Mister Underdog, show al servizio del brand

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Madrid, 23 dicembre de 2020.- Poche settimane fa l’area dei contenuti online di Codere ha annunciato l’iniziativa di creare un proprio spazio che collegasse l’attività dell’azienda alla passione per lo sport degli utenti. E’ nato così “Mister Underdog”, programma di calcio fatto su misura per Codere, in un periodo particolarmente difficile in Spagna, con il limite, da parte del Ministero dei Consumi, alla pubblicità delle scommesse sportive.

Per il suo ideatore, Juan Manuel Calero (Wallmi), Responsabile dei contenuti di Marketing Online di Codere, “Mister Underdog è quel programma che avrei voluto ascoltare e seguire su YouTube come utente; quindi poterlo creare da zero, combinando lavoro e passione per i contenuti sportivi, è un’esperienza estremamente gratificante e soprattutto complessa, essendo nata nel periodo Covid ”.

Fin dall’inizio questo progetto ha avuto il supporto della Direzione Marketing e della Direzione Generale e ciò ha permesso al team di far esplodere la propria creatività e realizzare un prodotto all’altezza di Codere, dotandolo degli ingredienti necessari per accedere al target del gruppo.

Il risultato finale convince, perchè offre un’ contenuto informativo alternativo e divertente che unisce freschezza e professionalità. “Ne è valsa la pena e ci ha permesso di fare un passo avanti nel progetto, passando da una piccola sala di registrazione -con risorse limítate – ad una produzione importante con un grande team di persone coinvolte, che ci aiutano a far crescere il marchio ”.

Per Juan Heredero, digital country manager di Codere Online, “Mister Underdog è un impegno nella ricerca di ulteriori valori aggiunti. Riteniamo che contenuti divertenti e di qualità che danno informazioni sulle notizie sportive siano un’esperienza molto preziosa per i nostri clienti. Qualcosa che ci differenzia dalla concorrenza e che possa indurre i nostri potenziali clienti a optare per i nostri servizi ”.

L’ esperienza del cliente al centro

Lunedì scorso, 14 dicembre, abbiamo assistito al lancio del programma Mister Underdog, che per la prima volta si è tenuto rigorosamente in diretta con il pubblico, presso il teatro Luchana di Madrid. Come una grande prima teatrale e in una giornata plumbea e piovosa, tipica delle prime teatrali, siamo arrivati in questo edificio unico che suscita curiosità dall’esterno.

Un furgone Volkswagen degli anni ’60 personalizzato con l’immagine “Mister Underdog by Codere” fiancheggiava la porta d’ingresso e riempiva di curiosità gli ospiti, che hanno potuto godere dell’esperienza VIP dal vivo del programma. Un ricevimento spettacolare, in una location 100% Codere e con la singolare partecipazione del comico e cabarettista Mikel Bermejo, che, in qualità di presentatore, ha anticipato con ironia e con  fuori campo il significato di questa esperienza. Tutto questo sotto la stretta supervisione di un covid-manager, che ha garantito la sicurezza dell’evento.

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La tensione era palpabile con un via vai di persone, tutti con le mascherine: team di produzione, redazione, direttori del teatro, che hanno fatto presente che non si trattava di una semplice registrazione, ma piuttosto di una produzione televisiva su larga scala con un’attrezzatura audio professionale, otto telecamere sul set, attrezzatura per l’illuminazione … Sul set di registrazione i presentatori del programma – il conduttore, Miguel Quintana e gli specialisti Alberto Edjogo e Dario Eme Hache  –  rivedevano le sceneggiature per il debutto con il pubblico.

Poco dopo, registrazione di promo, video interni per immortalare il ricordo della giornata…e poi non rimaneva che vivere questa esperienza unica, vedere dall’interno e in prima persona come si sarebbe sviluppato questo spazio particolare.

Il programma promette novità per il 2021, soprattutto per arricchire l’esperienza VIP, con musica dal vivo, ospiti di alto profilo, sorteggi per le maglie del Real Madrid … e tante sorprese.

Cifre e dati dietro Mister Underdog

I dati riflettonno il successo e dimostrano come un piccolo progetto può diventare grande e raggiungere il coinvolgimento del pubblico. Dall’inizio del programma a giugno, Mister Underdog ha raggiunto 16.5K follower su Twitter e più di 8.5K su Instagram, essendo un argomento di tendenza in 30 tra 33 programmi trasmessi finora, generando più di 17 milioni di visite su Twitter e quasi 2 milioni di visualizzazioni su YouTube.

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Circa 30 persone (tra il team Codere e il team esterno -tecnico e produttivo-) fomano l’alma mater del programma.

Il programma si prepara dopo la trasmissione del lunedì, con il lavoro in redazione, ma ogni trasmissione richiede molte ore di montaggio e preparazione per ottenere un risultato. La domenica, al mattino presto, con le ultime notizie sportive, il team lavora nella sede del teatro per preparare il set delle riprese e finalizzare la sceneggiatura, le scritte e la grafica.

Calero sottolinea: “Viviamo incollati alle notizie sportive, è qualcosa che ci piace molto. È molto piacevole poter lavorare su ciò che ti appassiona e penso che questo abbia effetti sia durante le registrazioni che sul risultato finale”. Le scommesse sportive di Codere hanno una gran quantità di questo ingrediente “vivere e sentire lo sport intensamente” che è proprio ciò che permette di entrare in contatto con il pubblico e ciò che trasmette il marchio Codere.

I giovedì di Champions, che riuniscono di nuovo i telecronisti di Mister Underdog con la loro scenografia, richiedono la stessa operazione logística.

Il programma ha numerosi blocchi di contenuti accompagnati da grafiche suggestive, video e ospiti importanti, che aggiungono dinamismo alle informazioni sportive e rappresentano una sfida, visto che è il primo programma di calcio con due ore di trasmissione “senza immagini di calcio ”(a causa dei diritti di immagine), il che conferisce un valore inestimabile al lavoro di sceneggiatura, al supporto visivo e alle animazioni create ad-hoc per ogni programma.

Al di là di Mister Underdog

Il successo del programma sta permettendo all’azienda di acquisire la visibilità del marchio e di differenziarsi dalla concorrenza, con un prodotto dai contenuti di qualità.

Per Alberto Telías, responsabile marketing di Codere Online, “dobbiamo sfruttare le possibilità che questo prodotto ci ha permesso di esplorare. Siamo convinti che il content marketing abbia ancora molta strada da fare, soprattutto per Codere, ed è fondamentale essere i primi e averlo sperimentato con successo. Guardando al 2021, la nostra intenzione è quella di esportare questo modello in America Latina, adattandolo alla realltà sociale e con differenti naming ”. L’azienda ha già in corso diversi progetti di branded content legati allo sport, questo è un passo avanti in questo “mecenatismo” di contenuti per gli utenti.

Allo stesso modo, e per continuare a scommettere sulla creazione di contenuti di qualità, Codere sta già lavorando a una versione parallela a quella di Mister Underdog, nel tennis, nello specifico nel “Glam Slam“, per mano dello specialista Álvaro Benito, sperando che questo progetto veda la luce – se tutto va bene – , una volta che gli US Open di tennis riprenderanno nel 2021.

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