Lo scorso 10 maggio l’azienda pubblicava i risultati finanziari del primo trimestre del 2016, che sono nella linea delle previsioni comunicate in precedenza al mercato, proprio come sottolinea Óscar Iglesias – Direttore aggiunto al CFO- nel video che accompagna questa pubblicazione.
Certamente le svalutazioni delle valute latinoamericane subite nel corso di questo periodo hanno interessato in modo negativo i nostri ricavi consolidati, che ammontano a 363 milioni di euro (l’8,5 % in meno rispetto al primo trimestre del 2015), ed il nostro Ebitda, che raggiunge i 61 milioni di euro, nonostante la performance positiva dei business europei (in Italia i ricavi sono aumentati del 18% e in Spagna sono cresciuti dell’11 % rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente).
Durante questo trimestre ci siamo focalizzati sul consolidamento delle efficienze operative raggiunte negli ultimi tempi, che hanno aumentato la redditività del nostro business e migliorato la nostra posizione competitiva in tutti i nostri mercati.
Le priorità di questa nuova fase devono essere però le iniziative commerciali volte alla riattivazione dei ricavi. Questi provvedimenti devono fare leva sullo sviluppo di nuove capacità pronte a trasformare l’organizzazione in un’azienda più agile e dinamica che possa conservare la sua leadership concorrenziale.
Questo è anche il momento di riconoscere l’arduo lavoro fatto in questo lungo pocesso da tutti quanti facciamo parte di Codere, il che ci ha permesso di concludere la ristrutturazione e confermare la sostenibilità di questo progetto aziendale.
In occasione della fine di questo processo di ristrutturazione finanziaria, abbiamo voluto anche condividere con voi in quest’edizione di Codere Actualidad un breve video pedagogico sulle modifiche del debito consolidato e le loro conseguenze. Speriamo che possa esservi utile per risolvere tutti i vostri dubbi.
(30 maggio 2016)
