Editoriale 21 novembre

Lo scorso martedì 14 novembre, l’azienda pubblicava i risultati del trezto trimestre, così come l’accumulato dei nove primi mesi dell’anno. Risultati che mostrano la solidità e capacità di adeguamento del nostro Gruppo, che continua a crescere nonostante le difficoltà che presenta il contesto.

Così, nonostante gli aumenti impositivi in Italia e Argentina, la forte svalutazione del dollaro, il peso argentino ed il messicano, e l’impatto negativo che i tragici terremoti accaduti in Messico ha avuto sul nostro bilancio –visto che 14 delle nostre sale sono state chiuse per danni-, Codere ha incrementato i suoi ricavi del 2,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, ai 401 milioni di euro.

I risultati accumulati dell’anno mostrano anche questa tendenza di crescita, visto che il fatturato consolidato del Gruppo in questo periodo ha raggiunto i circa 1,22 miliardi di euro –il che rappresenta un incremento del 5,7%- registrandosi un utile di 8,3 milioni di euro fino a settembre.

D’altro canto, nella linea del nostro Piano Strategico, ci posizioniamo ancora di fronte alle nuove opportunità di crescita che offre il mercato. Così, lo scorso 10 novembre Codere iniziava la sua operazione di scommesse sportive in Colombia, attraverso la concessione per cinque anni del regolatore Coljuegos, che ci consente di operare sia sull’ambito fisico che online. L’azienda inizierà la sua attività nel Paese –il primo in America Latina a regolamentare l’attività online- con 155 punti (in cui potremo anche sfruttare l’accordo di sponsorizzazione siglato lo scorso novembre con il Real Madrid) ed un ambizioso piano di espansione che deve consentirci di essere alla guida del settore in questo Paese, dove abbiamo un’esperienza di oltre 30 anni come operatore di giochi d’azzardo.

(21 novembre 2017)