Le trattative con i nostri creditori continuano

Lo scorso 6 agosto Codere ha rinnovato i suoi accordi di non esigibilità con il Comitato che rappresenta la maggioranza del suo debito finanziario, fino al prossimo 3 settembre, e ciò consente di proseguire con le trattative che devono definire la ristrutturazione del passivo dell’Azienda.

Sia la stampa spagnola che quella internazionale hanno fatto riferimento alla lunga trattativa che entrambe le parti stanno svolgendo e hanno cercato di riportare in un modo più o meno preciso gli eventi più importanti della nostra storia. L’agenzia Fitch ha diramato un comunicato sul contesto legale delle procedure concorsuali in Spagna, predicando, con il pretesto del caso Codere, gli elementi che il Governo spagnolo deve approvare per superare i suoi esami. Oltre all’inesattezza que si vede in queste osservazioni, del tutto confrontabili, come il prezzo al quale è stato venduto il nostro debito Senior, ci sono pochi dubbi sul rispetto che avranno “scientifici” commenti di quel tipo.

Questa settimana pubblichiamo un minuzioso servizio sugli ultimi dati del processo al quale fa fronte Codere Italia davanti alla Corte dei Conti. Vale la pena la sua lettura, visto che, con l’aiuto dei dirigenti dell’Azienda che sono stati protagonisti di questa storia, analizziamo in modo breve e cronologico i fatti accaduti insieme agli argomenti presentati dall’Azienda che spiegano la nostra posizione.

In conclusione, sottolineare anche che le giornate esecutive della fine di luglio scorso a Madrid, volte a impulsare il raggiungimento degli obiettivi di budget nel Messico e l’Argentina, hanno permesso di individuare e mettere in atto dei piani di azione che possono essere utilizzati come road map per i manager, aiutando a concentrare lo sforzo sugli ambiti di maggiore contributo alle previsioni.

 (13 agosto 2014)