Giovedì scorso il CdA del Gruppo Codere approvava il budget globale per il 2017, un documento da condividere con i senior lenders del Gruppo. Questo sarà un anno che, proprio come anticipato nel Messaggio di Natale a Madrid, non è privo di sfide per la nostra azienda.
Al centro del dibattito nell’ultimo incontro a Madrid del Comitato Esecutivo, a cui partecipano tutti i leader delle operazioni del Gruppo per monitorare l’adempimento del business plan, sono stati i grandi argomenti da affrontare nel corso dei prossimi mesi.
Nel 2017 il Gruppo deve fare fronte alla questione, ancora da risolvere, del brand, un aspetto cruciale dopo l’accordo firmato con il Real Madrid, grazie a cui siamo la Betting House ufficiale delle ‘merengues’. È adesso prioritario costruire un piano di azione volto a massimizzare i vantaggi dell’accordo sul piano globale per Codere.
È stato analizzato l’impatto e l’incidenza del piano strategico sulle diverse aree aziendali. Dopo questa analisi, è stato deciso che bisogna costruire un modello di governance aziendale pronto a rendere più facile il raggiungimento di una più grande capacità di controllo nelle Business Unit. È emersa anche la necessità di rivedere le procedure interne allo scopo della loro semplificazione e omogeneizzazione.
D’altro canto, la nuova regolamentazione del gioco in Argentina, approvata lo scorso dicembre, anche se in attesa del rispettivo sviluppo normativo, sancirà senza alcun dubbio un aumento notevole del carico fiscale sulla nostra attività nel Paese, il cui comporterà anche una riduzione nella produzione di fondi finora prevista.
Per questa nuova situazione occorreranno finanziamenti locali, ai fini di poter mantenere i piani di investimento su progetti di crescita e aumentare l’urgenza di attivare tutti i progetti che migliorano la nostra posizione concorrenziale attraverso l’uso della tecnologia, così come quelli di miglioramento dell’efficienza operativa che aiutino a mantenere gli obiettivi posti nel business plan.
(17 gennaio 2017)