Carrasco Nobile
I ricavi di Carrasco Nobile sono aumentati questo terzo trimestre del 60% su base annua, ai 4 milioni di euro, visto che il terzo trimestre dell’anno precedente è stato particularmente basso in seguito alla riduzione della nostra attività VIP internazionale. L’EBITDA Aggiustato supera il punto di equilibrio per il secondo trimestre di fila, il che rappresenta un notevole miglioramento rispetto ai 3 milioni in rosso dell’anno scorso.
Questo cambio di tendenza è fondamentalmente dovuto al nostro approccio incentrato sui clienti VIP locali e la nuova struttura fiscale, in vigore dallo scorso mese di febbraio.
HRU
Nel frattempo, in HRU i ricavi si sono ridotti del 2,4% su base annua, ai 12,2 milioni di euro, mentre l’Ebitda è calato dell’8%, ai 3,5 milioni, traducendosi in una riduzione di 1,8 punti percentuali del margine, al 28,5%.
Questo calo dei risultati ha più a che vedere con la mecanica di produzione di ricavi –interessata negativamente dal calo del peso uruguaiano rispetto al dollaro- che con la nostra efficienza operativa, che resta stabile.
D’altra parte, il Senato uruguaiano ha approvato lo scorso 25 settembre una nuova tassa dello 0,75% sul cash-in delle slot ed altra del 12% sulle vincite del giocatore –con alcune restrizioni che riducono gli effeti dell’implementazione-. Speriamo che l’impatto di queste nuove misure sia minimo in Carrasco Nobile, di circa 1,2 milioni di dollari in HRU.
I ricavi totali di Uruguay nei nove primi mesi dell’anno sono aumentati del 6,8%, ai 51,6 milioni di euro.
Nei dodici primi mesi, Uruguay rappresenta il 4% dei ricavi consolidati del Gruppo.
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