Questi giorni Codere è stata protagonista nei media dopo la presentazione lo scorso 26 agosto dei risultati del 2T2016 e la chiusura del bilancio del primo semestre dell’anno. In Spagna, l’azienda continua a focalizzare la sua attività sui clienti e promuove una nuova tessera con vantaggi esclusivi per i soci. In Italia e Argentina, la stampa si focalizza sui problemi derivati dal gioco e le misure per combattere la ludopatia. In Brasile e Messico, le testate informano sui prossimi passaggi nella regolamentazione dell’attività del gioco. Colombia punta anche sul mercato emergente del gioco online.
Codere
Presentazione dei risultati del secondo trimestre del 2016
Il Gruppo CODERE ha annunciato venerdì scorso i risultati del 2T2016 e la chiusura del bilancio del primo semestre dell’anno. Questi risultati sono i primi dopo la conclusione della ristrutturazione finanziaria dello scorso 29 aprile. Tale ristrutturazione è stata fatta attraverso lo scambio di €1,28 miliardi di debito per €458 milioni in nuove obbligazioni ed il 97,78 % delle azioni dell’azienda tramite l’emissione di circa 2,47 miliardi di nuove azioni. Queste azioni si sono tradotte in un incremento del capitale nel bilancio per valore di €1,88 miliardi, calcolando, in adempimento alle norme del diritto commerciale, il prezzo della quotazione dell’azione lo stesso giorno della capitalizzazione (€0,76), a prescindere del valore ragionevole dell’azienda. Questo effetto ha fatto sì che Codere registrasse una perdita netta di €1,05 miliardi, che adegua l’incremento del patrimonio aziendale al valore nominale del debito capitalizzato, ovvero €826 MM. Come risultato di questo processo di rifinanziamento, Codere ha ottenuto dei fondi aggiuntivi in titoli di debito per valore di €386 milioni per rifinanziare il debito esistente (€130 milioni), far fronte alle spese di ristrutturazione ed investire sulla crescita del business.
Riferimenti: Notadeprensa; EFE;
Spagna
Lotta contro l’online
La Corte di Cassazione della Spagna (Tribunal Supremo) ha respinto i ricorsi che Codere aveva presentato contro le prime licenze che lo Stato spagnolo aveva concesso ad altri operatori nel processo di liberalizzazione del settore online quattro anni fa, mettendo fine alla via giudiaziaria. L’azienda ha fatto appello contro il processo di concessione di licenze nel primo turno, che permetteva lo sbarco nel settore di aziende –che avevano operato in modo illecito e senza versare le rispettive tasse-, causando gravi danni all’industria nel Paese. La Cassazione ritiene che Codere “non è legittimata” per ricorrere queste concessioni visto che, non avendo partecipato alla procedura di concessione iniziale delle stesse, non può essere considerata “persona offesa”. Anche se l’azienda ha fatto appello contro parecchie di queste licenze (di diversi operatori), al momento la Corte Suprema soltanto ne ha deciso su una parte molto piccola. Del resto di ricorsi presentati si prevede che si avranno notizie dopo l’estate.
Riferimenti: Azarplus
Vantaggi della nuova Tessera Codere
Codere Apuestas lancia una nuova tessera che consente agli utenti di trasferire il bilancio della tessera all’account su codere.es e viceversa, facendo i prelievi delle vincite attraverso tutti i metodi, anche in contante, da qualsiasi punto di vendita. Inoltre, grazie all’interesse nella multicanalità di Codere, gli utenti possono piazzare una scommessa presenziale da qualsiasi posto attraverso codere.es. I soci tesserati avranno anche tanti vantaggi e promozioni esclusive, come la restituzione delle perdite, prezzi speciali, freebet, sorteggi, eccetera.
Riferimenti: Infoplay
Italia
Misure contro il gioco patologico e prossimo riordino del settore
La riunione dell’Osservatorio per il contrasto della diffusione del gioco d’azzardo e il fenomeno della dipendenza grave, che si è tenuta il 18 agosto scorso presso il Ministero della Salute, ha analizzato diversi progetti che saranno sviluppati nei prossimi mesi su questo ambito, come la costituzione di gruppi di lavoro sulla normativa, tutela o assistenza al giocatore, tra gli altri. Il programma includerà anche una valutazione del progetto sul Gioco d’Azzardo Patologico (2013-2015), che sarà presentato dal Dipartimento di Dipendenze allo scopo di rendere più efficace l’azione dell’Osservatorio. Il prossimo appuntamento sarà alla fine di settembre.
D’altra parte, l’industria è in attesa del riordino del settore del gioco e dell’implementazione dei provvedimenti già approvati, tra cui l’apertura di nuovi “punti di vendita”, le cui caratteristiche e distribuzione devono garantire i “livelli di sicurezza per la tutela della salute ed evitare l’accesso ai minorenni”, oltre alla gara per la concessione di 120 licenze di gioco online.
Riferimenti: Gioconews; Noinotizie
Argentina
Misure per fermare la Ludopatia
Nella capitale oltre 58.000 persone presentano sintomi di “gioco problematico” e circa 16.000 hanno avuto la diagnosi di “gioco patologico”. Di fronte a questi dati, la deputata nazionale Gabriela Albornoz ha presentato un disegno di legge di prevenzione della ludopatia allo scopo di promuovere politiche pubbliche che rappresentino degli strumenti efficaci per evitare questa malattia. Tra i punti fondamentali del progetto si trovano: il divieto di allestimento di bancomat all’interno delle sale giochi, la nascita di una linea telefonica gratuita per assistenza nel gioco problematico, la costituzione di un Registro Nazionale di Autoesclusi o l’affissione di messaggi sanitari di avvertenza nelle sale.
Riferimenti: LaNación; Clarin; ElCronista
In attesa della concessione di casinò
La governatrice María Eugenia Vidal ha rinnovato recentemente il contratto di Boldt Gaming, azienda che controlla circa 4.500 terminali in provincia, nonostante le recienti voci che puntano sulla loro nazionalizzazione. Negli ultimi anni, le licenze per operare i bingo e casinò in provincia di Buenos Aires si concedevano in modo automatico, con un rinnovo per decreto, senza bisogno di gara. L’Amministrazione cerca di porre fine a questo metodo e lavora già nella pubblicazione di un bando di gara per 12 casinò, a cui l’azienda Boldt fornisce le macchine. La provincia prevede di riscuottere circa $10 miliardi dal gioco.
Brasile
Prossima regolamentazione del gioco nel Paese
Il progetto di legalizzazione del gioco, che verrà votato prossimamente in Commissione Speciale, include la costituzione di un nuovo ente per la regolamentazione e monitoraggio dell’industria del gioco nel Paese. Antonio Gustavo Rodrigues, presidente del Consiglio di Controllo di Attività Finanziarie (COAF) del Ministero delle Finanze, ha commentato: “Oggi non c’è questo organismo specializzato di monitoraggio e dovremmo crearlo. Bisognerebbe stabilire una sorta di ‘Banca Centrale del Gioco’, un nuovo ente solido, blindato, che abbia dei meccanismi per evitare che la situazione si sbocchi”. Da canto suo, il senatore Bezerra Coelho, il nuovo relatore del progetto, in sostituzione del senatore Blairo Maggi (PR-MT), ha proposto alcune modifiche nel testo legate alle misure preventive di riciclaggio di denaro. Per Bezerra Coelho, la legalizzazione del gioco in Brasile rappresenterà un importante slancio per i tributi, l’occupazione ed i redditi. Ha ribadito pure che “il gioco d’azzardo solo può essere ammesso quando lecitamente può distribuire i suoi profitti con la società”. Afferma che il governo può riscuotere addirittura 29 miliardi di reais (USD 9,05 miliardi) in tre anni.
Riferimenti: Yogonet1; Yogonet2
Messico
In attesa della regolamentazione del settore
Slitta l’approvazione della nuova Legge di Giochi e Sorteggi. Secondo i dati dell’Associazione di Concessionari, Operatori e Fornitori dell’Industria dell’Intrattenimento e Giochi di Scommesse (AIEJA), oggi 32 aziende hanno permessi in vigore per 1.038 sale e locali di scommesse da remoto. Inoltre il numero totale di permessi federali per le sale di gioco è di 690, essendoci ancora 371 sale in attesa dell’apertura. Gli imprenditori del settore sperano che il numero di uffici di scommesse verrà raddoppiato entro il 2018, il che richiederebbe una subita approvazione della legge, per poter organizzare gli investimenti stranieri nel Paese, che si stimano di US$120 milioni annui.
Riferimenti: GamesMagazine
Importanti appuntamenti all’Ippodromo Las Américas
D’altro canto, l’Ippodromo Las Americas ha ospitato recentemente intense giornate di appuntamenti ippici come il LXI Classico Debuttanti e XLVII Classico Città del Messico.
Riferimenti: Elsoldeméxico
Uruguay
Prossime modifiche sul controllo del gioco d’azzardo in Uruguay
A meno di tre mesi per la fine dell’anno parlamentare in Uruguay, i legislatori del Frente Amplio prevedono di approvare, tra gli altri disegni di legge, l’allargamento del monopolio dello Stato sui giochi d’azzardo. Alcuni articoli della cosiddetta “legge di giochi” che trattano della funzione della Direzione Nazionale dei Casinò (che vogliono rendere indipendente rispetto al Ministero dell’Economia) saranno analizzati prossimamente. La messa in ordine del gioco online è un altro tra gli argomenti che più preoccupa l’opposizione, particolarmente per i problemi che possono comportare come la ludopatia.
Riferimenti: Diariodeljuego; Games magazine
Colombia
Colombia apre all’online
Nel mese di maggio si è iniziato a profilare l’approccio normativo per il gioco online nel Paese, e numerose aziende internazionali hanno preso le loro posizioni contro questo mercato emergente. Il potenziale di giocatori online in Colombia si calcola di 7,04 milioni, il 60 % dei 11,94 milioni di abitanti con più di 18 anni.
Riferimenti: JocPrivat