Evolución: Codere Messico si appronta alle nuove sfide

La Business Unit messicana organizza un workshop per affrontare i cambiamenti nel Paese

mexico1
Acapulco, una delle tappe dello workshop Evolución nella ricerca della motivazione dei collaboratori di Codere in Messico.

MESSICO, 24 febbraio 2017.- Il workshop itinerante Evolución (Evoluzione) sbarca in Messico come risposta ai cambiamenti nell’ambito sociale e politico che affronta il Paese, con l’obiettivo di motivare e preparare i collaboratori per affrontare le nuove sfide. La sfida più importante è quella di non avere paura dell’ignoto, né pensare che il lavoro finora fatto basterà per questa nuova fase.

Con questo obiettivo in mente, la Direzione di Operazioni ha deciso di dare il via ad un workshop itinerante nell’ambito nazionale. Dallo scorso 25 novembre al 22 dicembre, il direttore di Operazioni di Codere Messico, Rubén Laucirica; il vicedirettore di Strategia Operativa, Ubal Ríos; il manager di Operazioni, Ramón Ávila; i vicedirettori di Operazione, Rodolfo Gutiérrez, Luis Gutiérrez, Pablo Santos e Jorge Vélez, così come il manager di Business Unit Lourdes Amaranta Jorda, accompagnati dallo staff di Risorse Umane, hanno visitato le 92 sale del territorio messicano per promuovere l’atteggiamento necessario per il raggiungimento dei risultati operativi che la Business Unit ha come obiettivo per quest’anno.

Il workshop Evolución ha preso il via nella sala Royal Yak presso l’Ippodromo Las Américas quando il direttore dell’Operazione di Messico e responsabile dell’Operazione di Colombia e Panama, Carlos Villaseca, ha posto la domanda: “Di che cosa hai paura?” e ha spiegato che “agire ancora nello stesso modo e non voler cambiare o innovare, non darà un risultato diverso, un miglior risultato. Per arrivare dove vogliamo, dobbiamo cambiare, evolvere”.

Usando come esempio lo sforzo che gli atleti fanno per finire un triathlon, il messaggio del workshop si è incentrato sulla dimostrazione di qual è il miglior modo possibile per affrontare le sfide. Con dedicazione, i partecipanti ai corsi si preparano durante mesi per affrontare una prova di sole poche ore.

sumariomex2it

Durante la competizione, quando la stanchezza si impadronisce del corpo, la voglia di rinunciare si fa ancora più forte. È qui dove la battaglia personale comincia. Da una parte, la convizione che puoi continuare; dall’altra, la voglia di rinunciare. Questo avvicinamento si registra nell’attività quotidiana, quando cerchiamo di raggiungere obiettivi che sembrano lontani o affrontiamo una strada piena di ostacoli. Il triathlon, proprio come la vita, è una competizione personale in cui solo tu decidi se rinunciare o continuare avanti.

Il paragone dell’attività quotidiana nell’operazione e questo sport ha portato alla riflessione che il percorso verso il tuo traguardo lo fai te stesso, in modo personale. Bisogna quindi porsi queste domande: Che cosa devo lasciare indietro per affrontare la strada davanti a me? Che cosa sono pronto a sacrificare per poter dedicare all’allenamento le ore richieste?

sumariomex3it

La dinamica e la nuova mentalità

I partecipanti a questo workshop itinerante hanno riprodotto una sorta di role play con la dinamica di una delle trasmissioni tv più popolare della televisione messicana, 100 yakcocalquenses dijeron. Sotto un’atmosfera ludica, si facevano delle domande sull’operazione, per cui dovevano scegliere le cinque risposte più frequenti. Il presentatore, un collaboratore della sala, doveva mantenere lo spirito di competizione e incoraggiare gli altri per vivere un momento di divertimento che rafforzasse le conoscenze di base.

Superato questo momento di integrazione e apprendimento, si doveva dare spazio allo sviluppo dell’argomento principale, l’evoluzione. Un capo sala ha condiviso con i suoi colleghi l’importanza di tenere in mente il fatto che il lavoro che ci ha portato a questo punto non sarà sufficiente per affrontare il futuro, anche se possiamo imparare. Lo slogan Impara dal passato, vivi il presente e agisci in anticipo al futuro riflette le tre azioni che ci permettono evolvere: ottenere conoscenze attraverso esperienze passate che ci evitino di fare di nuovo gli stessi errori, tenere la mente fissa nel presente e svolgere le attività necessarie per raggiungere i nostri obiettivi.

mexico2
Role play di una delle sedute di Evolución attraverso un popolare concorso tv come protagonista.

Tenendo conto che i “sacrifici” sono necessari, è stato svolto il role play Despréndete (Buttalo via). Una settimana prima dell’incontro è stato chiesto ai partecipanti di portare un oggetto di valore sentimentale. Nel momento del role play, lo staff di Risorse Umane facevano dei gruppi, in cui ogni partecipante raccontava la sua storia e l’affetto che aveva per quella cosa. La sfida che hanno affrontata è stata quella di rinunciare a questo oggetto e donarlo per diverse fondazioni.

mexico3
Risorse Umane di Codere Messico visita la sede dell’organizzazione Casa Hogar Pro L, che dà supporto a quattordici famiglie in povertà.

Nel 2011, Operazioni Gaming, insieme a Risorse Umane, svolgeva uno workshop operativo annuale per diffondere la strategia delle operazioni e segnare la rotta del business in Messico. Dal 2014, essi vengono fatti ogni semestre, grazie a cui il collaboratore si rende sempre più responsabile per interpretare la strategia del business e costruire il proprio messaggio.

Alla conclusione dello workshop itinerante, lo staff di Risorse Umane, insieme ai membri dell’operazione, hanno portato la riscossione ad alcune fondazioni o comunità di risorse limitate nelle vicinanze delle sale giochi. In Città del Messico, si sono visitate due fondazioni: la prima consegna è stata fatta all’Hogar Marillac, una casa che offre aiuto ad una trentina di adulti senza tetto. La seconda destinataria è stata la Casa Hogar Pro L, che fornisce supporto a quattordici famiglie in situazione di povertà.

Dopo un mese di visite alla Repubblica Messicana, oltre 4.000 collaboratori hanno avuto occasione di fare parte di questo workshop operativo che diventa uno spazio di dialogo tra dirigente e staff di operazione.

“Ho dovuto fare questo role play a Boca del Río, Veracruz, con responsabili dell’Operazione. Era evidente che parlavano di cuore e dicevano la verità. Donando l’oggetto rinunciavano a parte del loro passato”.

“Uno workshop molto interessante. Per noi, perché abbiamo avuto occasione di conoscere la nostra gente. Per loro, perché hanno potuto togliersi le paure”.

– Luis Gutiérrez –

“Il messaggio di rinuncia è stato complicato. Non avevamo mai fatto un role play focalizzato sulla rinuncia di qualcosa che prima ti aveva fatto male per poter riinventarti”.

“Penso che tutti gli workshop sono sempre più focalizzati su un’integrazione dei collaboratori e sulla creazione di vincoli con noi. Ogni cambiamento che facciamo migliora i rapporti e comporta una sinergia, aumenta la partecipazione mettendo l’azienda a loro disposizione”.

– Ramón Ávila –