L’azienda promuove il proprio impegno per la trasparenza e la responsabilità e lancia iniziative locali di gioco responsabile, in particolare legate alla formazione del personale nelle sale su questo tema

Codere

L’azienda promuove il gioco responsabile

In linea con la sua strategia di trasparenza e responsabilità, Codere non solo mette in atto le proprie iniziative di gioco responsabile, ma sostiene anche quelle del settore in questo ambito. Alcuni giorni fa, in Spagna, e attraverso la COFAR (Confederazione Spagnola degli Imprenditori del Gioco), di cui Codere fa parte, è stato appoggiato il Programma di Abilitazione del Gioco Responsabile nel settore Alberghiero, che darà una certificazione a tutte quelle strutture che partecipano alla formazione specifica per aiutare i clienti in quest’ambito. Le aziende certificate dovranno esporre la targa: “Siamo responsabili per il tuo divertimento”.

Su questa stessa linea, Codere Argentina ha da poco avviato il suo programma Quando il gioco non è gioco, una formazione per tutto il personale di sala che ha contatto diretto con il cliente, con l’obiettivo di fornire aiuto e informazione relativamente ai problemi e rischi del gioco compulsivo. I primi esperimenti sono stati fatti nelle sale La Plata, Lanùs e Moròn.

Riferimenti: JocPrivat; Sectordeljuego; Azarplus; Hosteleriadigital; Sectordeljuego

SPAGNA

Codere consolida il suo impegno con il cliente e ottiene la certificazione Servicert

Codere ha ottenuto la certificazione Servicert, garantita da SGS, leader mondiale nell’ispezione, verifica, test e certificazione. Questo riconoscimento arriva dopo audit approfonditi nei locali della rete e nella sede centrale, dove si trovano le aree di supporto per la Spagna. Sono state valutate, oltre ai diversi requisiti di qualità del servizio e alle condizioni stabilite da SGS, altri aspetti propri di Codere relativi all’attenzione nei confronti del clietne, marketing e immagine, pulizia e manutenzione, esposizione dei documenti legali, eccetera

Riferimenti: Notadeprensa, ElRecreativo; JPrivat

Lotta contro la frode nelle scommesse sportive in Spagna

Lo scorso 15 luglio è stata costituita la Commissione Nazionale contro la manipolazione delle competizioni sportive e la frode nelle scommesse sportive in Spagna, per la necessità di stabilire un canale formalizzato di dialogo e cooperazione tra autorità pubbliche, organizzazioni sportive e rappresentanti del settore del gioco esperti in materia, e per eliminare la corruzione e la manipolazione in questo ambito.

La Commissione, del Ministero delle Finanze, includerà diverse alte cariche del Governo Centrale, tra cui i titolari della Direzione Generale per la Regolamentazione del Gioco, la Direzione Generale dello Sport e la Direzione Generale della Polizia, nonchè i membri nominati dal Consiglio Superiore dello Sport.

Riferimenti: Cincodias, Cuatro, Diariodeljuego

La Catalogna aumenterà le tasse sul gioco

Il Governo centrale della Catalogna ha da poco approvato un pacchetto di misure tributarie urgente e di lotta contro la frode fiscale, que cerca di attuare attraverso il decreto legge, con cui si prevede di ottenere entrate per un valore pari a 88,2 milioni di euro. Almeno tre di queste iniziative hanno a che fare con il gioco privato e già erano presenti nella proposta di legge 2019, che non ha avuto successo (non essendo stata promulgata la Legge di Bilancio). Se questa iniziativa dovesse andare avanti, sarebbe previsto un aumento delle tasse fino al 15% (sul win) nelle scommesse presenziali (rispetto all’attuale 10%) e del 13% per il resto. La seconda misura si riferisce al taglio nella fornitura di cartelle del bingo a quelle sale con debiti arretrati in merito al pagamento delle tasse sul gioco, dal momento che sarebbe considerato  “molto grave” sviluppare attività di gioco senza effettuare il pagamento delle tasse corrispondenti.

Riferimenti: ElPais; sectordeljuego; Gentedigital;JP

Italia

Entra in vigore il divieto di pubblicità nel calcio per le società di scommesse

I paesi con la Lega di calcio più potente stanno realizzando delle misure contro la pubblicità delle scommesse online. Il divieto di qualsiasi tipo di messaggio che invita al gioco è entrato in vigore in Italia a metà luglio. L’impatto economico di questa misura, secondo l’Associazione degli Utenti della Pubblicità del paese, prevede per questo settore una perdita di circa 150 milioni di euro. In Inghilterra, alla fine dello scorso anno, le aziende hanno concordato di non trasmettere annunci prima delle 21.00 e mai durante gli incontri sportivi in diretta della Premier League. In Spagna, diverse organizzazioni professionali hanno chiesto di limitare la pubblicità, mentre il regolamento in materia continua a essere bloccato

Riferimenti: ElRecreativo; Eltiempo; Sectordeljuego

Argentina

Progressi nell’organizzazione del gioco online

I responsabili della legislazione di Buenos Aires hanno dato un inquadramento giuridico al settore del gioco con i 34 voti positivi dell’assemblea, il che significa che le aziende di scommesse sportive o di altra natura online che si vogliano stabilire nella città portegna, dovranno richiedere le corrispondenti licenze alla Lobta (Lotteria della Città). La legalizzazione di questa attività riporterà alla Pubblica Amministrazione quasi un quarto di quanto “giocato” dagli utenti da investire in politiche sociali

Per poter operare nella capitale, –  le autorizzazioni saranno rilasciate per cinque anni – le aziende interessate devono presentare un piano d’azione per realizzare campagne pubblicitarie o promozionali, nonché prendere in considerazione misure a tutela dei giocatori e del gioco responsabile.

Per il momento, quindici aziende aspirano a una delle sette licenze che saranno concesse dalla Lotteria della Provincia di Buenos Aires e saranno cinque i centri di certificazione che daranno l’approvazione ai prodotti lanciati dagli operatori e che saranno controllati dalla Direzione dei Sistemi dell’organismo regolatore.

Referenze: Soloazar; Bragadoinforma

Messico

Si propone di auementare la tassa per i casinò

I Deputati del PAN (Partido Acción Nacional)) e del PES (Partido Encuentro Social), hanno presentato delle riforme alla Camera dei Deputati messicana per adeguare il pagamento delle tasse speciali nei casinò.Tale proposta prevede di modificare la Legge delle Imposte Speciali sulla Produzione e Servizi (IEPS) e la Legge di Coordinamento Fiscale in modo che una parte delle risorse raccolte dall’attività di questi istituti sia destinata alla sensibilizzazione e all’incoraggiamento  della cultura fisica e dello sport. Propongono anche di aumentare al 35% il pagamento delle tasse del IEPS ai casinò e ai giochi con scommesse nelle loro distinte modalità.

Riferimenti: Diariodeljuego; Zonadeazar