Stampa 06-16 gennaio

Nel rivedere le notizie di attualità, vogliamo sottolineare le novità più importanti delle ultime due settimane che sono state molto intense per la nostra società. In primo luogo, numerosi mezzi di informazione hanno diffuso la presentazione della comunicazione prevista nell’articolo 5 bis della Legge Fallimentare (pre-fallimento) alla fine dell’anno e la notizia relativa al prolungamento del prestito di 127 milioni di euro che scadeva il 5 gennaio. Questa settimana, il 14 gennaio, la società annunciava che non avrebbe dotato Codere Finance Luxembourg, S.A. dei fondi necessari per effettuare il pagamento degli interessi dovuti per i buoni in euro con scadenza nel 2015. Inoltre, mentre la società prosegue i negoziati relativi alla ristrutturazione del suo debito, i mass media hanno dedicato molto spazio al modo in cui i fondi avvoltoio operano nei confronti di Codere.

In Argentina, l’attuale situazione finanziaria di Codere apre il dibattito su un processo di nazionalizzazione del gioco. In Italia, prosegue il dibattito sull’imposta sul gioco e viene svelata un’operazione illegale di 8 sale da gioco a Genova. In Spagna, la legge che permetterà l’arrivo di BCN World crea disaccordi nel Parlamento de Cataluña (Parlamento della Catalogna), rimandando la data di inizio dei lavori per il macro-complesso dell’ozio in Catalogna. In Uruguay, spicca la celebrazione del Gran Premio José Pedro Ramírez che si è tenuto all’Hipódromo de Maroñas e viene analizzata la situazione di Codere rispetto all’Hotel Casino Carrasco. Anche in Messico i mezzi di informazione analizzano la situazione di Codere.

Codere

 Operazione degli ‘hedge fund’ creditori di Codere sospettata

La stampa spagnola ha rivelato le operazioni riguardanti la vendita, da parte delle banche BBVA, Barclays e Credit Suisse, di una linea di credito a due fondi di capitale di rischio (GSO e Canyon) giorni prima che scadesse il termine per il rinnovo e senza il consenso di Codere. Tali fondi (comunemente denominati “avvoltoio”) erano legati a polizze assicurative di mancato pagamento (Credit Default Swaps) prima di acquistare il debito di Codere, e hanno sfruttato questa situazione per imporre condizioni completamente abusive e per obbligare la società a un default tecnico.

Riferimenti: HechoRelevante, Expansión, Cincodias,  Eleconomista, Elconfidencial, Expansión2, AzarPlus, Finanzas

Accordo per rimandare un credito di 127 milioni di euro

La società, che ha presentato la comunicazione prevista nell’articolo 5 bis della Legge Fallimentare (pre-fallimento) alla fine dell’anno, ha comunicato lo scorso 7 gennaio che è giunta a un accordo con i creditori per prolungare la scadenza del credito senior di 127 milioni di euro, fissata al 5 gennaio, rinviandola così di 30 giorni (prolungabili fino al 15 aprile). Inoltre, il giornale el Economista segnala la necessità che la società faccia fronte a un piano di ristrutturazione e la richiesta ai titolari del debito di rimuoverlo.

Riferimenti: HechoRelevante Expansión Eleconomista

 

Argentina

Tensione per il controllo del gioco in Argentina

In base a quanto scrivono alcuni mezzi di comunicazione, l’attuale situazione finanziaria di Codere ha portato il governo argentino ad analizzare la possibile nazionalizzazione del gioco nella provincia di Buenos Aires. Il governo ha manifestato la sua preoccupazione nel caso in cui i bingo che la società possiede possano arrivare nelle mani dei suoi creditori o dell’imprenditore Cristóbal López, che controllerebbe in questo modo il 55% del business nella provincia.

Riferimenti: Lapolitica Lanacion

 

Italia

Codere consegna 60.000 euro in due super jackpot. Nel settore prosegue l’instabilità

L’8 e il 9 gennaio, Codere Italia ha consegnato complessivamente 60.000 euro in due super jackpot nei gaming hall Cola di Rienzo e Bingo Re a Roma. Per contro, l’anno inizia con il dibattito sull’incremento delle nuove imposte sul gioco. A tale situazione di instabilità nel settore si aggiunge un caso di frode rilevato in 8 sale da gioco di Genova che utilizzavano terminali VLT in modo illegale.

Riferimenti: Jamma Sectordeljuego 24ore Liberta Corriere

 

Spagna

Disaccordi in merito alla legge che permetterà l’arrivo di BCN World

La rivista Sector del Juego diffonde i disaccordi esistenti nel Parlamento de Cataluña (Parlamento della Catalogna) in merito alla modifica della legge 2/89 sui centri ricreativi turistici e sull’istituzione di norme in materia fiscale, commerciale e sul gioco che permetteranno l’insediamento del complesso dell’ozio BCN World. I mezzi di informazione hanno inoltre commentato il recente collocamento di 120 milioni di euro in buoni corporativi del Cirsa.

Riferimenti: Sectordeljuego Expansión

 

Uruguay

Successo del “Gran Premio José Ramírez” e delle scommesse sportive e incertezza sul futuro del Carrasco

Lo scorso 6 gennaio, l’Hipódromo Nacional de Maroñas ha ospitato più di 14.000 spettatori per il Gran Premio José Pedro Ramírez, un evento che ha distribuito 140.000 dollari in premi e in cui sono stati scommessi 1.250.000 dollari. Tale importante appuntamento ippico, che risale al 1889, ha accolto quest’anno come vincitore il cavallo brasiliano Hielo montato dal fantino Eguard Tejera. D’altra parte, la Intendencia de Montevideo manifesta la sua preoccupazione rispetto al futuro dell’Hotel Carrasco in seguito alla situazione finanziaria di Codere e all’uscita del suo interlocutore, Guillermo Arcani, anche se fino a questo momento non ci sono state inadempienze nel pagamento del canone.

Riferimenti: Dingnews Búsqueda

 

Brasile

Impulso delle scommesse nel 2014

La World Lottery Association (WLA), European Lottery (EL) e la Corporación Iberoamericana de Loterías y Apuestas del Estado (CIBELAE, Società Iberoamericana delle Lotterie e Scommesse dello Stato) realizzeranno a giugno un seminario sulle scommesse nella città di Fortaleza (Brasile). Il calcio sarà uno degli argomenti di maggior interesse, soprattutto gli stratagemmi che verranno utilizzati durante le partite giocate durante i prossimi appuntamenti sportivi del Paese.

Riferimento: Juegoyocio

 

Messico

Riflessioni sulla situazione di Codere

In questi giorni, diversi mezzi di informazione hanno analizzato la situazione finanziaria della società, in particolar modo in Messico, le cui operazioni rappresentano più del 25% delle vendite consolidate del gruppo.

Riferimenti: Excelsior Milenio