27 luglio – 18 agosto

Queste settimane la stampa ha riportato le novità nella regolamentazione del settore del gioco in alcuni dei Paesi in cui opera Codere. In Italia, è stata rinviata la Conferenza Stato-Regioni per il riordino del settore ad un nuovo appuntamento dopo la pausa estiva, mentre aumentano le entrate fiscali per il gioco nella prima metà dell’anno. Colombia diventa il primo Paese latinoamericano nella regolamentazione del gioco online. In Argentina la Città di Buenos Aires punta sulla restrizione degli orari delle sale, mentre il trasferimento delle controllo sul gioco ancora inconcluso da parte dello Stato blocca fondi per obiettivi sociali. In Messico si parla della necessità di una nuova legge per il settore, mentre in Brasile il disegno di legge di regolamentazione del gioco torna in Commissione parlamentare per la sua revisione. In Panama continua il calo del volume di gioco dopo l’implementazione della tassa per il finanziamento delle pensioni.

Italia

Continua il dibattito sul riordino del gioco

Dovremo attendere ancora qualche giorno per la ripresa del dialogo tra lo Stato e le regioni sul riordino del settore del gioco in Italia. Lo scorso 3 agosto la Conferenza Stato-Regioni ha deciso di rinviare il dibattito per analizzare in modo più approfondito, tra gli altri aspetti, il modo in cui verrà distribuito il fondo di 50 milioni di euro per la lotta contro il gioco patologico incluso nell’ultima Legge di Stabilità. Il sottosegretario all’Economia italiano, Pier Paolo Baretta, ha affermato dopo l’incontro che sono stati fatti progressi riguardo alla categorizzazione delle sale e la distribuzione dei punti di gioco sul territorio in un Paese in cui la normativa è diversa in ogni comune.

Riferimenti: Avvenire; Agipro

Aumentano le entrate fiscali provenenti dal gioco

Gli introiti tributari sono aumentati del 4,3 % in Italia nel primo semestre dell’anno, il che si traduce in un incremento di 11,14 miliardi di euro. Oltre all’IVA e la lotta contro l’evasione fiscale, a questo aumento ha contribuito in gran parte il settore del gioco, dopo l’incremento della tassazione incluso nell’ultima Legge di Stabilità. Nei primi sei mesi dell’anno, il settore ha permesso di riscuottere per le casse dello Stato oltre 7 miliardi di euro, 1,1 miliardi in più rispetto al 2015. Questo rappresenta un aumento su base annua del 18,6 %.

Riferimenti: IlSole24ore; GiocoNews; CorrieredellaSera

Codere Italia collabora nell’organizzazione di un’asta benefica in occasione della prossima Mostra di Venezia

Codere Italia dimostra ancora il suo impegno solidale con la partecipazione alla terza edizione di The Movie Charity Auction, un’asta benefica organizzata per la raccolta dei fondi per MediCinema e promossa da MPI, la più grande associazione internazionale nell’industria dei convegni ed eventi. L’asta si terrà il prossimo 8 settembre a Lido di Venezia, in occasione della 73esima Mostra Internazionale del Cinema.

Riferimenti: Notadeprensa; Padovanews

Colombia

Colombia diventa il primo Paese con regolamentazione del gioco online in America Latina

Colombia diventa il primo Paese dell’America Latina a regolamentare il gioco online, dopo la pubblicazione del Regolamento di Giochi Operati su Internet disposto tramite un’Ordinanza del Presidente di Coljuegos, l’ente pubblico amministratore del monopolio del gioco nel Paese. È proprio Juan Pérez Hidalgo, presidente di questo ente pubblico, ad affermare in un intervista che il settore in Colombia è “chiamato a produrre grandi incassi” per lo Stato, con una riscossione prevista di circa 10.000 millones di pesos l’anno.

Riferimenti: DiariodelJuego; Sectordeljuego

Argentina

Buenos Aires punta su possibili restrizioni all’attività delle sale

La Città di Buenos Aires punta sulla restrizione degli orari delle sale di gioco, ora che il controllo su questa attività verrà trasferito dallo Stato. I legislatori della capitale argentina cercano di consensuare un disegno di Legge in merito, in cui non solo venga limitato il numero di ore di attività, ma anche l’allestimento di bancomat e uffici bancari nelle vicinanze e la creazione di programmi di prevenzione della ludopatia. Il processo di trasferimento alla Città del controllo -ancora non concluso da parte dello Stato- ha fatto sì che restino bloccati circa 800 milioni di pesos in fondi per azioni sociali fino a quando questa procedura non verrà completata.

Riferimenti: Clarín; DiariodelJuego

Annunciano la “caduta dell’impero” di Cristóbal López

La stampa argentina parla questi giorni di quello che ritengono che è la fine dell’impero di Cristóbal López nel Paese. Il giornale La Nación la definisce anche come la “caduta dell’impero”, ricordando che il cosiddetto “zar del gioco” ha già venduto la sua parte del casinò e delle slot dell’ippodromo di Palermo e cerca adesso disperatamente di vendere le aziende del Gruppo Indalo che ancora possano essere redditizie. López dovrà deporre prossimamente davanti al giudice accusato di evasione fiscale, mentre il nuovo Governo parla ormai di lui nel passato per quanto riguarda la sua presenza nel settore del gioco. Adesso i suoi ex soci cercano di fare progressi per conto suo nel business delle macchinette.

Riferimenti: Clarín; LaNación; Perfil.com

Messico

Gli operatori puntano sulla necessità di una nuova legge del gioco in Messico

L’Associazione di Concessionari, Operatori e Fornitori dell’Industria dell’Intrattenimento e Gioco di Scommesse di Messico (AIEJA) punta sulla necessità di una nuova legge per il settore del gioco messicano. In un’intervista, il presidente di questa associazione, Miguel Ángel Ochoa Sánchez, afferma che c’è la volontà da parte del Governo ed i partiti politici di sviluppare questa normativa, che potrebbe approvarsi nel prossimo periodo parlamentare. Secondo l’AIEJA, se questa legge non viene approvata, diventa “poco probabile” che l’attuale Governo abbia l’intenzione di promuovere l’apertura di nuove sale, con cui la crescita del settore sarebbe del 20 % massimo, raddoppiandosi nel caso fosse varato un nuovo quadro giuridico.

Riferimenti: Yogonet

Panama

Il volume di gioco in Panama registra l’undicesimo mese in negativo

La Giunta di Controllo del Gioco di Panama (JCJ) ha registrato scommesse per valore di 1,11 miliardi di dollari nella prima metà dell’anno, il che rappresenta un calo del 15 % rispetto agli 1,31 miliardi di dollari dello stesso periodo dell’anno scorso. Il calo maggiore si è registrato nelle slot tipo A, quelle che accettano molteplici scommesse in ogni giocata, e sono ormai 11 i mesi di dati negativi di fila nel volume di gioco del Paese. Questa tendenza negativa è cominciata proprio un mese dopo l’implementazione a metà del 2015 della tassa sul gioco per ottenere fondi per il finanziamento delle pensioni.

Riferimenti: EldiariodelJuego

Brasile

Torna in Commissione parlamentare il progetto di regolamentazione del gioco

Il disegno di Legge che intende regolamentare e permettere l’attività dei casinò, bingo, il popolare Jogo do Bicho, e videogiochi in Brasile torna alla Commissione Nazionale di Sviluppo del Senato brasiliano. La Camera Alta del Paese ha approvato la richiesta del senatore Fernando Bezerra Coelho (PSB-PE) affinché il disegno di Legge sia restituito. Il membro del PSB chiedeva un nuovo dibattito di fronte alla necessità di mettere in atto modifiche sul progetto iniziale ascoltate le proposte dei rappresentanti di diversi organismi governativi, tra cui la Polizia e il Pubblico Ministero. Nel frattempo, il Paese osserva come veniva inaugurato qualche giorno fa la prima piattaforma di giochi di lotteria online di Brasile.

Riferimenti: Azarplus; Yogonet