Editoriale 11 aprile 2014

Si avvicina la fine del periodo di estensione per i negoziati di Codere SA holding con i creditori finanziari, parallelamente al processo di concordato fallimentare, senza essere ancora arrivati a un accordo.

Nonostante continuino le conversazioni con gli obbligazionisti, senza poter dire quale sarà il risultato finale, , questa settimana abbiamo voluto pubblicare una nuova intervista a David Jiménez, per rispondere a diverse questioni giuridiche della società, fornendo chiarimenti sulla nuova legislazione spagnola, il regio decreto legge del marzo 2014, e sui negoziati relativi alla ristrutturazione della società.

Codere vuole giungere a un accordo con i suoi creditori finanziari, e continuerà con i negoziati sempre nel rispetto della legalità e lavorando per costruire una soluzione concordata in favore della continuitá della società.

Come illustra David, la nostra prossima tappa è fissata al 30 aprile, giorno in cui dovremo decidere se richiedere il fallimento di Codere SA o meno. Se così fosse, i negoziati andranno avanti, aspirando a un accordo vantaggioso per ambedue le parti con ratifica giudiziaria.

Vogliamo comportarci nel modo più trasparente possibile durante questo processo, propenso a generare qualche dubbio, e perciò vi incoraggiamo a continuare a trasmettere all’indirizzo della presidenza qualunque tipo di preoccupazione così da poter sciogliere ogni vostra perplessità.