27 aprile – 24 maggio

Questo maggio Codere è stata protagonista dell’informazione sul settore con importanti notizie nei diversi Paesi del Gruppo. Da una parte, l’azienda pubblicava i risultati del primo trimestre dell’anno. In Italia si presentava anche il Rapporto sulla Percezione Sociale del Gioco d’Azzardo in Italia elaborato dalla Fondazione Bruno Visentini e promosso dalla Fundación Codere. In Colombia, Codere attende un importante sviluppo con le nuove modalità di gioco regolamentate nel Paese. In Spagna Codere Apuestas è impegnata nell’attività di promozione e slancio del brand attraverso diverse azioni. Panama presenta dati negativi nel gioco ed in Brasile continua il dibattito sul nuovo orizzonte del gioco.

Codere

Codere presenta i risultati del primo trimestre

Lo scorso 12 maggio il Gruppo presentava i risultati del primo trimestre dell’anno. L’azienda registrava un utile netto di 2,7 milioni di euro, rispetto alle perdite di 9 milioni dello stesso periodo del 2016, grazie all’aumento dei ricavi così come all’effetto positivo del tasso di cambio. Con questi risultati, Codere accumula ormai il suo terzo trimestre di fila in positivo, dopo aver perfezionato la ristrutturazione finanziaria nel 2016. I risultati tra gennaio e marzo mostrano la solidità dell’operazione nel Messico, nonostante la svalutazione del peso, e del business in Argentina ed Italia, tenendo conto anche del rispettivo innalzamento di tasse in questi mercati.

Riferimenti: Notadeprensa; Europapress; EFE

Colombia

Prospettive positive per il mercato di Codere in Colombia dopo la FADJA

Codere Colombia ha avuto un importante protagonismo nella fiera del gioco FADJA 2017,  che si è appena tenuta in Colombia, e nel suo stand l’azienda ha riprodotto un locale di scommesse e ha presentato la sua offerta di scommesse sportive fisiche ed online così come i giochi di casinò, sotto il brand Codere Apuestas. Un importante portafoglio che sarà disponibile dal prossimo luglio. Dopo la partecipazione a questo incontro dei  professionisti del settore, il CEO di Codere Colombia, Diego Felipe Navarro, ha fatto un bilancio positivo delle prospettive di queste nuove modalità del gioco per il Paese e le opportunità di business che si aprono per Codere. L’azienda, insieme al regolatore e altre aziende ed istituzioni del gioco come Asojuegos, puntano su un’integrazione delle nuove modalità nel quadro della legalità, e sulla neutralizzazione di qualsiasi attività illecita svolta da aziende senza licenza o che non rispettano la legge.

Riferimenti: GamesMagazine1; GamesMagazine2; Yogonet1; DiariodelJuego; JuegoyOcio; SoloAzar; Yogonet2

Spagna

Intensa campagna promozionale di Codere Apuestas in Spagna

Codere Apuestas darà nome alla Classifica e Torneo Master di Palla Basca. In questo modo si concretizza il sostegno dell’azienda al campionato per aziende di palla basca e le associazioni che la conformano (Aspe Pelota e Asegarce Pelota). Con questa collaborazione Codere Apuestas conferma così la sua espansione nel nord della Spagna, dove, oltre alle scommesse sportive online, ha punti di vendita fisici nel Paese Basco, Navarra e La Rioja. D’altra parte, come sponsor ufficiale del Real Madrid per le prossime tre stagioni, l’azienda svolge diverse campagne di brand ed immagine, tra cui la Scuola di canto calcistico José Mercé, dove il cantaor flamenco insegna ai tifosi l’arte dei cori per non stonare. Oltre a questa campagna, l’azienda è impegnata su diverse azioni di promozione del derby madrileno e ha continuato con il suo “Progetto sulle Emozioni”, attraverso un commovente filmato a cui partecipava l’attaccante del Real Madrid Lucas Vázquez.

Riferimenti: Anuncios; Infoplay1; Infoplay2; Azarplus1; Azarplus2; Infoplay2

Panama

Calano i numeri del gioco in Panama

Nel terzo mese dell’anno, la Giunta di Controllo di Giochi (JCJ) ha presentato i ricavi del settore in numeri negativi in seguito fondamentalmente al calo dell’attività nei casinò del Paese, che ha incassato 430.830 dollari in meno, rispetto all’anno precedente. La Giunta di Controllo di Giochi ha incassato 5.639.646 dollari (inferiore ai 6.156.557 dollari incassati nello stesso periodo dell’anno scorso, il 9 % in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente). Inoltre rispetto all’anno precedente, sia l’attività nei casinò del Paese, che le macchine tipo A hanno subito una riduzione. Una performance diversa hanno mostrato le sale bingo, che hanno registrato un aumento del 34,9 % rispetto all’anno precedente. Le scommesse sportive internazionali e di corse di levrieri sono aumentate l’88,5 %, dai 23.886 ai 45.014 dollari.

Riferimenti: PanamáAmérica; ElRecreativo

Messico

Strada ancora lunga contro il riciclaggio di denaro

La Giustizia messicana emette poche sentenze contro il riciclaggio di denaro, secondo i risultati provvisori che ha consegnato il Gruppo Acción Financiera Internacional (GAFI), organismo internazionale che promuove la lotta contro il riciclaggio di denaro tra i Paesi membri, a febbraio scorso.  Raúl Joel Díaz Pérez, amministratore centrale di Affari Giuridici su Attività a Rischio del Servizio di Amministrazione Fiscale (SAT), ha sottolineato al margine del VIII Convegno di Enti Finanziari Specializzati (AMFE) che “neanche l’1 % delle 62.000 persone costrette a riportare (secondo la Legge antiriciclaggio) è stato sottoposto a osservazione”. Inoltre ha ribadito che ritiene “scarse le sentenze e le indagini per riciclaggio”. La legge antiriciclaggio è stata pubblicata il 17 ottobre 2012 ed è in vigore dal 17 luglio 2013, costringendo i notai, aziende di scambio di titoli, fornitrici di vetture, opere d’arte, gioielli, di sicurezza e casinò a riportare operazioni eventualmente legate al riciclaggio di denaro dei clienti. Ad ottobre di quest’anno si prevede che verrà presentata la valutazione finale sull’efficacia dei controlli antiriciclaggio in Messico.

Riferimenti: Reforma; ElNorte

Italia

Rapporto sulla “Percezione sociale del gioco d’azzardo in Italia”

La Fundación Codere ha promosso il primo rapporto Percezione sociale del gioco d´azzardo in Italia 2017, presentato lo scorso 11 maggio presso l’Università LUIISS “Guido Carli” di Roma. Lo studio, elaborato dalla Fundazione Bruno Visentini (FBV), è la prima ricerca sociologica che analizza la percezione della popolazione italiana sul gioco d’azzardo, fisico e online. All’evento hanno partecipato numerosi esponenti dell’ambito accademico, politico e aziendale italiano, come Giuseppe Di Taranto, professore di Storia economica e aziendale  dell’Università LUIISS “Guido Carli” e membro del Comitato scientifico della FBV, José I. Cases Méndez, vicepresidente della Fundación Codere, Gustavo Visentini, direttore scientifico della FBV, Ferdinando Pagnoncelli, Presidente IPSOS e Alejandro ascual (da parte di Confindustria – in rappresentanza di SGI). L’evento è stato introdotto da Gennaro Sangiuliano, vicedirettore del TG1 della RAI.

Referencia: Notadeprensa; GiocoNews; Diariodeljuego

Il Fisco italiano cerca di aumentare gli introiti attraverso il gioco

Il mercato del gioco online in Italia è un punto di riferimento per l’Europa, sia per la sua rigida normativa in contrasto dell’illegalità che per il suo contributo alle tasche dello Stato. In attesa di ricavi più elevati, le nuove imposte sul settore potrebbero finalmente avere incidenza sui portafogli dei giocatori. Nel 2015 Italia aveva raggiunto un volume di gioco di 88 miliardi di euro, il che è stato superato dai 95 miliardi del 2016. Il Governo ha elaborato un piano con diverse novità dal punto di vista normativo e fiscale. Uno degli innalzamenti che si prospettano è quello relativo al Preu, che aumenterà il 19 % per le cosiddette macchine New Slot ed il 6 % per le VLT. Inoltre da ottobre la trattenuta di tasse sulle vincite del Lotto e lotterie aumenterà all’8 e 12 %, rispettivamente.

Riferimenti: Sectorgambling; MilanoFinanza; IlMessaggero

Brasile

La legalizzazione del settore, soggetto di dibattito in Brasile

La legalizzazione del gioco in Brasile è soggetto di una serie di discussioni che mettono in evidenza le opinioni diverse che ci sono per quanto riguarda il futuro e lo svolgimento di questa attività nel Paese. Uno dei confronti più recenti è stato quello protagonizzato tra Angelica Glioche, procuratore di Rio di Janeiro e professoressa di Diritto Penale, e Magno José Santos de Souza, presidente dell’Istituto Brasileiro di Gioco Legale. Per il pm, la legalizzazione del gioco deve venire accompagnata da una normativa molto forte sui piani della fiscalità, visto che, secondo lei,  “il gioco può comportare problemi molto gravi per la popolazione”. Da parte sua, Magno José ha spiegato che il gioco è un’attività economica di “cattiva reputazione”. Il gioco clandestino rappresenta circa 20 miliardi di reais l’anno, dai quali la società non trae alcun vantaggio. Perciò non capisce perché Brasile non può legalizzare questa attività visto che, a suo avviso, “se il gioco entra nella legalità, si potranno eseguire i controlli, si potranno svolgere campagne di formazione ed applicarsi ad una legge di autoesclusi, evitando così che il gioco possa diventare un’attività patologica”. Tra queste opinioni diverse, restano ancora molto presenti le divergenze sui temi di riciclaggio di denaro, gioco patologico, riscossione fiscale o gli investimenti, un lungo dibattito aperto fino a poter far sì che vengano fissate le fondamenta della regolamentazione del settore.

Riferimenti: Diariodeljuego