Editoriale 27 ottobre

Questa settimana la nostra sede centrale di Madrid ospita un nuovo incontro del Comitato Esecutivo Globale di Codere, con la partecipazione dei consulenti di G3M, ai fini di rivedere i piani di sviluppo previsti per ogni Business Unit per i prossimi quattro anni e far partire il lavoro delle task force di supporto necessarie per raggiungere gli obiettivi fissati per il Gruppo nel nostro Piano Strategico 2016-2020.

Si tratta di una serie di riunioni che si terranno in modo periodico, garantendo l’ottimo monitoraggio ed aggiornamento dell’implementazione del Piano Integrale di Iniziative che ogni Paese ha definito a seconda delle linee d’azione fissate per il Gruppo e della realtà del suo particolare contesto.

Nel caso dell’Argentina, in un contesto di restrizioni sul numero di macchine da intrattenimento, ci focalizziamo adesso sullo sviluppo di una strategia di prezzi. La regione latinoamericana concentra i suoi sforzi sul miglioramento del canale e la fidelizzazione dei clienti nelle sue sale, mentre il business europeo è focalizzato sulla politica di partnership ed acquisizioni così come sullo slancio delle scommesse sportive.

In questo senso, i dati diffusi questi giorni in Spagna mostrano un contesto economico favorevole per il settore, grazie alla ripresa della domanda dopo anni di crisi. Così abbiamo appreso che il comparto del gioco ha offerto il 19,6 % in più di posti di lavoro nell’ultimo anno e che la spesa in scommesse sportive è cresciuta del 30 % in questo periodo.

Il contesto dovrebbe essere quindi favorevole al successo del nostro piano di espansione del business di scommesse sportive che, proprio come potete osservare nell’articolo che accompagna questa pubblicazione, promuoviamo da oggi con un’importante campagna di pubblicità in tv.

D’altro canto, l’azienda ha appena concluso la presentazione di questi piani ai suoi investitori, allo scopo di analizzare la disposizione del mercato verso il miglioramento delle condizioni del nostro debito. Vogliamo raggiungere questo obiettivo attraverso l’emissione di nuovi titoli di debito per un valore complessivo di 775 milioni di euro. Un’iniziativa che, se finalmente ha successo, ridurrà significativamente il volume delle nostre spese finanziarie annuali.

Dobbiamo anche sottolineare che l’agenzia statunitense Moody’s ha decido di elevare il rating di Codere di quattro gradini, da ‘Caa3’ a ‘B2’, frutto del miglioramento della nostra struttura di liquidità e capitale dopo la ristrutturazione portata a termine dal Gruppo. Una decisione che prendeva anche qualche giorno fa un’altra importante agenzia di rating, Standard & Poor’s, e che riconosce gli sforzi fatti in quest’ultima fase.

(27 ottobre 2016)