Tutti siamo tutori

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Madrid, 1 dicembre 2021.- In Codere, il nostro impegno sociale inizia in casa. Vogliamo che i dipendenti siano in grado di svolgere la propia attività nelle migliori condizioni; Sia i dipendenti che fanno già parte del gruppo, sia quelli appena entrati.

Iniziare una nuova tappa e integrarsi in un ambiente che non conosciamo non è mai facile. Un recente studio mostra che, nelle posizioni operative, circa il 50% dei nuovi dipendenti cambia lavoro entro tre mesi dall’inizio e un nuovo dipendente raggiunge il livello di produttività previsto, tra i tre ei sei mesi dall’ingresso. Ciò è dovuto al fatto che molte aziende credono che l’onboarding termini al momento della firma della documentazione con la persona assunta nella sua nuova azienda. La verità è che il processo inizia proprio in quel momento.

Un corretto affiancamento del nuovo arrivato durante i primi mesi in azienda è fondamentale per la sua buona prestazione e permanenza. Per questo motivo in Codere abbiamo sviluppato un programma di accoglienza che  accoglie le nuove risorse nel migliore dei modi e sin dal primo giorno.

Per questo, dal team Il Mio Cammino in Codere, a cui collaborano colleghi di tutti i paesi, sia dell’area Personas, (Carmen Garcìa, Mascia Assogna, Nazly Dìaz, Verònica Quintana, Yanina Gambini, David Gonzàlez, Patricia Ortiz, Diana Martìnez e Marìa Torres) che dell’area Operazioni (Pablo Stradiotich, Samir Mireles, Juan Munoz, Jair Cerna, Luis Reyes Fong, Angee Ibànez e Carla Juncal) è stato realizzato un processo di inserirmento per accogliere i nostri nuovi colleghi nel miglior modo possibile e dal primo giorno, tenendo inoltre in considerazione la necessaria partecipazione di tutta l’azienda.

Secondo Maria Langa, direttore del CEG Il mio Cammino in Codere, “siamo consapevoli che fin dal primo contatto con un futuro dipendente, è essenziale fargli sentire che questa per loro è la migliore azienda e garantirgli che sarà accolto e integrato positivamente nella squadra. Il processo di onboarding serve a condividere la cultura dell’azienda e a partecipare alle attività quotidiane. In questo modo si stimola la crescita professionale e il senso di appartenenza. Questo non è un obiettivo esclusivo dell’area Personas, del responsabile del collaboratore o del dipartimento in cui è stata inserita la risorsa. Ogni nuovo dipendente si unisce a un progetto comune che perseguiamo tutti come una squadra. Per questo in Codere siamo tutti tutor, responsabili dell’integrazione e dell’affiancamento di nuovi collaboratori”.

Siamo tutti tutor: l’accoglienza come responsabilità condivisa

Per sapere come agevolare l’accoglienza del nuovo arrivato, in Codere abbiamo progettato un programma di onboarding, che definisce la responsabilità di ciascuno di noi in un processo semplice, agile ed efficiente.

Per sensibilizzare tutti su questo tema, considerando fondamentale il ruolo di qualsiasi area e persona della nostra azienda nel processo, abbiamo anche condiviso la campagna “Siamo tutti tutor”, coinvolgendo prima i team leader e i PBPs, per poi estenderla al resto dei collaboratori.

Si tratta di una campagna di comunicazione, disponibile sulla piattaforma Transfórmate JVSP, in cui vengono inclusi video esplicativi su come affrontare l’onboarding e condivisi i materiali necessari per realizzare con successo l’integrazione.

Inoltre, sono stati preparati materiali di supporto per ciascuna delle fasi del processo; preparazione dell’ingresso in azienda, accoglienza, monitoraggio e consolidamento:

  • La Guida al processo di onboarding per manager e PBP’s, definisce cosa fare e come farlo in ogni momento.
  • Sono state elaborate una serie di comunicazioni, che il PBP invia al nuovo collaboratore prima del suo ingresso, che contribuiscono a coltivare il suo legame fin dall’inizio e gli consentono di avere una migliore conoscenza dell’azienda, oltre a una certa formazione sul gioco responsabile, protocolli sanitari contro il coronavirus, politiche aziendali, conformità, ecc…
  • Inoltre, fin dal primo giorno, i nostri nuovi colleghi dispongono di risorse e formazione digitale per comprendere meglio l’azienda:
    • per esempio, il corso globale online su Codere: perchè è importante che tutti i dipendenti sappiano chi è Codere per poter così generare in loro l’orgoglio di appartenere alla nostra azienda fin dal primo momento. È attualmente disponibile per tutto lo staff di Codere in JVSP dal giugno di quest’anno (ti invitiamo a conoscerlo!).
    • Inoltre, il pack di formazione digitale legale e/o obbligatoria fruibile anche dal primo giorno (come Gioco Responsabile, Protocollo Covid, introduzione all’Eccellenza Operativa, ecc.).

Inoltre, è stato definito un processo di monitoraggio che consente di conoscere le impressioni del nuovo collaboratore in merito al suo ingresso, nonché la valutazione del manager sulla persona appena assunta.

Infine, nell’ottica di consolidare il neoassunto nel suo posto di lavoro, sono state istituite una serie di risorse di supporto per aiutarlo a sentirsi accompagnato durante il processo. Quest’ultima fase sarà arricchita dai formatori interni e dallo sviluppo di contenuti tecnici, sia in presenza che digitali, su cui sta attualmente lavorando l’area di Apprendimento in Codere.

La leadership, fattore chiave per il successo

La leadership deve fungere da guida e l’esempio deve partire dall’alto, anche se tutti siamo leader e promotori del progetto comune.

I nuovi assunti imparano a conoscere il business non solo attraverso programmi di onboarding e formazione, ma anche attraverso l’esempio dei colleghi, e in particolare dei team leader.

Per questo motivo tutti i manager sono stati invitati a diversi incontri per conoscere nel dettaglio il programma, porre domande e condividere le proprie best practice con il resto dei partecipanti.

 “Il feedback che abbiamo ricevuto da queste sessioni sono stati molto positivi e siamo molto soddisfatti dell’alta percentuale di partecipazione da parte dei dirigenti, che hanno dimostrato che per loro è fondamentale avere un’accoglienza di valore, utile non solo al neoassunto, ma utille anche per rafforzare la squadra “, afferma María Langa.