Le notizie del settore, dopo il periodo natalizio, registrano pessimi dati relativi ai contagi causati dal coronavirus, probabilmente dovuti all’allentamento delle misure di sicurezza e prevenzione negli incontri familiari e sociali durante le vacanze. Di fronte alla terza ondata in Europa e alla seconda in America Latina, l’industria del gioco continua con forti restrizioni, senza riuscire a portare alla normalità l’apertura dei locali. Da parte nostra, Codere Messico ha rinnovato il suo impegno nei confronti della società cedendo il Centro Citibanamex sine die. Ciò si unisce allo sforzo economico di una moltitudine di aziende benefattrici il cui aiuto si concretizza nell’acquisizione di nuove apparecchiature mediche, nonché nell’aumento del numero di posti letto per i pazienti Covid. Inoltre, l’Uruguay ha dimostrato che nulla può fermare la celebrazione del Gran Premio Ramírez, che quest’anno, per prevenire le infezioni, è stato celebrato prendendo eccellenti misure di sicurezza, che sono state elogiate dai media e dalle autorità sanitarie.
CODERE
Uruguay, fedele al suo appuntamento con il Gran Premio Ramirez
Nonostante le restrizioni sanitarie nel paese, che hanno messo a rischio la celebrazione del più grande evento ippico dell’America Latina, il 17 gennaio sono state aperte le porte dell’autodromo di Maroñas per ospitare la 123a edizione del Gran Premio Ramírez. Nonostante si sia svolto qualche giorno più tardi del solito e con gli spalti vuoti, lo sforzo fatto per ottenere la massima risonanza, adempiendo rigorosamente alle misure igienico-sanitarie imposte, ha fatto scorrere la giornata senza problemi.
El siglo, Ovación, Crónicas, ElPaís.com.uy, Crónicas
Confermiamo il nostro aiuto al Messico con la cessione del centro Citibanamex
Consapevoli della necessità di continuare a dare una risposta responsabile alla pandemia, Codere ha rinnovato la cessione del centro Citibanamex sine die per la cura dei pazienti Covid. All’inizio dell’anno, e dopo otto mesi di intervento, erano già stati trattati più di 5.300 pazienti, sono stati liberati più di 55.800 posti letto ospedalieri, lasciati quindi a persone con altre patologie, sono stati effettuati più di 201.400 esami di laboratorio e di radiodiagnosi e più di 6.000 corsi di formazione per gli operatori sanitari coinvolti e quasi 700.000 servizi di ristorazione erogati a pazienti e professionisti. Inoltre, il numero dei posti letto è stato ampliato, da 246 a 607.
Unotv, SDP noticias, La jornada México,
Codere riceve la visita del direttore generale delle relazioni istituzionali della Giunta di Castilla y León per conoscere lo stato del settore
Dopo mesi di inattività e con i locali chiusi, il direttore generale di RRII (Relazioni Istituzionali) di Castilla y León, ha conosciuto in prima persona le esigenze del settore in relazione alle misure fiscali. L’industria chiede che queste siano coerenti con i lunghi periodi di inattività e chiusura così come succede in altre comunità autonome, e che siano proporzionali al tempo in cui l’attività non è stata svolta. Chiede inoltre lo snellimento di alcune procedure amministrative che, occasionalmente, determinano l’arresto dell’attività.
Yogonet, Sector del Juego, AzarPlus, Infoplay
L’azienda di proprietari di cavalli chiede la riapertura dell’ippodromo Presidente Remón
I proprietari di cavalli chiedono al presidente di Panama di riaprire le strutture prima della data fissata, prevista per il 1 marzo. L’attività è ferma da otto mesi e mezzo, cosa che ha causato gravi problemi alle 15mila famiglie che ne dipendomo.
SPAGNA
I dati sostengono che il gioco online sta diminuendo, nonostante le notizie contrarie delle parte che ne hanno interesse.
Dopo la pubblicazione nel novembre 2020 dell‘Annuario del gioco in Spagna 2020, sponsorizzato da Cejuego e preparato da UC3M, l’ultimo rapporto di analisi del profilo del giocatore online pubblicato dal DGOJ, un dipartimento collegato al Ministero dei consumatori, riconosce che c’è una diminuzione del 7,2% dei giocatori tra gli operatori online, e chiarisce che l’allarme sociale creato mesi fa non era basato su dati oggettivi
A livello mondiale, i dati confermano che l’isolamento riduce della metà i risultati dei casinò e delle sale da gioco, così come del gioco online in Spagna e Latam.
El mundo financiero,Infoplay, Yogonet,
Jdigital e AMI fanno appello al Real Decreto della pubblicità
Separatamente, ma nello stesso tempo, Jdigital (associazione spagnola del gioco digitale, a cui appartiene Codere) e AMI (associazione dei mezzi di informazione che riunisce i grandi gruppi mediatici in Spagna) fanno appello al Regio Decreto del Ministero dei Consumi in merito alle limitazioni pubblicitarie del gioco online. Si tratta, a loro avviso, di una regolamentazione discriminatoria, ingiusta e sproporzionata, la cui conseguenza più immediata sarà l’aumento del gioco illegale.
Expansión, ElDiario.es, Cinco Días, VozPopuli, Infoplay,
L’Unione Europea non mette in discussione il quadro fiscale di Ceuta o Melilla
Il Commissario europeo per l’economia, Paolo Gentiloni, ha definitivamente messo a tacere la protesta dell’europarlamentare del partito Podemos, Idoia Villanueva, sui regimi fiscali di regioni come Ceuta e Melilla e di paesi come l’Irlanda o l’Olanda per il settore del gioco online, che la politica spagnola equipara “de facto” a “paradisi fiscali”, prendendo come esempio Codere. Gentiloni le ha chiarito che tutti i territori dell’Ue sono già “obbligati a rispettare una serie di regole per ridurre il rischio di erosione della base imponibile e trasferimento degli utili, “garantendo un livello minimo di tassazione” sugli utili che a Ceuta e Melilla è del 10% , risolvendo così la questione con fermezza.
Per contro, in risposta alla tortuosa affermazione dell’eurodeputata, si sono levate tante voci per assicurare che entrambe le città autonome hanno registrato un aumento di posti di lavoro grazie alle società di gioco private.
SoloAzar, AzarPlus, Ceuta al día
Il governo spagnolo include il settore del gioco nella categoría dei “superprotetti” e prolunga la ERTE (indennità di disoccupazione)
In conseguenza della previsione degli effetti che la terza ondata di pandemia causerà in Spagna e dell’obbligo, per alcuni settori, di interrompere l’attività, è stata creata la categoria dei “superprotetti” per quelle aziende che saranno particolarmente penalizzate, come quelle dedicate alle attività di gioco e scommesse; tale categoria avrà la possibilità di prorogare l’ERTE fino al 31 maggio 2021.
Juegoyocio.com, AzarPlus, Sector del Juego
COLOMBIA
Colombia promuove la regolamentazione del gioco online
A causa dell’isolamento e con la chiusura dei locali, i clienti del settore hanno deciso di accedere al gioco online, che è così cresciuto del 10% (20% nelle scommesse sportive). Per garantire la tutela degli utenti, i 16 operatori legali e il governo nazionale si impegnano a promuovere una politica che incoraggi il gioco legale.
Radio Santa Fe, Infoplay, Zona de azar,
ITALIA
Cresce il gioco illegale, mentre continuano a chiudere le sale degli operatori regolamentati.
Uno degli effetti di una chiusura duratura delle sale consiste, a breve termine,nella comparsa di oltre 250 sale illegali, che ricevono multe per un milione di euro.
IlSole , GiocoNews, Agimeg, Treviso today
Un’altra conseguenza della chiusura delle sale è la crescita del gioco online, più sicuro contro la pandemia, che è diventato più interessante, attraente e senza limitazioni.
MESSICO
La pandemia mette a rischio la sopravvivenza dei casinò
Dopo mesi di chiusura delle sale e le restrizioni che penalizzano l’apertura dei locali, molte aziende della città di Juárez sono costrette a chiudere; cosa che riguarda non solo le aziende operative, ma anche la rete dei fornitori di beni e servizi, che accumulano perdite per 350 milioni di pesos .