Apre la nuova sala Palace Vip dell’Hotel Casinò Carrasco
MONTEVIDEO/MADRID, 3 giu.- Con l’idea di attrarre particularmente i clienti di un’elevata capacità di acquisto e volumen di gioco, l’Hotel Casinò Carrasco di Montevideo ha aperto la nuova sala Palace Vip. Questo spazio, localizzato in uno dei principali salotti dell’emblematico albergo uruguaiano, intende offrire, sotto un’atmosfera ed un ambiente raffinati, un’esperienza esclusiva di gioco e divertimento. Tutto un richiamo per turisti esigenti di fronte al Rio della Plata, a solo un’ora in macchina dalle spiaggie di Punta del Este ed a 25 minuti di aereo della città di Buenos Aires.
Questo nuovo spazio, inaugurato lo scorso aprile, è pronto a ricevere i clienti abituati a vivere sperienze di gioco e divertimento nelle principali sale al mondo. A questo scopo, la nuova Palace Vip, che ha il sostegno e l’esperienza del Gruppo Codere, ha a sua disposizione 8 tavoli di gioco, 4 roulette, 2 Midi Baccarat ed anche un Big Baccarat ed un Blackjack, volti fondamentalmente a visitatori del segmento “high roller”, quello che gioca grandi somme di denaro. Tutto ciò nella cornice dell’Hotel Casino Carrasco, l’emblematico impianto alberghiero inaugurato per la prima volta nel 1921, che è stato oggetto di un importante progetto di restauro negli ultimi anni affinché potesse recuperare la sua posizione di rilevanza e lucentezza del passato.
“Essendo trascorsi oramai due anni dalla riapertura di questo emblematico palazzo, siamo stati ad analizzare in modo permanente, le possibilità di questa categoria, mettendo a posto i pilastri di quest’iniziativa, dando priorità alle esigenze dei nostri clienti. In questo modo, decidemmo di focalizzarci su una forte scommessa per il segmento degli High Rollers”, spiega Beatriz Olivera, manager di Marketing dell’Hotel Casinò Carrasco.
Infatti, questo risorgimento dell’Hotel Casinò Carrasco, reinaugurato il 7 marzo 2013 dopo lavori di restauro per cui hanno lavorato esperti per oltre 400 giorni, è il principale assetto che ha a sua disposizione questo nuovo spazio, oltre alla sua localizzazione nella “rambla” di Montevideo, a solo cinque minuti dello scalo internazionale della capitale uruguaiana ed a circa 25 minuti del centro della città. I lavori portati a termine nel palazzo negli ultimi anni hanno permesso di mettere ancora in evidenza lo stile architettonico di una costruzione ispirata nella tradizione classica e barocca, e con traccie dello stile francese degli inizi del XX secolo, pieno di mansarde, scale monumentali e spazi interni di lusso.
“Questo palazzo richiede cure speciali, combinando la storia con una proposta di avanguardia che raggiunge l’equilibrio fra il confort ed il divertimento. La nostra sfida è quella di invitarli a vivere un’esperienza unica. Per questo motivo, elaboriamo un’estensa agenda di attività. programmi, tornei, promozioni e premi particolarmente progettati per soddisfare i clienti locali ed stranieri tutti i giorni dell’anno”, commenta la manager di Marketing.
Con l’idea di poter sviluppare questa strategia, a Carrasco lavorano su tre pilastri fondamentali: adeguare la struttura delle sue risorse umane, per cui è stato deciso di assumere una squadra di lavoro specializzata nel segmento “high rollers”; adeguare gli impianti e infrastrutture per ricevere questo tipo di clienti, e sviluppare una strategia commerciale e di posizionamento volta a attrarre potenziali segmenti di visitatori.
“Dalla riapertura dell’hotel, Carrasco ha avuto una grande espansione commerciale. Oggi non è solo una passeggiata, è un circuito dove convivono prestigiosi marchi, una proposta gastronomica molto riconosciuta, ed un’intensa attività commerciale e finanziaria, in una zona di importanti investimenti immobiliari, il cui valore rissiede nella vicinanza con la ‘rambla’ di Montevideo. È proprio lì dove l’albergo ed il casinò diventano ambasciatori della zona”, spiega Olivera. “Montevideo e Carrasco –aggiunge- sono l’atmosfera perfetta per godersi il divertimento nel casinò in un ambiente unico, affinché i nostri visitarori si sentano a loro agio nelle nostre sale”.
Non per caso, la localizzazione, l’atmosfera dell’Hotel Casinò Carrasco, diventa uno dei principali punti di forza di quest’offerta che intende attarre il cliente straniero di alto potere d’acquisto. Adesso viene aggiunta la sala Palace Vip, che, con la sua illuminazione differenziata, in colori sottili, che vengono messi in confronto con tende rosse e tappezzeria in pelle, offre anche un’ampia proposta gastronomica per il gusto dei clienti, abituati a muoversi nei casinò di tutto il mondo.
Come esempio, una prima festa piena di stile
Per mostrare lo stile che l’Hotel Casinò Carrasco vuole avere in questo nuovo spazio, è stata organizzata per lo scorso 4 aprile nella sala Palace Vip una prima festa a tema. L’idea era quella di riprodurre nello spazio l’atmosfera di un club di Londra nei suoi tempi di splendore durante gli anni 60 dello scorso secolo, il Club PlayBoy. Un’offerta di gioco ad un casinò “premium”, un albergo di lusso, gastronomia di primo livello e giocatori VIP sono stati i principali elementi che si sono concentrati in questo evento, in cui non è mancata nemmeno la musica.
I grandi successi di artisti come Frank Sinatra o Ella Fitzgerald sono state versionati da una band di jazz in diretta, mettendo la colonna sonora al primo di una serie di eventi che intendono sostenere l’offerta di divertimento al più alto livello di Carrasco, che mette a disposizione del cliente uno spa e 23 suite fra le 116 camere.
La música che è stata ascoltata nella nuova Palace Vip dell’Hotel Casinò Carrasco, costruito agli inizi del XXesimo secolo per iniciativa di Alfredo Arocena, è stata anche accompagnata da attori ed attrici. Con i loro costumi, pettinature e linguaggi corporali dell’epoca hanno permesso gli invitati di circondarsi di un’atmosfera di un club fatto per clienti raffinati. Un club di un altro tempo che si è voluto riprodurre mezzo secolo dopo come punto di partenza, come lancio di ciò che è ormai diventato un altro dei grandi punti forti dell’Hotel Casinò Carrasco.
Esperienze come queste, che si sono tenute nella cornice di questo palazzo ideato come uno stabilimento balneare distinto ed ellegante in un’enorme superficie di sabbia, intendono diventare, secondo Olivera, tutto un invito ai clienti “high roller”: “un invito affinché vogliano sempre tornarci”.
Un casinò per un gioiello architettonico restaurato da Codere
Il Casinò Carrasco fu inaugurato nel 1921 insieme all’albergo, nella costruzione promossa da Alfredo Arocena, che acquistò i terreni nel 1907 e nel 1912 creò la s.p.a Balneario Carrasco. Già in quei tempi, il carattere di avanguardia della sua proposta e l’elleganza dei suoi impianti lo permessero di diventare velocemente un punto di riferimento indispensabile. Oggi, un secolo dopo circa, il palazzo ha recuperato il suo splendore grazie ai lavori di restauro che iniziarono nel 2011 e conclusero nel 2013, dopo che il progetto della società capitanata da Codere si impose nella gara d’appalto nel 2009.
Nel corso del tempo, il casinò ha conosciuto diverse localizzazioni all’interno del palazzo. Inizialmente si localizzava nell’ala est della costruzione, dove oggi si trova il Restaurant 1921, e poi spostarsi alla sala da pranzo che attualmente occupa il lobby e successivamente alla zona in cui si portò a termine l’ampliazione sul terrazzo dell’albergo. Tutto uno spirito nomada che ha fatto sì che il particolare rumore delle fiche si abbia fatto sentire praticamente in ogni angolo di questo palazzo.
Oggi sono oltre 3.000 metri quadri quelli che accolgono l’offerta di gioco del casinò, che nel 1975 inaugurò la Sala di Nacar, antecessore degli spazi VIP attuali. Poker, Blackjack o Baccarat, oltre alle più di 400 macchine “slot” compongono l’offerta di uno spazio di avanguardia in uno spazio che oggi è protagonista dell’agenda culturale di Montevideo, accogliendo concerti, mostre di opere pittoriche e fotografia e presentazione di libri.
(3 giugno 2015)
