Editoriale 10 settembre

La settimana scorsa si è unita alla squadra di Codere, come Direttore dell’Area Giuridica Corporate, Sagrario Fernández Barbé, che dirigerà anche le aree di Compliance e Protezione dei Dati Corporate, e che coordinerà anche, insieme al Direttore di Persone, Álvaro de Ansorena, il dipartimento di Comunicazione della  Corporation.

Abbiamo così coperto un importante posto che è rimasto vacante lo scorso marzo, dopo l’uscita del responsabile precedente, il che senza alcun dubbio ci aiuterà nel progresso del nostro progetto di trasformazione, che in questo momento comporta la revisione, da parte delle diverse Direzioni, di tutte le aree, sia sul piano della Corporation che delle filiali.

D’altro canto, è avvenuta anche poco fa l’uscita volontaria del nostro COO di Piattaforma e Direttore di Tecnologia dell’Informazione, Felipe Ludeña, che continuerà comunque a collaborare con l’azienda, anche se le aree da sua dipendenza passeranno adesso all’ufficio del CEO e della Direzione di Amministrazione e Finanze guidata da Angel Corzo, rispettivamente.

Proseguiamo nel frattempo con lo sviluppo della nostra strategia online, che comporta la costituzione di una filiale dell’azienda in Malta, lo spostamento di parte della nostra attività a Melilla (enclave spagnolo nel nord dell’Africa), così come la costituzione in Israele di una società in cui lavorano già dodici persone. Una squadra che svolge il suo lavoro insieme ai responsabili regionali per lo sviluppo della nostra strategia onnicanale.

In questo momento lavoriamo anche sull’agenda di un incontro dello staff direttivo che si terrà a Madrid questo settembre, che, tra gli altri argomenti, include il confronto della definizione della visione e valori dell’azienda, la revisione dello status dei diversi percorsi di trasformazione, così come l’organizzazione di un workshop su innovazione digitale.

Va messa in evidenza anche la difficile situazione economica in Argentina, ovviamente una delle principali preoccupazioni attuali del nostro team direttivo. L’azienda affronta le conseguenze di un mercato locale in recessione indebolito dalla forte svalutazione della sua moneta ed il crescente tasso di inflazione e, in questo contesto, prendiamo le misure necessarie per sostenere i nostri ricavi sul piano dell’inflazione e cercare di attenuare la situazione, visto che le nostre previsioni non includono un cambiamento di tendenza prima del 2019. Per concludere, e nonostante le difficoltà macroeconomiche, Codere ha saputo mantenere il market share ed ha aumentato il suo Ebitda nel Paese (nella valuta locale) ed in modo globale, grazie alla resilienza del nostro business ed ai grandi sforzi di tutti noi nell’implementazione in modo efficace del nostro progetto di trasformazione, migliorare l’efficienza e massimizzare la nostra produttività.

 

Vicente Di Loreto, Direttore Generale di Codere

(10 settembre 2018)