I ricavi nel terzo trimestre sono aumentati dell’1,1% su base annua, ai 79,6 milioni di euro. Mentre l’Ebitda aggiustato si è ridotto del 30,5%, ai 4,8 milioni, in seguito all’aumento del 9% delle tasse sull’attività, il che ha fatto calare il margine di 2,7 punti percentuali, al 6%.
Nei nove primi mesi dell’anno, i ricavi si sono ridotti dell’1,3%, ai 240 milioni di euro, in seguito fondamentalmente al calo della media giornaliera per apparecchio di AWP (3,1%) e di VLT (1,8%).
Negli ultimi dodici mesi, l’Italia ha rappresentato il 20% dei ricavi consolidati del Gruppo.
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