Madrid, 19 luglio de 2019-. Circa più di un anno fa, nel maggio del 2018, l’azienda ha incorporato Mosche Edree, COO dell’online, con l’obiettivo di sviluppare il business digitale come uno dei principali pilastri di crescita del nostro gruppo.
Mosche è un grande esperto del settore a livello internazionale, visto che la sua carriera è legata al settore da quasi 20 anni, avendo lavorato con PartyGaming, Ladbrokes, William Hill Online, Playtech o Intercontinental Online Gaming Group – azienda che lui stesso ha fondato.
In questa intervista con lui conosceremo i passi in avanti fatti dal suo team dal suo arrivo in Codere, così come in nostri prossimi piani di sviluppo.
Quali sono stati i principali progressi raggiunti in questo lasso di tempo?
Il primo anno lo abbiamo dedicato principalmente allo sviluppo di un’infrastruttura ottimale che consentisse la nostra crescita, tanto che ora abbiamo team distribuiti in sette diverse sedi: Malta, Melilla, Israel, Madrid, Colombia, Messico e Gibilterra.
Abbiamo fatto un notevole sforzo per migliorare il nostro prodotto, tanto nelle scommesse sportive che nei casinò, dove oggi abbiamo una lobby adattata alle nuove esigenze. Abbiamo anche ottimizzato il nostro modulo di registrazione, le notifiche automatiche e molte altre cose essenziali per incrementare il passaggio e la partecipazione degli utenti.
Abbiamo implementato una strategia di acquisizione clienti, sia di pubblicità massiva che di marketing segmentato. In questo senso , oltre al rinnovo del nostro accordo con il Real Madrid, abbiamo siglado un accordo di sponsorizzazione con l’NBA per il Messico e la Colombia, un mercato per il quale abbiamo assunto anche Carlso Valderrama, il leggendario giocatore noto come “El Pibe”, come ambasciatore di Codere. In termini di CRM (Customer Relationship Management) abbiamo implementato cinque strumenti all’avanguardia per migliorare l’esperienza del giocatore. Il nostro team di business intelligence ha sviluppato un sistema all’avanguardia per massimizzare l’analisi e le previsioni, il team di MSO (Marketing Services and Operations) sta implementando le migliori tecniche del settore per migliorare le nostre azioni di marketing e l’area VIP sta migliorando la segmentazione per aumentare la soddisfazione dei nostri clienti. Inoltre, abbiamo stabilito interessanti collaborazioni con Facebook e Google.
In questo lasso di tempo abbiamo aumentato in maniera significativa le nostre entrate in Spagna, abbiamo fatto crescere il nostro business in Messico e abbiamo acquisito la licenza in Colombia. Vorremmo espandere presto la nostra attività a Panama e abbiamo partecipato alla gara per ottenere una licenza online nella provincia di Buenos Aires, in Argentina, e nelle prossime settimane dovremmo riceverne l’esito. Inoltre abbiamo firmato un accordo per lanciare quello che chiamiamo “.com” che prevede l’estensione della nostra attività ad altri mercati europei.
Ciò che principalmente differenzia Codere rispetto alle altre aziende del settore è la nostra offerta omnicanale, che offre al cliente la stessa esperienza online e presenziale. Come state lavorando per articolarla?
Abbiamo formato un Comitato Omnicanale, che comprende i responsabili del presenziale e del digitale. Dopo aver riunito i dati dei nostri clienti e appurato che li analizziamo nello stesso modo, abbiamo sviluppato un documento chiamato “viaggio del giocatore” in cui insieme abbiamo stabilito i prossimi passi da compiere.
Quello che vogliamo è che quando un cliente retail gioca nel presenziale o viceversa, lo si possa identificare come omnicanale e riservargli così un trattamento diverso dal resto, inviandogli un messaggio unico in merito alle promozioni, buoni o attività. Stiamo cominciando a sviluppare questa strategia in Messico perchè l’obbligo di registrazione per il gioco presenziale ci spiana il terreno.
Quali sono gli attuali piani di sviluppo per il nostro business online?
Nei prossimi mesi inizieremo l’operazione “.com”, che prevede l’ estensione dell’online in nuovi mercati europei. Vogliamo che la nostra proposta omnicanale sia pienamente operativa in Messico e in Spagna. Inoltre speriamo di ottenere la licenza in Argentina e analizzeremo l’acquisizione di un’altra licenza nel Nord America.
Oltre a ciò abbiamo già pianificato diversi miglioramenti del prodotto in termini di sistema di bonus, cassa e ritiro del deposito. Vogliamo migliorare il nostro sito web, la nostra applicazione e creare App di Codere per IOS.
Una delle missioni che ho davanti è quella di sfruttare il successo di Codere in Spagna e diffonderlo in altri mercati. Colombia, Panama, Argentina o Messico sono mercati più semplici da punto di vista operativo, ma spostarsi verso il Brasile, forse il Cile, Uruguay o Perù, può essere più sfidante.
Quali sono i principali ostacoli che incontriamo?
Il nostro mercato è altamente competitivo e ci mancano alcune risorse in termini di sviluppo, però già stiamo lavorando in questo senso per disporre del team necessario. La regolamentazione è un’altra barriera. Nel caso della Spagna presto potremmo avere nuove restrizioni relative alla pubblicità e alle promozioni, nonostante in questo ci aiuti la nostra presenza retail.
Quali sono i nostri punti di forza?
Il nostro marchio, più forte e globale. Le opportunità che derivano dalla nostra offerta omnicanale. Un altro nostro punto di forza e valore è il livello di fidelizzazione dei nostri clienti , o l’nnovazione che influenza la nostra offerta. Anche la possibilità di poter lanciare il nostro business in una prima fase in cui non esiste ancora una forte concorrenza, in mercati come Argentina o Brasile, se facciamo gli sforzi necessari a questo proposito.
Perchè è stato importante l’incontro con Israele?
L’azienda è presente in Israele già da circa dieci mesi ed è stato senza dubbio utile e arricchente che la direzione Codere visitasse le nostre sedi per prendere contatti con il team di Israele e conoscere in prima persona i processi e i mezzi implementati, per promuovere la fertilizzazione incrociata, avanzare nell’integrazione dei team di retail e online e infine per visitare le migliori aziende digitali come Google e Facebook.
