Madrid, 6 maggio 2023.- Sembrano storie impossibili, ma gli esseri umani sono fragili e hanno bisogno di qualcosa in cui credere. Tuttavia, essere troppo ingenui può essere davvero pericoloso nell’era digitale.
Storie come quella di una donna raggirata da un astronauta o persino storie di relazioni fittizie con celebrità, evidenziano la vulnerabilità delle persone in contesti quali Tinder o Facebook e sottolinerano l’importanza di fare attenzioni alle frodi e alle truffe nel cyberspazio.
Lo sforzo dell’azienda è quindi quello di sensibilizzare tutti i nostri collaboratori sui rischi della rete e sull’importanza della sicurezza informatica. Questo approccio non solo rafforza la sicurezza del nostro gruppo, ma anche la sicurezza personale e globale.
Curiose storie di delusione
Sembravano situazioni incredibili… e lo erano. Sembrano truffe impossibili… ma sono vere:
Mi sono innamorata di un astronauta: Una donna è stata truffata da un individuo che fingeva di essere un astronauta che aveva bisogno di denaro per tornare sulla Terra. Attraverso Tinder, la donna, 65 anni, gli ha inviato oltre 30.000 euro per le presunte spese di atterraggio e dell’astronave, credendo alle sue promesse di matrimonio. Dopo ulteriori richieste di denaro, la donna insospettita ha deciso di allertare le autorità giapponesi, che hanno ritenuto si trattasse di una truffa online.
Mi sono innamorato di Brad Pitt: Una donna di Granada è stata truffata per 170.000 euro perché credeva di avere una relazione d’amore con Brad Pitt, orchestrata da truffatori che l’hanno convinta ad iscriversi al fan club dell’attore. Attraverso Facebook, i truffatori si sono spacciati per agenti di Pitt e gli hanno chiesto denaro per un film e altre spese. Nonostante avesse preso appuntamento con l’attore, questi non si è mai presentato, cosa che alla fine ha portato la donna a scoprire la truffa.
Queste storie evidenziano quanto facilmente qualcuno possa cadere in una truffa nel vasto universo digitale, ma questi non sono gli unici modi in cui i truffatori sfruttano la vulnerabilità umana.
La frode del CEO
La frode del CEO è una forma di truffa che consiste nell’impersonare alti funzionari di aziende o fornitori esterni al fine di ingannare i dipendenti dei dipartimenti amministrativi. Convincono questi dipendenti ad effettuare trasferimenti di denaro ad altre aziende con pretesti fraudolenti. Questo tipo di frode ha causato perdite per milioni di dollari alle aziende di tutto il mondo e in Spagna ha registrato un aumento costante dall’inizio della pandemia. Secondo i dati della Polizia Nazionale sono stati verificati più di 100 casi di questo tipo di truffe. Secondo l’FBI, questo metodo ha causato perdite per circa 2,3 miliardi di dollari all’anno alle aziende di tutto il mondo.
I truffatori sono spesso individui di diversi paesi che utilizzano conti bancari ed e-mail in varie parti del mondo per far sparire rapidamente denaro. La truffa inizia con tecniche di ingegneria sociale o software dannosi per ottenere informazioni dai manager che intendono impersonare. I truffatori utilizzano quindi e-mail aziendali contraffatte o messaggi WhatsApp per ordinare trasferimenti di fondi.
Esempi degni di nota di questa frode includono un caso in cui l’EMT di Valencia ha trasferito quattro milioni di euro su conti di Hong Kong nel 2019 e un altro in cui l’azienda farmaceutica galiziana Zendal è stata truffata per 9 milioni di euro nel dicembre 2020, durante la produzione del vaccino contro il COVID-19.
ALLARME TRUFFA! Conosci le più comuni
A livello personale e aziendale, si dovrebbe prestare attenzione alle truffe online, che rappresentano una preoccupazione crescente. Alcune delle truffe più comuni sono:
- Phishing: I truffatori inviano e-mail o messaggi di testo falsi che sembrano provenire da aziende legittime per indurre le persone a rivelare informazioni personali o finanziarie.
- Frodi negli acquisti on line: Queste includono la vendita di prodotti contraffatti, la mancata consegna di prodotti pagati o il furto dei dati della carta di credito durante il processo di acquisto online.
- Truffe della lotteria e falsi prmi: Le persone ricevono messaggi in cui vi è scritto che hanno vinto una lotteria o un premio, ma per richiederlo devono fornire informazioni personali o pagare una commissione.
- Truffa sugli investimenti: Vengono promessi rendimenti elevati sugli investimenti con rischi minimi o nulli, ma in realtà si tratta di schemi piramidali o investimenti falsi.
- Truffe del supporto técnico: I truffatori si spacciano per rappresentanti di aziende tecnologiche e ingannano le persone inducendole a fornire accesso remoto ai propri computer con il pretesto di risolvere problemi tecnici, ma in realtà installano malware o rubano informazioni.
- Truffe di prestiti falsi: I prestiti online vengono offerti a condizioni interessanti, ma i truffatori richiedono pagamenti anticipati o rubano informazioni personali con falsi pretesti.
- Truffe attraverso SMS/ WhatsApp/QR/etc: Includono messaggi fraudolenti che sembrano provenire da enti legittimi (come banche o società di telecomunicazioni o persone note) che richiedono informazioni riservate sull’utente, messaggi che offrono falsi premi o promozioni per indurre la vittima a rivelare informazioni personali o bancarie, o anche messaggi che contengono collegamenti dannosi che possono infettare il dispositivo con malware.
È importante essere vigili e cauti, verificare l’autenticità delle fonti e proteggere le informazioni personali e finanziarie.
Proteggi le informazioni di Codere
La velocità nell’individuare e segnalare queste truffe è fondamentale per identificare i responsabili o nel nostro caso per bloccare o gestire le minacce.
Ricorda che la segnalazione è essenziale. Se rilevi qualcosa di sospetto, non esitare a segnalarlo a ots@codere.com.