La presentazione dei risultati del primo trimestre dell’anno è stata al centro dell’attenzione della stampa negli ultimi giorni. L’azienda registra un utile netto in questo periodo dopo le perdite dell’ultimo trimestre del 2017. D’altro canto, Codere ha deciso, nella riunione del Consiglio di Amministrazione di giovedì 10 maggio, di acettare le dimissioni di Joseph Zappala come consigliere del Gruppo, motivo per cui il CdA ha anche cancellato la prossima Assemblea Straordinaria degli Azionisti, convocata per il 17 maggio. Per quanto riguarda il settore, protagonismo dell’acquisizione di Cirsa da parte di Blackstone, un’operazione che ha suscitato molteplici interpretazioni sul futuro dell’industria.
Codere
Codere presenta i risultati economici del primo trimestre del 2018
Codere publiccava giovedì scorso i risultati del primo trimestre. Il Gruppo ha registrato in questo periodo un utile netto di 0,8 milioni di euro, rispetto alle perdite di 5,5 milioni di euro nel trimestre precedente. L’azienda registra quindi un Ebitda aggiustato ricorrente pari all’anno precedente, nonostante la forte svalutazione del peso argentino ed il dollaro, raggiungendo i 68,8 milioni di euro grazie ai provvedimenti operativi decisi in questa nuova fase. Su tasso di cambio constante, i ricavi del gruppo nel trimestre crescono dell’11,2% rispetto al 2017. Il risultato finale è stato interessato anche dalle spese straordinarie in seguito al cambio nella gestione.
Riferimenti: Notadeprensa; Europapress; Infoplay; EFE
Dimissioni del consigliere Joseph Zappala e successiva cancellazione dell’Assemblea Straordinaria degli Azionisti
Il CdA di Codere ha deciso di acettare le dimissioni rassegnate da Joseph Zappala come consigliere del gruppo, per cui è rimasta senza alcun effetto la convocazione dell’Assemblea Straordinaria degli Azionisti del prossimo 17 maggio. Il CdA ha espresso il suo riconoscimento e gratitudine per il lavoro svolto da Joseph Zappala, che continuerà a offrire i suoi servizi al gruppo nel Consiglio della filiale Codere Newco, in relazione con diverse opportunità di business in Messico, in modo tale che la società continuerà a trarre vantaggio nel futuro della sua esperienza.
Riferimenti: Hechosrelevantes; Notadeprensa; Invertia; Eleconomista; Cincodías; Expansión
Acquisizione di Cirsa da parte di Blackstone
I mass media hanno seguito da vicino l’operazione di acquisizione di Cirsa da parte di Blackstone, suscitando molteplici speculazioni relative alle possibili conseguenze di questa operazione.
Riferimenti: Expansión; Azarplus; PressGiochi; Sectordeljuego; Vozpopuli
Riconoscimento alla sostenibilità
La sede centrale di Codere ha ottenuto il certificato LEED (livello silver), assegnato dall’US Green Building Council, il titolo più prestigioso in questo ambito e che rappresenta un riconoscimento al lavoro di Codere sull’efficienza e sostenibilità. Il suo ottenimento è un requisito basico per le grandi coporation negli Stati Uniti, però rappresenta un’eccezione per la Spagna, con circa 250 costruzioni nazionali riconosciute. La sede di Codere a Madrid è stata premiata per il suo disegno ed uso eco-responsabile sul piano della manutenzione, pulizia, riciclaggio, consumo di energia, qualità ambientale interna, ecc.
Riferimenti: Notadeprensa, Azarplus
Spagna
Codere fidelizza il cliente della macchina B
L’azienda fa un’altro passo avanti nella sua offerta multiprodotto con un progetto pilota che fidelizza il gioco tra i clienti della macchina B attraverso la tessera Club Codere. Il giocatore non solo può vincere premi e sfruttare i vantaggi speciali come sorteggi, ecc, ma potrà anche scontare i puntini attraverso lo halcash –in qualunque agenzia- o accumularli per godersi altri giochi come le scommesse sportive on/offline.
Riferimenti: JocPrivat
L’evoluzione online delle macchine da intrattenimento
A due anni e mezzo dopo la regolamentazione del gioco online delle macchine da intrattenimento, le somme giocate in questa modalità sono andate alle stelle, con un aumento del 585% chiudendo il 2017 al di sopra dei 2,347 miliardi di euro. Le macchine “mangiasoldi” online sono già il secondo gioco più popolare dopo le scommesse sportive. La evoluzione nel corso dell’anno è stata significativa. Le somme giocate sono passate dai 159 milioni di euro a gennaio ai 260 milioni a dicembre.
Riferimenti: SectorGambling
Italia
Arriva la scadenza per la dismissione di slot
Lo scorso 30 aprile arrivava la scadenza per la riduzione del numero di slot installate dagli operatori, proprio come prevede la normativa inclusa nella ‘manovrina’ di giugno 2017. Il sottosegretario all’Economia, Pier Paolo Baretta, ha ribadito che “si tratta di un obbligo a cui le concessionarie e operatori di gioco non potranno sottrarsi”. Ha avvertito anche che dal 2 maggio prenderebbero il via i controlli da parte dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli dello Stato. Il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) del Lazio si è già espresso su questa vicenda, respingendo la sospensione cautelare chiesta da Codere e fissando per il prossimo 23 maggio l’udienza sul merito.
Cala il numero di giovani giocatori in Italia
Secondo i dati dell’Istituto di Fisiologia Clinica (IFC) del Centro Nazionale di Ricerche (CNR) di Pisa, nel 2017 hanno giocato 17 milioni di italiani almeno una volta (di cui un milione erano studenti) rispetto ai 10 milioni del 2014 (tra cui 1,4 milioni erano giovani giocatori). Nel meridione si registra un aumento sul numero di studenti-giocatori “problematici” a rischio di gioco patologico. Secondo il rapporto, il numero di giocatori con problemi si è moltiplicato per quattro, alle 400.000 unità.
Riferimenti: Avvenire; Diariodeljuego; Ilsole24ore
Argentina
Importanti controlli nelle misure regolamentari del gioco
L’IPLyC (Istituto Provinciale di Lotteria e Casinò) della provincia di Buenos Aires commentava poco fa alcuni progressi normativi come quello relativo al sistema di pagamento dell’ingresso ai bingo (disposto da legge nel dicembre 2016) che continua senza regolamentare, anticipando che si stanno portando a termine diverse prove pilota per valutare possibili soluzioni per quanto riguarda la loro implementazione tecnica. D’altro canto, il responsabile del Programma di Controllo e Monitoraggio di Gaming Hall, costituito dall’IPLyC nel 2005 (Programma Hiperión), che controlla tutte le macchine dei 46 bingo della provincia di Buenos Aires in 32 comuni, ricordava che il canone fissato dalla legge per i bingo determina che tutte le sale devono pagare il 34% sulla raccolta delle macchine. I controlli dell’ente sono anche esaustivi visto che qualunque modifica nella configurazione deve essere approvata in anticipo.
Riferimenti: Yogonet; Zonadeazar
Colombia
L’industria dei giochi d’azzardo si reinventa in Colombia
La regolamentazione del gioco online diventerà la “leva” del settore che oggi muove US$ 3,95 miliardi nel Paese, ed anche, tenendo conto che la Colombia sarà el primo Paese a regolamentare questa attività in America Latina. Questa opportunità di mercato porta con sé una serie di rischi come la lotta contro l’illegalità, tutta una sfida per l’operazione locale rispetto all’arrivo di grandi multinazionali. Questo nuovo quadro normativo costringerà gli operatori locali a diversificare i servizi con le massime garanzie e creare alleanze sulla base dell’innovazione, esperienza, redditività e sicurezza.
Riferimenti: ElRecreativo
Colombia punta sulla trasparenza nelle scommesse
Il regolatore Coljuegos, Dimayor (la Serie A del calcio colombiano), Asojuegos (Associazione Colombiana di Operatori di Giochi) e gli operatori di scommesse online –che hanno licenza per operare in Colombia-, si sono impegnati nel lavorare per il legale e la trasparenza nelle scommesse sportive su Internet, cercando di evitare irregolarità o eventuali partite truccate. L’iniziativa, sostenuta dal Ministero del Tesoro e la Federcalcio spagnola, è nata allo scopo di lavorare per l’integrità dello sport e le scommesse di calcio.
Riferimenti: ElRecreativo; ElTiempo
Brasile
Lento progresso nella regolamentazione del gioco
Nella cornice del Brazilian Gaming Congress (BgC 2018), i deputati Herculano Passos e Nelson Marquezelli hanno espresso il loro supporto ad una regolamentazione del gioco in Brasile e hanno ribadito che, per portare a termine questo compito, “devono essere evitati i tabù con cui sempre viene considerata questa attività”. Per entrambi, le tasse sul gioco devono essere pensate come un fattore volto allo sviluppo dell’attività e non limitare la sua crescita, soprattutto per far fronte agli innumerevoli business clandestini che non offrono alcun contributo all’insieme della società.
Riferimenti: Yogonet1, Yogonet2