6 giugno – 1 luglio

 

Ieri ha avuto luogo l’Assemblea Generale degli Azionisti di Codere S.A. che ha confermato la direzione strategiaùca e l’attuale gestione dell’azienda, ratificando l’appoggio al nostro Presidente, Norman Sorensen.

Codere

Codere celebra l’Assemblea Generale degli Azionisti

L’Assemblea Generale degli Azionisti, che ha avuto luogo ieri, ha adottato a larga maggioranza tutte le delibere proposte dal Consiglio di Amministrazione e ha respinto tutte le proposte avanzate dall’azionista MASAMPE, S.L. (società controllata dalla famiglia Martínez Sampedro), confermando il proprio sostegno al management dell’azienda e al suo Consiglio di Amministrazione, respingendo con fermezza l’esercizio dell’azione sociale contro il Presidente, Sig. Norman Sorensen.

Riferimenti: HechoRelevante; Infoplay;

 

Ángel Corzo, tra i 100 migliori CFOs di Spagna

Il nostro CFO, Ángel Corzo è stato riconosciuto dalla rivista Actualidad Económica tra i 100 migliori Direttori Finanziari della Spagna. Questo ranking, che include i risultati di un’inchiesta realizzata attraverso la pubblicazione e condotta dalla società di consulenza KPMG, è alla decima edizione e valuta aspetti quali l’influenza strategica del CFO in azienda, la trasformazione permanente, la digitalizzazione e l’innovazione, nonchè la sua influenza nelle operazioni più rilevanti condotte nell’ultimo anno.

Riferimenti: Sectordeljuego

 

Codere lancia un nuovo canale di corse di cavalli e di levrieri a trasmissione ininterrotta

Codere chiude un accordo con SIS (Sports Information Services) per integrare un innovativo canale di scommesse 24 ore su 24 per il Messico e la Spagna. Grazie a questo accordo, i clienti di Codere avranno accesso a più di 33.500 corse di levrieri all’anno, tenute settimanalmente nelle principali piste per cani britanniche e irlandesi, e a più di 27.000 corse di cavalli in più di 130 ippodromi di tutto il mondo. Per migliorare l’esperienza degli utenti, il servizio offerto da Codere si presenta con il formato ‘watch & bet’.

Riferimenti: JocPrivat; Azarplus

 

Codere ottimizza i suoi servizi esterni grazie al “Cloud Economics”

In linea con i valori di efficienza dell’azienda, il dipartimento di Piattaforma di Codere, responsabile della tecnologia orientata al cliente finale- che gestisce oltre 5000 ordini al minuto e gestisce più di quattro milioni di scommesse al giorno – ha affidata alla societè di gestione del software e ai servizi di consulenza informatica, Crayon, l’implementazione del servizio “Cloud Economics”. Grazie a ciò, nei primi cinque mesi di collaborazione Codere ha risparmiato un 27.3% dei costi in MS Azure riducendo i tempi di analisi delle informazioni della piattaforma.

Riferimenti: Computing; DataMarket

 

SPAGNA

Presentazione dello studio Gioco e società 2019

CEJUEGO ( associazione delle Imprese del Gioco), di cui Codere fa parte, insieme all’Università Carlos III di Madrid ( UC3M), ha presentato di recente lo studio Gioco e Società 2019, una pubblicazione che raccoglie la testimonianza dell’insieme di relazioni sulla percezione sociale, promosse da Codere e dalla UC3M negli anni precedenti, che sottolinea  che l’attività del gioco è “regolamentata” ed è percepita come un’pzione in più di svago. Questo studio sottolinea anche che la Spagna continua ad essere uno dei 5 paesi al mondo con il più basso tasso di gioco problematico (0,3%), percentuale che non è aumentata negli ultimi anni.

Riferimenti: JocPrivat;  ABC; Infoplay; Azarplus

Argentina

Codere commenta il successo della sua campagna “Quando il gioco non è un gioco” nella Riunione plenaria per il gioco responsabile

Durante la “Riunione plenaria per il gioco responsabile”, realizzata dall’Istituto di Lotteria di Buenos Aires, Federico Quintero, Responsabile delle Relazioni Istituzionali di Codere, ha commentato il successo della campagna promossa dall’azienda alcune settimane fa, “Quando il gioco non è un gioco”, un interessante progetto di formazione per il personale delle sale bingo per imparare ad agire con i giocatori che presentano difficoltà nel loro rapporto con la dipendenza dal gioco d’azzardo.

Riferimenti: Sectordeljuego; Yogonet

 

Vía libera al gioco online

Pochi giorni fa la legislatura di Buenos Aires ha approvato il lancio dei giochi d’azzardo e sorteggio con scommesse in modalità online, dopo aver ratificato una risoluzione del consiglio della Lotteria della città di Buenos Aires. Sono stati così abilitati tutti i giochi(di azzardo o abilità, scommesse sportive, giochi virtuali e eventi non sportivi) in modalità “online”, incluse slot virtuali, giochi di roulette, tutti i tipi di giochi. giochi di carte (poker, black-jack, punto e banca) e altri giochi di fortuna e lotterie con premi tra cui le scommesse sportive. Numerose aziende si sono già registrate per ottenere una delle sette licenze disponibili, che saranno concesse per un periodo non rinnovabile di 15 anni.

Riferimenti: Soloazar; Yogonet;

 

Messico

Si propone che SEGOB controlli i giochi con scommesse e sorteggi

Francisco Javier Ramírez Navarrete, deputato federale del partito político Morena, ha presentato un’iniziativa secondo cui dovrebbe essere ill Ministero dell’Interno (Segob) il responsabile del monitoraggio e del controllo dei giochi con scommesse e sorteggi, nonché della stipula degli orari di apertura e chiusura dei luoghi in cui si svolgono le scommesse, i giochi e le estrazioni. Inoltre, ha ricordato che fino al 2013 in Messico c’erano circa quattro milioni di giocoatori (secondo il Centro de Atención de Ludopatía y Crecimiento Integral), una cifra che rischia di crescere a causa della facilità di accesso al gioco online.

Riferimenti: Zonadeazar

Brasile

Il gioco genera potenzialmente entrate fiscali per circa 4.600 milioni di euro all’anno

Secondo lo studio dell’Istituto Brasilinao del Gico Legale (IJL), il mercato del gioco in Brasile ha un importantissimo potenziale relativo al gettito fiscale per lo Stato. Oltre alle tasse, conferimenti e investimenti, la nascita di un quadro normativo per questo settore potrebbe generare più di 208.500 nuovi posti di lavoro, oltre alla formalizzazione di 450.000 solamente con il gioco “bicho”. Per Magnho José, presidente del IJL, “mantenere i giochi al margine della legge alimenta un’altra industria, molto più pericolosa, che provoca danni alla società: quella della corruzione e dei ricatti politici”, spiega.

Riferimenti: Sectordeljuego; DiariodelJuego