25 agosto – 19 settembre

Codere

Codere incrementa il fatturato del 7%, consolidando il risultato netto ai livelli di punto di equilibrio

Codere annunciava lo scorso 12 settembre i risultati del secondo trimestre e dell’intero anno. In questo periodo, il Gruppo Codere continua a dimostrare la solidità della sua attività, riportando risultati positivi in un contesto di aumenti impositivi in Argentina, Italia e Colombia. Particolarmente la solidità della domanda locale e l’eccellenza operativa in Argentina e Messico –insieme alla ripresa del business in Uruguay- sono stati chiave in questo trimestre. I ricavi accumulati dell’anno hanno ammontato a €814,5 MM, il 7,2% in più rispetto all’anno precedente, consolidando il risultato netto nei livelli di punto di equilibrio. Le perdite riportate nel primo semestre, di €0,5 MM (un utile di €10,0 MM esclusi gli elementi non ricorrenti), si confrontano con una perdita di €1.134 MM nello stesso periodo del 2016 per la ristrutturazione finanziaria.

Riferimenti: NotadeprensaESP; NotadeprensaIT; EFE, Reuters; Expansión; Metro; Jamma

 

Codere, un’azienda con garanzie

Codere Apuestas ha ottenuto l’ISO/IEC 27001:2013, una certificazione internazionale che garantisce la gestione dei sistemi di sicurezza dell’informazione (SGSI) ed i processi di lavoro sicuri dell’azienda. Al momento, è l’unica azienda del settore del gioco certificata. L’implementazione di questa normativa, valida fino al 2020 e che richiede un controllo annuale, dimostra l’impegno di Codere nel miglioramento continuo e la trasparenza, il che si traduce in una stretta collaborazione con le pubbliche amministrazioni di tutti i Paesi dove opera, promuovendo l’implementazione di un quadro normativo pronto a garantire un gioco responsabile e con garanzie per le aziende del settore ed i clienti.

Riferimenti: Notadeprensa, Azarplus, Yogonet,

España

Continua l’espansione delle scommesse di Codere in Spagna

Codere mantiene un importante ritmo di apertura di sale di scommesse sportive. Nelle ultime settimane ha aperto nuove agenzie in Castiglia e León, che vanno aggiunte ai local aperti poco fa a Madrid, Estremadura, León e Pamplona. D’altra parte, Codere Apuestas continua a promuovere azioni di promozione della sponsorizzazione del Real Madrid e nuove azioni con i clienti, approfittando della tendenza di crescita delle scommesse online, che, secondo i dati della DGOJ, quest’anno triplicano la sua attività rispetto al 2012.

Riferimenti: Infoplay; Notadeprensa2; ElRecreativo; Infoplay1; Azarplus

Italia

In attesa dei cambiamenti nel settore

Dopo mesi di trattative, è giunto finalmente l’accordo sul riordino dei giochi tra l’Esecutivo, i sindaci ed i governatori regionali. Oltre al dimezzamento dei punti di vendita, che si aggiunge al taglio di un terzo delle slot, le regioni sono riuscite a garantire che verrà rispettata la loro normativa sulla prevenzione della ludopatia –qualora essa preveda una tutela maggiore rispetto a quella nazionale. L’accordo lascia nelle mani delle regioni la possibilità di disporre regolamenti sulla distribuzione fisica, fissando distanze minime rispetto ai luoghi sensibili come chiese, scuole e ospedali. I gestori delle sale di gioco affermano che la riduzione nel numero di punti di vendita non ridurrà la dipendenza del gioco. Le nuove norme saranno in vigore solo dopo l’approvazione di un decreto di attuazione, previsto entro ottobre.

Riferimenti: Corrieredellasera; ATNews; Ilsole24ore

Codere promuove la sua attività nel Paese nonostante le incertezze

L’attività dell’azienda non si ferma in Italia nonostante le incertezze del nuovo quadro normativo. Oltre a continuare con i piani di lancio della sua attività online attraverso “Codere Scommesse”, Codere mantiene la sua strategia di crescita organica attraverso l’acquisto di operatori come il recente accordo con il gestore di apparecchi Se.Bi.Lot.

Riferimenti: Gioconews

 

Argentina

Polemica iniziativa contro il gioco problematico

In Argentina analizzano la possibilità che la tessera elettronica per abilitare l’uso degli apparecchi potrebbe servire a proibire l’acceso ai bingo delle persone “autoescluse”. Il Governo ritiene che questo provvedimento aiuterà i giocatori a non ricadere, però l’industria ribadisce che questa soluzione –nel quadro della nuova legge fiscale, che l’anno scorso ha costretto le sale bingo di Buenos Aires ad imporre un biglietto di ingresso di 20 pesos- potrebbe incrementare il gioco clandestino.

Riferimenti: Diariodeljuego

 

Proposta di nazionalizzazione dei bingo

Il deputato nazionale per la Provincia di Buenos Aires Sergio Massa presenta un disegno di legge per nazionalizzare le sale bingo della Provincia di Buenos Aires, che oggi operano grazie a permessi per le ONG. Massa dimostrava già la sua idea di ottenere una maggiore riscossione per le tasche dello Stato attraverso il gioco quando l’anno scorso riusciva a far passare una legge che introduceva il pagamento del biglietto di ingresso ai bingo nel corso del dibattito della legge finanziaria.

Riferimenti: Juegoyocio

Uruguay

Regolamentazione delle slot

La Camera Uruguaiana del Gioco e l’Intrattenimento (CUDE) ha chiesto l’inclusione della regolamentazione delle slot nel disegno di legge sul riordino dei giochi. Da CUDE affermavano questi giorni: “sono ormai 20 anni che abbiamo queste macchinette nel Paese, però lo stato ha trascurato la loro regolamentazione”, ribadisce la CUDE, che ritiene necessaria l’approvazione di un quadro normativo pronto a fissare il luogo in cui si possono installare le slot.

Riferimenti: Yogonet

 

Brasile

Necessità di un quadro normativo del gioco

In una recente intervista con Miguel Ángel Ochoa, presidente dell’Associazione di Concessionari, Operatori e Fornitori dell’Industria dell’Intrattenimento e Giochi di Scommessa (AIEJA), affermava che il Brasile ha bisogno di un quadro legale adatto alla regolamentazione del gioco, ai fini di trasformarsi in una potenza dei casinò in America Latina. Affermava anche: “è urgente per il Brasile un quadro legale appropriato però la sua priorità purtroppo è fare fronte alla corruzione, che ha portato all’impeachment dell’ex presidente”.

Riferimenti: Yogonet

Colombia

Battaglia contro la criminalità

Nell’incontro “Tutti contro il gioco illegale: strategie e sfide”, a cura del Consiglio Nazionale di Giochi di Fortuna e Azzardo (CNJSA), il presidente dell’Associazione Colombiana di Operatori di Gioco (ASOJUEGOS), Juan Andrés Carreño, puntava sul fatto che nel Paese, “gli operatori illegali giocano in vantaggio rispetto agli operatori legali”. Inoltre, dall’organizzazione hanno chiesto che gli operatori legali “abbiano delle garanzie” rispetto al Governo nazionale. Secondo di dati del CNJSA, 800.000 colombiani sono inclusi nel sistema di previdenza della salute grazie ai contributi del gioco, particolarmente il chance, e si prevede che tra 2017 e 2022, la percentuale riscossa aumenti del 7,64% nel chance e dell’8,64% nelle lotterie.

Riferimenti: Juegoyocio; Yogonet