Editoriale 19 luglio

Lo scorso mese di giugno, con i membri dei team retail, online e direttivo ci siamo dati appuntamento in Israele per conoscere di persona gli uffici che l’azienda ha da qualche mese a Tel Aviv, per conoscere i collaboratori della nostra unità online che si trovano li e per agevolare così l’integrazione tra i vari responsabili, la collaborazione e la nascita di una visione condivisa.

E’ stato un incontro strategico che ci ha riuniti per diversi giorni, durante i quali, attraverso varie sessioni e gruppi di lavoro,  sono state condivise la nostra proposta di valore e il piano strategico online, e il modo in cui l’unità online lavora e si struttura.

In questo senso, una dei principali punti di forza competitiva che vorremmo raggiungere, grazie alla nostra importante presenza retail, è un’offerta omnicanale, che prevede una proposta unica e coordinata per i clienti che accedono ad un nostro prodotto per mezzo di entrambi i canali. E nonostante sia da tempo che lavoriamo su questo tema, si tratta comunque di una sfida su cui dobbiamo continuare a lavorare, per cui dobbiamo analizzare insieme dove siamo, concordare obiettivi comuni in linea con la direzione, identificare dai diversi punti di vista gli ostacoli e le sfide e stabilire quali passi sono ancora necessari per raggiungerli e come affrontarli; sono tutti aspetti critici le cui basi sono state stabilite in questo incontro.

Così, abbiamo definito un piano con azioni determinate per il nostro sviluppo, che sono già state intraprese dai vari team. Dal punto di vista tecnologico ciò comporta un programma ambizioso di miglioramenti della nostra piattaforma, per poter offrire il miglior servizio ai nostri clienti e ottimizzare la nostra offerta attuale con migliori mezzi di pagamento o nuovi giochi e buoni. In merito all’aspetto finanziario, abbiamo impostato un lavoro finalizzato al raggiungimento degli obiettivi dei business in comune. Abbiamo anche stabilito dei compiti per i team del marketing che già stanno lavorando sul miglioramento dell’ “omnichannel journey”, o viaggio del cliente omnicanale, al fine di trovare il modo migliore per identificare i clienti reatail che giocano nell’online, o viceversa, e per pote offrire loro un trattamento differenziato, trasmettendogli un messaggio unificato e l’esperienza più intuitiva e trasparente possibile. Temi la cui evoluzione verrà seguita attraverso il Comitato Omnicanale.

Ma l’aspetto più importante di questi incontri è stata la conoscenza e la relazione reciproca, la possibilità di conoscersi e apprendere dall’altro. Credo che non possiamo aspirare a raggiungere una vera proposta omnicanale senza prima avere una conoscenza profonda e un coordinamento tra i team reatail e online, e ritengo che l’incontro a Tel Aviv rappresenterà un prima e un dopo in tal senso.

In questi giorni abbiamo anche visitato gli uffici di Facebook e il campus di Google e i loro responsabili ci hanno spiegato l’importanza di Israele come ecosistema tecnologico, uno dei principali hubs di startups a livello mondiale, nonchè il potenziale, per le nostre attività, di queste due aziende con cui abbiamo già firmato degli accordi di collaborazione.

Un incontro che in definitiva aveva l’obiettivo di integrare i team per ottenere la maggior sinergia e raggiungere il massimo valore della nostra offerta e soddisfazione del cliente, e che porterà senza dubbio vantaggi interessanti al nostro business.

Prima di concludere questo editoriale, vorrei esprimere  i miei ringraziamenti speciali ai team che hanno partecipato al bando per l’ottenimento delle licenze del gioco online nella Provincia di Buenos Aires, per il loro grande sforzo e dedizione e per il loro esempio di un lavoro coordinato al fine di soddisfare i complessi requisiti che questo processo ha comportato.

Vicente Di Loreto, direttore generale del Gruppo Codere

(19 luglio de 2019)