Progetti che trasformano l’organizzazione

Nell’ultimo incontro a Madrid del Comitato Esecutivo, a cui partecipano ogni due mesi i leader dell’operazione del Gruppo, sono stati rivisti i processi chiave che l’azienda implementa per continuare con il progetto di trasformazione globale.

L’informazione generale macroeconomica e del mercato ci mostra che i Paesi in cui Codere opera non hanno prospettive di un elevata crescita. Questa realtà costringe l’azienda a cercare, attraverso un processo di trasformazione globale, vantaggi competitivi con cui cercare di far leva su una crescita alternativa, focalizzandosi sul cliente, l’ambito digitale e le opportunità di crescita inorganica.

Sono tanti i passi avanti che abbiamo fatto in questo senso sia dal Corporate che dalle diverse Business Unit. Ad esempio, l’azienda di consulenza specializzata sui processi di CRM e marketing, Capgemini, ha implementato negli ultimi due anni un piano di lavoro per migliorare gli strumenti e capacità interne di Codere Messico e ha elaborato una road map fino al 2022. Hanno fatto un lavoro molto interessante da cui senza alcun dubbio potranno trarre vantaggio gli altri Paesi di Codere.

Dal Corporate, il team di controllo di gestione guidato da Amalia López, promuove un quadro di comando integrale che rende più semplice e amplia, l’accesso ai dati di tutti gli ambiti rilevanti per il nostro business, però che, allo stesso tempo, rappresenta una nuova sfida, visto che ci consente di eseguire nuovi modi di analisi volti a modificare le procedure di presa di decisioni e, insomma, il modo in cui esse vengono gestite. D’altro canto, la costituzione del dipartimento di sviluppo del Corporate capitanato da Óscar Iglesias fa capo all’impulso che Codere vuole dare ai progetti di crescita inorganica in tutto il Gruppo in modo strutturato ed efficace. Prosegue anche il progetto di marchio globale volto a trovare le caratteristiche che ci consentano di progredire nelle definizioni delle nostre differenti proposte di valore, in tutti i nostri diversi modeli di business, dopo assumere sul piano globale la volontà di essere un’azienda focalizzata sul cliente come modo di massimizzazione del valore.

Non vogliamo concludere senza parlare sul devastatore terremoto che ha lasciato almeno 331 morti e causato innumerevoli danni materiali lo scorso 19 settembre in Messico. L’intero pianeta, e particolarmente quelli che ovviamente ci sentiamo specialmente vicini al Paese, ha visto l’incredibile mobilitazione cittadina nei lavori di soccorso e aiuti umanitari, determinanti per una ripresa fisica e animica del Paese. Rodrigo González Calvillo ha diffuso un affettuoso messaggio di sostegno da parte dell’azienda a tutti i dipendenti di Codere Messico, a cui ci uniamo ricordando con un reportage  la terribile tragedia che dimostra come nei momenti più difficili i messicani hanno tirato fuori tutto il meglio di loro stessi.

(11 ottobre 2017)