Intervista a Vicenzo Orofino

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Roma, 27 de febbraio de 2019. –Vi proponiamo in questo numero un’ intervista a Vincenzo Orofino, Direttore di Facility, Maintenance e Purchaising in Italia e coordinatore delle attività di approvvigionamento e gestione fornitori Europa.

Vincenzo quando è iniziata la tua avventura professionale in Codere?

Sono in Codere da ottobre 2011 nel ruolo di Direttore Tecnico coordinando due risorse per la gestione delle attività di manutenzione delle Sale e della Sede Centrale ed una risorsa amministrativa.

Provengo da una società di management internazionale di servizi di ingegneria dove, coordinando un team di 12 architetti/ingegneri su Roma e Milano, mi sono occupato principalmente delle gestione di clienti di grandi e note catene retail, per la  costruzione e ristrutturazione dei loro punti vendita.

Quali sono stati i progetti più sfidanti di cui ti sei occupato?

La prima sfida in Codere è stata quella di dover riuscire in breve tempo a conoscere il business e come questo si declinava o impattava nelle esigenze tecniche delle strutture ad esso dedicate. Inoltre il mio ingresso è coinciso anche con un interessante restayling del lay out delle Gaming Hall Codere, che ha richiesto lo studio e poi la realizzazione, con budget contenuto, di un nuovo concept di interior design il cui focus richiesto dalla Direzione era quello di offrire un ambiente confortevole e attrattivo dove il nostro cliente potesse vivere appieno l’esperienza di gioco.

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Gaming Hall de Roma.

Le prime due ristrutturazioni sono state quelle delle due Sale di Roma. Una grande soddisfazione vedere realizzato un progetto così arduo e così innovativo.

Altro progetto che ho ritenuto necessario è stato quello di centralizzare le attività di manutenzione, per una maggior efficienza e omogeneità,  ed anche un saving sui costi.

Obiettivo questo che mi ha portato ad una terza importante novità: l’aver introdotto l’attività di procurement per la negoziazione e assegnazione delle gare d’appalto che preveda l’utilizzo di un provider web di qualifica tecnica del fornitore e verifica dell’offerta migliore attraverso asta on line.

Non nascondo che i primi tempi, visti i progetti, sono stati particolarmente intensi, ma sicuramente molto stimolanti.

Da marzo 2018 rientra sotto la tua direzione anche il dipartimento del Servizi Generali e quello degli Acquisti, cosa significa ricoprire il ruolo Direttore di Facility, Maintenance e Purchaising?

Da Marzo sto coordinando le attività dell’Ufficio Acquisti ( selezione e qualifica dei fornitori, negoziazioni, formalizzazione ordini e contratti; dei servizi Generali (traveling, parco auto, telefonia fissa e mobili, locazione, manutenzione VLT e AWP, logistica trasporti, gestione magazzini, servizi esterni).

Il gruppo è composto da 12 risorse.

Le persone che mi conoscono mi vedono come una persona dinamica, curiosa e competitiva. Spero di essere anche un po’ socievole e avere la giusta attitudine alla riflessione.

Aver ampliato la squadra di lavoro è estremamente gratificante pur comportando un notevole incremento di responsabilità verso l’Azienda ma soprattutto nel dedicare l’attenzione necessaria ad ognuno.

Le differenze di tutti sono la ricchezza di tutti”. Ogni membro del team è in grado di contribuire e influenzare tutto il gruppo con le proprie competenze e peculiarità.

Cerco di improntare il rapporto, tra tutti, sul supporto reciproco e lo scambio di informazioni. Ritengo che questo sia fondamentale perché si possa contare su una collaborazione attiva. Spero di poter continuare a far affidamento su ognuno di loro, come è avvenuto questo primo anno così da poter intraprendere nel prossimo futuro progetti ancora più complessi.

A novembre 2018 ti viene affidato il ruolo di coordinatore delle attività di approvvigionamento e gestione fornitori Europa cosa significa ricoprire ruolo e come è cambiato il tuo lavoro?

Quando Alejandro mi chiesto di provare a dare un supporto alla realizzazione di un progetto cross tra Italia e Spagna le prime sensazioni sono state di trepidazione mista a turbamento per le dimensioni del cambiamento sia lavorativo che familiare che avrebbe comportato questa nuova attività.

Come poi spesso accade, una volta iniziato tutto assume una nuova forma di equilibrio. In questi primi mesi sto cercando di conoscere e farmi conoscere dai colleghi di Madrid, stiamo lavorando per implementare un nuovo dipartimento che prima non esisteva (Ufficio Acquisiti) strutturando tutte le fasi delle negoziazioni attraverso un nuovo sistema di gestione dei fornitori, ordini e contratti.

Tutti i dipartimenti saranno coinvolti e potranno contribuire alla creazione di un sistema più efficiente e performante.

Quali sono gli aspetti più difficili e quali quelli più piacevoli del tuo lavoro in Codere?

E’ un tipo di esperienza che richiede un’attenzione costante su molti fronti. Avere delle Sedi operative dislocate su un vasto territorio e coordinare numerose attività tra l’altro molto diversificate tra loro richiede un’attenzione costante su molti fronti. Questo è piacevole ma allo stesso tempo complesso….

Sicuramente un punto importante su cui non possiamo mai abbassare la guardia è il rispetto della normativa legata alla Sicurezza sui luoghi di lavoro. La deroga al fumo, gli ambienti accessibili al pubblico, la presenza di locali cucina, e tutto il resto, richiedono un costante monitoraggio e verifica che tutte le azioni di contenimento dei rischi siano attuate correttamente.

Dal punto di vista professionale ed umano, cosa ti hanno dato queste esperienze?

Mi ha consentito di sviluppare e migliorare la capacità di lavorare all’interno di un gruppo estremamente variegato, affrontando anno dopo anno problematiche sempre più complesse e critiche per il nostro business.

Dal punto di vista umano cerco di osservare gli altri per prendere un po’ del meglio da ognuno.

Hai avuto l’opportunità di vedere diversi scenari di questo business in Italia, quali pensi siano in suoi punti di forza e su cosa invece secondo te possiamo ancora migliorare

I nostri punti di forza sono sicuramente la professionalità e l’attenzione al cliente che sceglie le nostre Gaming Hall e al servizio delle Rete Network, supportati da un team centrale sempre disponibile nell’affrontare i numerosi progetti e le attività che costantemente emergono sempre più spesso per fattori esterni all’azienda.

Concludo con la speranza di poter ancor di più migliore il nostro sentimento di orgoglio di far parte di un grande gruppo internazionale come Codere.