Cortometraggio animato candidato al Premio Oscar della categoria nel 2013. Questa produzione utilizza la tecnica della “pixilation” per attirare l’attenzione dello spettatore, con elementi che alla fine diventano un’altra cosa differente da ciò che sembrava all’inizio. La maggior parte dei protagonisti di quelle illusioni ottiche sono oggetti legati al gioco, come ad esempio alcune fiche di casinò con cui si potrebbe mangiare quel guacamole.
