 miliardi di reais all’annuali (circa 5,73 miliardi di dollari).

Riferimenti: TG; sector3; BNL; juegosynegocios