Madrid, 20 de diciembre de 2022.- Il primo passo per generare un cambiamento è la consapevolezza di ciò che vogliamo cambiare. I dati sulla parità di genere, sia in ambito sociale che professionale e privato nelle distinte organizzazioni, dimostrano che c’è ancora molta strada da fare.
Riflessioni dalle fondamenta
Analizzare i dati e trovare soluzioni è stato l’obiettivo del programma di Leadership al Femminile di Codere. Con esso proseguiamo nella direzine del nostro obiettivo di un’organizzazione equa e con reali opportunità, per le donne, di crescere nella loro carriera professionale.
Per Jorge Barreras, responsabile di RSC di Personas in Codere “era fondamentale dare voce ai collaboratori per aiutarci a identificare le debolezze e progettare azioni per migliorare la leadership femminile in Codere, un compito a cui l’azienda vuole dare priorità, all’interno del sui piano di azione di Responsabilità Sociale d’Impresa per i Dipendenti”.
Con questa premessa e attraverso la società di consulenza En Terreno Social (TS), da giugno a ottobre 2022 è stato progettato e organizzato questo programma composto da 7 gruppi di lavoro, composti da 67 collaboratori dell’America Latina e dell’Europa, promosso dal percorso della diversità e dell’uguaglianza di Persone.
Attraverso otto workshop, si sono sviluppate diverse dinamiche che hanno incoraggiato il dialogo, dal basso verso l’alto, facilitando l’analisi collaborativa tra i diversi membri, chiamati circoli di auto impulso, costituiti da gruppi interdisciplinari di coppie di paesi diversi, attraverso i quali sono state individuate problematiche da punti di vista diversi. Un esercizio estremamente arricchente, non solo per il fine ultimo del progetto, l’identificazione dei problemi e le proposte di miglioramento, ma anche per la parte esperienziale e collaborativa tra i partecipanti.
Impegnati nel cambiamento
I progetti finali dei workshop, presentati alla Direzione Personas e al team di coordinamento, sono giunti a conclusioni condivise, tra le quali spiccano: identificare le difficoltà di crescita professionale delle donne nell’organizzazione (nelle diverse posizioni e paesi); la necessità di insistere sulla comunicazione delle politiche e delle iniziative in corso e, soprattutto, di integrare il miglioramento della leadership femminile nella strategia del gruppo, cosa che favorirà l’attrazione e la fidelizzazione del talento femminile e contribuirà a migliorare la cultura, i valori e l’employer branding di Codere.
Questi sono alcuni punti di partenza che si aggiungeranno a molti altri che lo stesso percorso della diversità e dell’uguaglianza ha già presenti in agenda per il 2023, come l’adeguamento dei piani di uguaglianza ai diversi paesi o l’avanzamento degli impegni acquisiti nella nostra Politica diversità e inclusione , tra gli altri.
I workshop hanno dimostrato che -nonostante i passi compiuti finora in azienda- c’è ancora molta strada da fare e che l’eccellenza è possibile solo se si beneficia della diversità delle persone che la compongono.
Per Jaime Jordana, Direttore di Personas in Codere, “Codere è un’azienda con una cultura e valori che promuovono le pari opportunità e la diversità dei talenti, quindi ci impegniamo a migliorare questi dati, con particolare attenzione all’attrazione di donne di talento, alla loro identificazione in azienda e la loro crescita come leader in diverse aree del business”.
‘Panchine Rosse’, la nostra voce contro la violenza sulle donne
In questa direzione, l’azienda sostiene altri progetti che promuovono l’uguaglianza e il rispetto. Così, da anni ci uniamo alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che si celebra ogni 25 novembre.
La nostra idea è nata in Italia, nel 2015, con il progetto “Innamòrati di Te” -tuttora in vigore-, che promuove il rispetto delle donne attraverso dibattiti e workshop.
A tale iniziativa, l’anno scorso abbiamo aggiunto quella globale di ‘Panchine rosse’ che, con il motto “la violenza non è mai amore” fa appello alle donne e alla società perché agiscano e denuncino ogni manifestazione di violenza. Ogni 25 novembre cartelli allusivi e simboliche panchine rosse sono presenti nelle nostre sale e luoghi di lavoro, per ricordare tutto questo.
Questo impegno verso le donne si riflette nella nostra Politica di uguaglianza, inclusione e diversità, oltre che nel Protocollo specifico per prevenire, affrontare ed eliminare la violenza sul lavoro.
In questo modo, continuiamo ad impegnarci affinché la realtà dell’organizzazione rifletta i nostri valori di rispetto e uguaglianza tra uomini e donne, in modo che entrambi possano crescere nelle stesse condizioni e con uguali opportunità nel nostro gruppo.