Madrid, 30 de enero de 2023.- L’aggiornamento del nostro brand rappresenta un nuovo passo verso il consolidamento della nostra posizione come azienda di gioco più sicura, vicina, interessante e accessibile. Approfondiremo questa decisione strategica con Juan Francisco Muñoz, il nostro direttore corporativo di Marca Única e Omnicanalidad.
D –Cinque anni fa, l’azienda ha annunciato una riprogettazione della sua identità corporativa per diventare un brand unico e globale. Cosa comporta ora questo nuovo aggiornamento del brand Codere?
JFM –Con la strategia del brand unico, nel 2018, abbiamo fatto un passo da gigante affinchè il mercato ci riconoscesse come l’azienda di gioco più vicina e affidabile in tutte le aree geografiche in cui operiamo. In questi cinque anni, abbiamo posizionato Codere tra i brand più apprezzati nel settore del gioco in Spagna, Messico, Colombia, Panama e, recentemente, Argentina.
Ora crediamo che sia giunto il momento di aggiornare il nostro brand, per rafforzare il nostro posizionamento come azienda con un’offerta di giochi completa, ben oltre le scommesse sportive; di consolidare la natura della nostra offerta omnicanale, con una presenza locale in tutti quei paesi in cui abbiamo un’offerta online; e di continuare ad avanzare nella nostra strategia incentrata sul cliente, rendendo il nostro brand più appetibile e più interessante.
Per questo, volevamo allontanarci un po’ dal concetto di “accetta la sfida” che è stato il nostro motore in questi anni, per muoverci verso un posizionamento meno aggressivo e più focalizzato sull’aspetto dell’intrattenimento associato al gioco responsabile. Bisognava quindi trasformare Codere in un brand più appetibile, interessante, affidabile. Del resto sono proprio queste le caratteristiche che i nostri clienti apprezzano di più.
I nostri colori, verde e grigio, erano ben associati alle scommesse sportive, ma non tanto al nostro business presenziale e ai casinò. E attraverso i nostri studi abbiamo capito che era anche percepito come un brand rivolto al pubblico maschile.
D – Cosa rimane e cosa cambia con questo adeguamento?
JFM –Quando abbiamo affrontato questo progetto, avevamo ben chiaro quali elementi del nostro brand volessimo aggiornare e quali conservare. Prima di tutto, volevamo preservare il nostro nome, Codere, perché è un brand con una forte notorietà e valore globale. Volevamo anche mantenere la ‘C’ barrata, trasformandola nel nostro logo, una rappresentazione grafica che identifica Codere in tutte le situazioni in cui non vogliamo o possiamo usare il nostro nome completo. E poi le sei linee, che rappresentano il gioco e che sono molto riconoscibili, elementi fondamentali delle nostre comunicazioni.
D’altro canto, abbiamo visto la necessità di modificare la nostra idea di brand, passando da Challenge the game ad una versione più ampia, che abbracciasse tutte le nostre linee di business, rappresentando meglio i giochi da casinò e il nostro posizionamento come azienda di gioco sicura, interessante e responsabile.
Abbiamo anche cercato una gamma di colori più calda, che ci aiutasse a rendere più accoglienti le nostre sale e a rappresentare la nostra offerta di giochi integrando il verde, associato alle scommesse sportive, con un colore viola associato ai giochi da casinò
D – Cosa vogliamo trasmettere con il nostro brand?
JFM –Vogliamo che Codere venga percepita per quello che è: un’azienda di gioco sicura e responsabile, vicina al cliente, interessante, che offre un valore significativo relativamente al denaro che viene speso per il gioco. Il brand deve rappresentare la diversità della nostra offerta, riflettendo sia le operazioni online che retail. Inoltre, vogliamo trasmettere un’immagine più calda per il pubblico e attraente sia per gli uomini che per le donne.
D- Perché questo è stato considerato un progetto strategico ora che l’azienda sta attraversando una fase di contenimento dei costi?
JFM – Questo adeguamento è considerato strategico perché è fondamentale per allineare il brand con la realtà del business e l’evoluzione del cliente. Investire nel brand è essenziale per consolidare la nostra presenza sul mercato, distinguerci dalla concorrenza e ottimizzare gli investimenti nel marketing e nelle sponsorizzazioni. Un brand forte e ben posizionato sia nell’online che nel retail, ci aiuterà decisamente a diventare l’operatore omnicanale di riferimento in tutte le nostre aree geografiche e contribuirà alla redditività a lungo termine dell’azienda.
D – Come si è lavorato allo sviluppo di questo aggiornamento del brand?
JFM – Lo sviluppo dell’aggiornamento del brand è stato condotto in collaborazione con l’azienda di consulenza leader di Las Vegas, Touch Square. È un’azienda con un nome molto potente nel mondo del gioco che ha sviluppato progetti per aziende come Belagio, Mirage, MGM Grand, Mandalay Bay, Luxor, o Excalibur.
Più di mille persone sono state intervistate per convalidare le strategie e definire il progetto. L’implementazione comporta ora la partecipazione di due comitati, quello dei direttori del Marketing e quello dei creativi, con l’obiettivo di mantenere il brand allineato e incoraggiare la creazione congiunta nel suo sviluppo.
D – Quali sono i principali cambiamenti in termini di grafica aziendale?
JFM – L’aggiornamento comporta cambiamenti significativi negli contenuti grafici corporativi. È stato adottato un colore viola o porpora per trasmettere calore e che si associ al casinò. Con i nuovi colori definiamo le aree di gioco, distinguendo tra aree di scommesse sportive e casinò.
Inoltre, abbiamo adottato un approccio più attento e anche più flessibile, perché il nostro marchio ha già abbastanza potere per poter adottare una maggiore flessibilità, che ci permettesse di trasmettere ciò che vogliamo. Con questo adattamento è quindi possibile giocare con la “O” di Codere, che ora è libera di rappresentare la vicinanza al cliente. Si riduce anche lo spazio di sicurezza da mantenere attorno al brand, affinché possa interagire meglio con gli elementi che lo circondano.
Infine, abbiamo incluso l’incrocio circolare di linee bianche, grigie e viola, che simboleggia l’omnicanalità.
D – Come sarà ora l’implementazione di questo adattamento del brand?
JFM – L’implementazione avverrà nel corso del primo trimestre, in modo graduale in tutte le business unit.
Si prevede che tutte le sedi avranno almeno la prima fase implementata, il che significa che il proprio brand andrà a coesistere con la scritta “Una experiencia Codere”,quello che noi chiamiamo soft co-living. In una seconda fase, attueremo quello che chiamiamo co-living forte, cioè i diversi marchi del gruppo inizieranno ad assumere una posizione secondaria rispetto a Codere come marchio unico.
Ci saranno alcune sedi, come Granja las Américas o Centro Citibanamex, che non faranno parte di questo processo, perché Codere rappresenta un’esperienza di gioco specifica e questi spazi non sono contenitori di gioco.
Comitati mirati garantiranno coerenza e allineamento durante l’intero processo e la collaborazione dei team sarà fondamentale per garantirne l’esito.
D – Cosa devono fare tutti i dipendenti per contribuire all’implementazione del brand?
JFM – A partire dal lancio del nuovo brand, ci si aspetta che tutti i dipendenti collaborino all’implementazione. Questo comporta semplici azioni, come la modifica delle firme e-mail, l’utilizzo di nuovi modelli di presentazione e biglietti da visita e l’aggiornamento della presenza sui social media. Questa collaborazione è essenziale per garantire una transizione efficace verso la nuova identità del brand e rafforzare la coerenza nella comunicazione aziendale.