Una squadra piena di risorse

Conosciamo i colleghi del dipartimento Risorse Umane di Codere Italia, coordinato da Germana Alviggi

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La squadra di Risorse Umane di Codere Italia.

ROMA, 17 giugno 2015.- All’insegna di quel che definiscono come un “servizio al cliente interno”, il dipartimento Risorse Umane di Codere Italia ci apre le sue porte per conoscere più da vicino il lavoro quotidiano e curiosare dietro le sue quinte. Persone e percorsi umani e professionali, la cui “mission” è: dare supporto e guidare l’implementazione della strategia di business di Codere nell’Italia. Serena, Mascia, Francesco, Cinzia, Ernesto, Sofia, Valerio, Dario, Patrizia, Marco e Roberto, tutti guidati da Germana Alviggi, ci raccontano come hanno costruito una squadra piena di Risorse… Umane.

Il dipartimento Risorse Umane di Codere Italia si occupa di tutti gli aspetti riferiti alla gestione ed all’organizzazione delle Risorse Umane del Gruppo, fornendo supporto a tutte le aree della Sede centrale ed alle Gaming Hall. “La nostra ‘mission’ è dare supporto e guidare l’implementazione della strategia di business, promuovere il cambiamento rimanendo vicino alle nostre persone e in allineamento con i valori di Codere”, ci spiega Germana. “In questi ultimi quattro anni -aggiunge- la squadra Risorse Umane ha ridefinito la sua organizzazione ed ha implementato processi e procedure interne divenendo sempre più unita e motivata”.

Sono tante le aree che li vedono protagonisti in una logica costante di “servizio al cliente interno” : il tema dell’efficienza organizzativa, sia in termini di contenimento dei costi ma anche di valorizzazione delle Risorse Umane attraverso percorsi di formazione e sviluppo; l’aspetto delicato riferito alle Gestione delle Risorse e tutti i temi più amministrativi, dal Payroll al Budgeting.

Tra i progetti più importanti per quanto riguarda lo sviluppo e la crescita  delle loro risorse, sicuramente troviamo quello della Codere Academy, “La Scuola” Codere, pensata per la crescita e lo sviluppo delle proprie risorse e che conta principalmente sul valido contributo di una squadra di formatori interni. Questa scuola è stata inaugurata il 22 febbraio 2012 con l’obiettivo di formare e sviluppare le nostre persone in una logica di interscambio di competenze.

I corsi della Codere Academy toccano tre diverse aree tematiche all’interno delle quali sono previsti specifici moduli formativi: l’area “skill funzionali” finalizzata allo sviluppo delle competenze tecniche e procedurali; l’area“skill di business” per sviluppare le conoscenze riferite all’industry del gaming; l’area“skill comportamentali” per incrementare e consolidare skill e conoscenze relative  alla relazione con il cliente, la leadership e la comunicazione secondo i principi e valori di Codere. I corsi previsti a calendario per l’anno 2015 sono 40.

In totale dalla sua nascita  ad oggi Codere Academy ha erogato 31.900 ore di formazione di cui 1900 ore solo nel primo trimestre 2015!

Per il team Risorse Umane italiano “ogni incontro di formazione rappresenta, appunto,  l’occasione  per condividere esperienze, per sviluppare una rete di rapporti e di comunicazione tra persone unite dallo stesso obiettivo, ma con ruoli diversi e spesso divise da diversi kilometri”.

Lo scorso anno l’accademia di formazione di Codere ha realizzato il primo “Percorso Talenti” di Codere Italia. Nove collaboratori scelti tra sale e sede hanno partecipato ad un percorso di sviluppo della leadership e dell’efficacia personale con l’obiettivo di poter essere i “manager di domani”. Ad accompagnarli nel loro viaggio una squadra di mentori aziendali ed un coach. Ed un’altra importante esperienza è stata la partecipazione in qualità di assessor al percorso di assessment center proposto dal Corporate per un progetto legato alla mappatura del potenziale dei nostri collaboratori.

italia2Abbiamo anche cercato di lavorare sulla Comunicazione interna, ci racconta Germana, e appunto con quest’obiettivo, nel mese di dicembre 2013 è nato anche uno House Organ targato Codere Italia e chiamato “InCodere  – Il nostro mondo tutto da vivere!”, uno strumento che dà l’opportunità ai collaboratori italiani di conoscersi meglio e più da vicino, ma soprattutto consente di accorciare le distanze tra Sale e Sede raccontando dell’Azienda e dei suoi singoli. Un comitato composto da cinque colleghi di dipartimenti diversi garantisce l’uscita di tre numeri nell’arco dell’anno, a marzo, giugno e settembre, e di un annuario nel mese di dicembre, dedicato ai momenti più significativi e divertenti dell’anno trascorso.

Tra i progetti più sfidanti e complessi su cui la squadra ha lavorato recentemente c’è quello legato al nuovo Modello di Management di Codere Italia. Frutto di una collaborazione fra il Dipartimento Operazioni e il Dipartimento Risorse Umane, e fortemente voluto da Alejandro Pascual, rappresenta  il Modello di Qualità di Servizio al cliente. Fornisce linee guida di comportamenti utili a garantire la soddisfazione del cliente e la sua fidelizzazione. L’obiettivo è quello di avere collaboratori sempre motivati, formati e che lavorino con atteggiamento positivo. Il modello si basa su ambiti di azione finalizzati ad orientare il lavoro dei collaboratori in Italia verso il raggiungimento degli obiettivi aziendali, a definire pratiche e metodi di lavoro, a guidare lo sviluppo delle risorse riconoscendone i meriti ed a curare e mantenere vivo il flusso di comunicazione.

Il dipartimento Risorse Umane  ha dedicato, ci ricorda Germana, grandissima  attenzione a tutti i temi di miglioramento degli assetti organizzativi e dei processi aziendali con particolare riferimento ad attività di efficientamento organizzativo sempre nell’ottica della sostenibilità e dello sviluppo del business. Un’attenta attività di mappatura dei processi e delle posizioni, il blocco del tourn over e il dimensionamento di processi e ruoli di vertice sono state tra le azioni cardine realizzate per il raggiungimento degli obiettivi tanto gestionali che economici.

I componenti del Dipartimento Risorse Umane di Codere Italia 

italia3Il valore aggiunto del dipartimento di Risorse Umane di Codere Italia non solo si limita alla qualità dei suoi ultimi progetti, ma sta anche nelle singole persone che lavorano insieme e che unite formano un team composto oggi da 12 risorse. Solo un mese fa infatti, Luca De Lerma, dopo ben 12 anni di lavoro nel dipartimento, ha intrapreso una nuova avventura professionale nell’area Audit, dove avrà l’occasione di mettere a valore competenze ed esperienze acquisite in questi anni.

Alla guida della squadra c’è Germana Alviggi (nella fotografía), Direttore Risorse Umane Codere Italia S.p.a da Dicembre 2011 ad oggi.

Selezione, formazione, sviluppo e comunicazione interna

italia4Serena Napoli e Mascia Assogna si occupano di identificare le persone giuste per il posto giusto e di accrescere il valore delle persone di Codere attraverso percorsi di formazione e sviluppo promossi dalla Scuola di formazione Codere Academy. Promuovono lo sviluppo di una cultura della performance attraverso il coordinamento del processo  di valutazione per competenze finalizzato all’identificazione di un pool di talenti. Curano la comunicazione interna attraverso “Codere Informa” e l’House Organ “InCodere”.

Compensation, benefit e organizzazione

italia5Francesco Sanfelice e Cinzia Novelli si occupano del consuntivazione mensile dei costi del personale e dell’analisi del loro scostamento nei confronti del budget e supportano il controllo di gestione nelle analisi periodiche sull’andamento dei costi aziendali e nella formulazione del budget annuali e forecast periodici. La funzione è inoltre responsabile della corretta implementazione del processo di valutazione degli obiettivi annuali secondo le policy aziendali. Nel rispetto degli obiettivi del Gruppo, coerentemente con le strategie del Dipartimento Risorse Umane sono di supporto ai Responsabili di Funzione nell’identificazione dei piani di crescita retributiva e della struttura organizzativa delle squadre di lavoro.

Amministrazione e payroll

italia6Ernesto Cozzetto e la sua squadra composta da Sofia Colangeli, Valerio Morelli e Dario Di Francesco, garantiscono il corretto adempimento degli obblighi contrattuali, retributivi, contributivi e fiscali che riguardano l’amministrazione del personale nel rispetto della politica aziendale e delle normative vigenti. Gestiscono la corretta rilevazione delle presenze di tutti i collaboratori del Gruppo e curano i rapporti con gli Enti pubblici, Associazioni Industriali e di Categoria. Forniscono puntuali aggiornamenti su novità normative in materia di lavoro.

Risorse Umane business partner

italia7Patrizia Macchia, Marco Prosperi e Roberto Olivieri supportano la Direzione Operazioni nella corretta e puntuale gestione del personale di tutte le sedi operative sia dal punto di vista amministrativo che  gestionale, nel pieno rispetto delle normative vigenti e del budget aziendale,  sia sugli aspetti disciplinari che di contenzioso. Curano i rapporti con i sindacati territoriali. Coordinano i responsabili di funzione nelle attività legate alla sicurezza nei luoghi di lavoro garantendone gli adempimenti normativi. Sono loro che con la presenza costante in sala e la loro vicinanza al nostro business garantiscono una piena collaborazione con i nostri direttori di sala.

Due testimoni rappresentativi: dagli inizi di Codere in Italia ai giorni d’oggi

In rappresentanza del Gruppo, Mascia Assogna, che è in Codere dal momento dallo start up in Italia, e Roberto Olivieri, l’ultimo entrato in squadra, ci raccontano come è iniziata e si è evoluta la loro esperienza professionale in Codere e nel dipartimento Risorse Umane negli ultimi due anni.

Mascia, Roberto, quando e come è iniziata la vostra avventura in Codere?

Mascia: Sono entrata in Codere a novembre del 2001 come supporto allo screening dei cv per le aperture previste per i primi mesi del 2002. Dovevo rimanere due/tre settimane al massimo ed invece… eccomi ancora qui.

Roberto: Sono in Codere da giugno 2012. Venivo dal mondo dell’associazionismo sindacale e volevo fare un “salto in azienda”, approfondendo sul campo le diverse tematiche del mondo Risorse Umane . Sin dalle prime fasi di selezione (ben 3 step!) ho avuto la sensazione della professionalità e competenza di quelli che sarebbero diventati, di lì a poco, i miei compagni di viaggio. Le prime sensazioni che ho riscontrato si sono confermate nel tempo. La passione nel proprio lavoro, la serietà professionale, l’etica nel lavoro e soprattutto la condivisione delle attività sono elementi che mi porto oggi come bagaglio professionale e, soprattutto, umano.

Dal punto di vista professionale ed umano cosa hai ricevuto e cosa ti aspetti di ricevere ancora da quest’esperienza?

M: Dal punto di vista professionale, è stato e continua ad essere un continuo arricchimento. Partecipare allo start up di una grande realtà è sempre una proficua opportunità perché permette di conoscere a fondo l’Azienda (ma anche di farsi conoscere) ed averne così una memoria storica, fattore che, soprattutto per chi si occupa come me della selezione, della formazione e dello sviluppo delle risorse che “fanno” l’Azienda, è sicuramente un valore aggiunto. Essere nella stessa Azienda per così tanto tempo è segno inoltre che qui non ci si annoia! Il settore e la modalità richiesta di approccio al lavoro sono molto dinamici e ciò comporta un continuo  e rapido  adattamento. Il nostro lavoro come squadra è di supportare i processi, preparare e sostenere le persone nell’affrontare al meglio tali adattamenti, e per tanto dobbiamo essere pronti noi per primi a farlo.

Dal punto di vista umano, come tutti i rapporti che durano da tanti anni, ci sono stati momenti più belli ad altri un po’ più difficili. E’ stato bello vivere le tante soddisfazioni ma altrettanto bello superare le difficoltà e crescere anche grazie a queste, sia professionalmente che individualmente. E poi posso aggiungere che chi più di me può dire di sentirsi “in famiglia” visto che conosco quasi tutti i miei colleghi fin dall’inizio, avendo avuto loro il primo approccio con Codere tramite un colloquio di selezione con me?

R: Spero di continuare nel percorso intrapreso quasi 3 anni fa, un percorso di crescita professionale ed umana che vede nelle donne e negli uomini che lavorano all’interno del Dipartimento Risorse Umane, mi sento di dire la Squadra del Dipartimento Risorse Umane, un punto di riferimento imprescindibile per continuare con passione la mia esperienza in Codere.

Da quando sei entrato nella squadra di Risorse Umane quali sono stati i cambiamenti a cui hai assistito e a cosa hanno portato?

M: Sono dell’idea che i cambiamenti all’interno di un’azienda siano fisiologici e direi che debbano anche essere auspicabili perché fonte di crescita. Possono essere legati a vari fattori, interni o esterni all’Azienda. Qui, bisogna ammettere, non ne sono mancati… Ma, come dicevo prima, è anche il bello di questa avventura. Potrei considerarli tutti mattoncini della nostra evoluzione: siamo dovuti partire proprio dalla creazione dell’azienda in Italia, lavorando su campi e attività diversificate, dove tutti facevano un po’ di tutto,  lavorando moltissimo sulle emergenze, per poi passare mano a mano a creare una “struttura organizzativa e organizzata” suddivisa in aree più specialistiche, dove ciascuno di noi lavora in maniera più focalizzata sulla sua area di competenza, ma senza mai perdere di vista le esigenze di insieme. Non è comune a molte aziende avere internamente una squadra Risorse Umane così completa e così legata all’operatività. Questo lo ritengo  un punto di forza sia per l’Azienda, sia per chi ci lavora.

R: Nel 2012 il Dipartimento era già stato riorganizzato da alcuni mesi ma a mio avviso doveva ancora sviluppare a pieno quelle potenzialità poi espresse nell’ultimo biennio. Nel corso degli anni come dipartimento abbiamo affrontato tante sfide. Alcune difficili e delicate con impatti diretti sulle vite professionali delle persone che lavorano in Codere. Ognuno per le proprie competenze ma sempre nel comune denominatore della condivisione.

Un cambiamento l’ho vissuto in prima persona poiché mi è stata data la possibilità di crescere all’interno del Dipartimento ricoprendo dal 1 marzo scorso un ruolo diretto di supporto alla gestione del personale delle Gaming Hall. Una sfida che ho raccolto, come sempre, con passione.