Madrid/Città di Panama 24 luglio 2025.- Le radici dell’ippica a Panama risalgono al XIX secolo, ma fu la fondazione del Club Hípico de Panamá nel 1922 a segnare l’inizio delle corse di cavalli nel paese. Il crescente successo e la grande richiesta hanno reso necessaria la creazione di un nuovo centro. Così, il 14 luglio 1956, si sono aperte le porte della struttura dell’ippodromo Presidente Remón, un nome che rende omaggio a José Antonio Remón Cantera, ex presidente di Panama. Questo tributo postumo collega l’ippodromo con la storia politica e la radicata passione del paese per i cavalli.
Dopo aver essere stato sotto l’amministrazione statale, l’ippodromo ha subito una trasformazione importante nel 2005, quando Codere Panama ne ha assunto la gestione. Questa privatizzazione ha dato il via ad un’era di modernizzazione che ha consolidato il presidente Remón come punto nevralgico per gli eventi ippici più importanti della regione. Codere opera secondo il modello “racino”, che integra terminali di gioco e sale partner per contribuire in modo significativo al finanziamento dell’attività ippica. Come sottolinea Juan Cristóbal Zúñiga, Country Manager di Codere Panama e Colombia, “L’ippica a Panama trascende la semplice competizione; è un motore economico fondamentale che sostiene migliaia di famiglie. Il governo panamense ne ha riconosciuto il valore come industria essenziale, il che si riflette nel suo costante sostegno ai premi, nel miglioramento della qualità dello spettacolo e nell’attrazione di maggiori investimenti e partecipanti in un settore in forte espansione”. L’infrastruttura dell’ippodromo conta circa 1.300 scuderie, tutte occupate, un chiaro indicatore dell’elevata domanda e della costante crescita del settore ippico nel Paese.
La Academia Laffit Pincay Jr., culla di fantini d’elite mondiale
Se c’è un pilastro che contraddistingue l’Ippodromo Presidente Remón e lo eleva a livello mondiale, è l’Accademia Tecnica di Fantinii Laffit Pincay Jr. Inaugurata il 17 marzo 2009 all’interno delle strutture dell’ippodromo, questa istituzione si è meritatamente guadagnata il soprannome di “culla dei migliori fantini del mondo”. La sua missione va oltre la formazione tecnica. Si concentra sull’assicurare un’istruzione completa ai suoi studenti, molti dei quali sono giovani provenienti da contesti meno fortunati.
Durante i mesi di formazione, gli studenti ricevono un’istruzione che unisce un formazione a livello ippico di alto livello a solide basi accademiche, trasformando la vita degli studenti che frequentano le aule dell’Accademia, alcuni dei quali risiedono nella struttura durante il periodo di formazione.
Carlos Alberto de Oliveira Jr., direttore delle operazioni ippiche di Codere Panama, sottolinea con orgoglio l’importanza di questa istituzione: “È un onore continuare a guidare la serie ippica dei Caraibi e essere la principale fabbrica di atleti di Panama. Le corse di cavalli sono lo sport che meglio rappresenta il nostro paese a livello internazionale. È un settore che sostiene oltre 15.000 famiglie nel Paese, e la nostra accademia di fantini trasforma ogni anno giovani con scarse risorse in atleti di fama mondiale. Il nostro ippodromo è l’unico che porta sei fantini panamensi nella Hall of Fame dell’equitazione americana”. Questa accademia non solo esporta talenti, ma è anche riconosciuta a livello internazionale come un modello di eccellenza, esportando la sua metodologia in altri paesi del continente.
Un calendario di corse di cavalli ricco di eventi
L’ippodromo Presidente Remón è un focolaio di attività durante tutto l’anno, con un calendario di corse che offre sia corse regolari che grandi classici. Ogni settimana si svolgono circa 27 corse, distribuite tra giovedì, sabato e domenica, e occasionalmente anche il venerdì. A queste si aggiungono circa 52 classiche annuali, che sono le corse principali con condizioni speciali per i cavalli e premi più elevati.
Due date chiave del calendario sono il 13 e il 20 luglio; il 13 abbiamo celebrato il Classico Remón, che coincide con l’anniversario dell’ippodromo e mette in mostra il suo talentuoso vivaio. Dopo una settimana, il 20 luglio, si è tenuta la 96ª edizione del Clásico Presidente de la República, evento clou del calendario nazionale. In questa gara, i migliori cavalli nazionali e stranieri si sfidano su una distanza di 2.100 metri per aggiudicarsi la quota principale di un montepremi di 75.000 dollari, oltre alle quote di iscrizione. Quest’anno, all’evento ha partecipato José Raúl Mulino, l’attuale presidente della Repubblica.
Inoltre, l’emozione dell’ippica internazionale tornerà a Panama il 7 dicembre, quando l’ippodromo Presidente Remón ospiterà, per la nona volta, la 57ª edizione del Clásico Internacional del Caribe. Questo prestigioso evento riunirà i migliori cavalli e fantini della regione, consolidando la posizione di Panama come polo strategico per l’ippica caraibica. La scelta di Panama come sede abituale è dovuta alla sua posizione geografica strategica (conosciuta come “ponte del mondo e cuore dell’universo”), al suo ippodromo di alta qualità e a un clima tropicale simile a quello di molte delle isole partecipanti, oltre a una legislazione meno restrittiva rispetto ad altri paesi. Alla 55a edizione del 2023, che si è tenuta anche al Presidente Remón, il fantino panamense Luis Sáez e il suo esemplare Blessed Ben Hur hanno vinto l’ambita coppa, segnando il sedicesimo trionfo per il paese ospitante in questo classico.
Ma questi eventi non sono gli unici che rendono unico l’ippodromo panamense. Il calendario include altri grandi classici come quello di Natale, il Classico di Capodanno, Il Classico Indipendenza e il Classico del Comitato di Controllo dei giochi. L’ippodromo ospita anche le tradizionali competizioni dei Valori Ippici, che premiano il lavoro di personalità e esemplari di spicco, e l’Esaltazione alla Hall of Fame, un omaggio biennale alle grandi figure che hanno contribuito alla storia ippica del paese.
Divertimento oltre all’ippodromo
L’Ippodromo Presidente Remón non si ferma nella sua evoluzione. Oltre alle corse, offre scommesse sportive e di levrieri. Le sue strutture, con una capacità di 15.000 persone, ospitano due piste, due tribune e sale da gioco con offerta gastronomica. Il complesso dispone anche di un casinò elettronico a marchio Crown, che gestisce 500 macchine da gioco. La rete di sessanta agenzie ippiche in tutto il paese, tra cui sei gestite direttamente da Codere sotto il marchio Turf Bet & Sports Bar, permette al pubblico di scommettere su gare locali e internazionali attraverso simulcasting.