Nuova struttura organizzativa del Gruppo Codere

 

Madrid, 19 aprile 2018.– Alla fine dello scorso mese, e proprio come anticipavamo nell’edizione precedente di Codere Actualidad, lo staff direttivo dell’azienda si è riunito presso l’Hotel Casinò Carrasco di Montevideo, Uruguay, in un intenso e produttivo incontro in due giornate  in cui è stata fatta una riflessione strategica ed approfondita sulla perfomance del business e sulle grandi linee di lavoro dell’azienda, ed in cui sono state individuate concrete iniziative per quanto riguarda i meccanismi di efficientamento.

È stato il primo incontro che ha riunito le più alte cariche di Codere di questa nuova fase. Nella riunione è stata finalmente definita la struttura dell’organizzazione del Gruppo, già in vigore e riportiamo di seguito:

Quindi la linea di direzione principale dei business del Gruppo verrà strutturata attraverso cinque Chief Operating Officers (COO). Tre di cui, con una specializzazione regionale (Europa –Spagna e Italia-, Northern America –Messico, Panama e Colombia- e Southern America-Argentina e Uruguay-) e due, specializzati per linee d’affari (Trasformazione Digitale e Piattaforma, e Online).

Questi COO avranno il sostegno diretto e trasversale delle aree funzionali del Corporate più legate alla gestione operativa e funzionale (Direzioni di Sicurezza, Persone, IT e DEF).

Ogni Paese avrà anche il suo Country Manager, che avrà il supporto delle funzioni del Corporate più legate alla gestione istituzionale (Audit Interno, Legale e Compliance, e Crescita e Sviluppo del Business).

Quindi viene separata la Direzione delle operazioni dall’organizzazione delle unità locali e si creano alcuni responsabili di linee d’affari nuovi,  separando la Direzione di Operazioni dell’Online dalla Direzione di Trasformazione Digitale, Piattaforma e Tecnologia. Un’altra novità è che l’area di Risorse Umane si chiamerà d’ora in poi “Area di Persone”, con tutto quello che ciò comporta per quanto riguarda la trasformazione della filosofia di gestione che si vuole promuovere e che si tradurrà in un insieme di iniziative strategiche che mano a mano verranno implementate nei prossimi mesi.

Come meccanismi di coordinamento di questa nuova struttura sono stati istituiti una serie di comitati, ciascuno di cui con delle responsabilità legate allo sviluppo e monitoraggio dell’implementazione del Piano Strategico dell’azienda, che verrà definito tra poco:

Comitato Esecutivo: È il comitato di primo livello di gestione dell’azienda. La periodicità degli incontri è settimanale, e l’obiettivo, seguire gli argomenti più rilevanti e strategici in termini globali.

Comitato di Trasformazione: Dà supporto alla trasformazione strategica del Gruppo ed è quindi responsabile del monitoraggio dello sviluppo dei dieci percorsi che conformano questo progetto, che possono essere raggrupati in queste grandi aree tematiche:

Percorsi di trasformazione del business:

  • Sviluppo della strategia per ogni Business Unit.
  • Ricerca di opportunità di crescita inorganica.
  • Sviluppo della strategia incentrata sul cliente, con un approccio CRM (Customer Relationship Management) per ogni Business Unit.

Percorsi di trasformazione dell’organizzazione e delle risorse umane:

  • Revisione dell’organizzazione.
  • Definizione del ruolo e funzioni delle sedi centrali.
  • Definizione e implementazione di un piano integrale di risorse umane.

Percorsi di trasformazione del modello operativo ed i processi:

  • Controllo operativo.
  • Eccellenza: con la creazione di centri per l’impulso e interscambi di best practice per il miglioramento costante.
  • Tecnologia dell’informazione: con lo sviluppo di un piano IT che dia supporto alla trasformazione, migliori l’automatizzazione dei processi delle aree di supporto, migliori la gestione dei sistema, ecc.

Comitato di Relazioni Istituzionali: esegue il monitoraggio di tutti i compiti e lavori che riguardano le relazioni istituzionali del Gruppo, sia con le autorità, che con i regolatori o diversi tipi di organi delle Amministrazioni Pubbliche. Costruisce anche l’immagine dell’azienda verso l’esterno.

Comitato di Investimenti: Fa il monitoraggio degli investimenti critici, nelle grandi acquisizioni che analizza l’azienda. Orienta la sua analisi e l’approva prima che essa venga sottoposta al Consiglio di Amministrazione del Gruppo.

Comitato di Marketing e Marchio: Si occupa della promozione dei piani di branding dell’organizzazione, così come dell’implementazione del brand unico, il cui progetto è già in corso.

Comitato di Allineamento: Un comitato pensato per il monitoraggio di tutti i sistemi di engagement e allineamento dell’azienda. Si occuperà della revisione dei piani di aggiornamento retributivo, della retribuzione variabile e bonus di incentivi nel lungo periodo, così come dell’adempimento agli standard che le politiche di compensation stabiliscano per l’intera organizzazione.

Comitato di Comunicazione: Responsabile della comunicazione dell’azienda (sia all’esterno che all’interno), la promozione di messaggi istituzionali, ecc.

 

Con tutto ciò, l’obiettivo è produrre maggiore trasversalità nei business, in modo che l’operazione di quelle aree ci consenta di risparmiare delle risorse, soprattutto per quanto riguarda la gestione di specifiche funzioni che sono sinergiche.

A questo stesso fine, sono stati creati sia centri di servizi condivisi che centri di eccellenza, per diverse funzioni e obiettivi. Un centro di servizi condivisi (CSC) è un meccanismo strutturale che esegue processi di lavoro unificati per fornire informazione, servizi o prodotti necessari per diverse Business Unit del gruppo. Si tratta per lo più di processi continui o permanenti e si fanno sotto uno schema di economia di scala che ci permette di risparmiare costi. Può essere interno o esterno.

I centri di eccellenza (CEX), sono squadre non permanenti, integrate da dipendenti dell’organizzazione che fanno processi di rilevanza per un’area funzionale, con metodologie proprie, ad alta specializzazione. In questo caso i compiti non devono essere ricorrenti per forza. A Carrasco è stata decisa la creazione di tre centri di eccellenza, Hípica, CRM e Slot, però ad essi poi verranno probabilmente aggiunti alcuni altri.

Queste novità servono a dare slancio alle linee strategiche della nuova Direzione Generale, dove con tanto protagonismo emerge l’efficacia, la concentrazione dell’attività e l’investimento di risorse nell’aspetto essenziale per il business. Anche l’accountability o la miglior focalizzazione delle responsabilità svolte da ogni alto dirigente sugli ambiti di azione. D’altra parte, si cerca un miglioramento nel processo direttivo e nell’organizzazione dei meccanismi di coordinamento interno che conformeranno questa struttura.

Per concludere, dobbiamo sottolineare che questo incontro di Carrasco si è tenuto sotto un’atmosfera di intenso lavoro di squadra, di tantissimo sforzo e di relazioni interpersonali molto gradevoli e fluenti tra i membri dello staff, alcuni di cui vi hanno partecipato per la prima volta, come ad esempio Juan Bautista Ordóñez, Country Manager di Codere Argentina.