Il Natale solidale di Codere

Le diverse Aree Strategiche di Affari del Gruppo non dimenticano i più bisognosi questi giorni

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Ragazzi della comunità di Hato Julí e volontari di Codere Panama, insieme nel corso di una azione solidale.

In queste giornate così speciali, Codere esprime più che mai la sua solidarietà con le comunità e le zone dove lavora.  L’hanno dimostrato i volontari di tutte le aree strategiche di affari del Gruppo, che hanno voluto dare il loro contributo per migliorare la situazione dei più bisognosi. Questo reportage descrive i gesti di generosità que hanno mostrato i nostri collaboratori.

Panama 

Parte della tradizionale azione solidale natalizia che svolge ormai da oltre otto anni, Codere Panama ha messo in atto l’iniziativa “Comparte amor en Navidad 2014” (Condivide amore per Natale 2014), volta ai ragazzi delle comunità del Paese che vivono in situazione di povertà estrema in luoghi di difficile accesso, lontani dai grandi centri di popolazione.  Questa volta gli sforzi di Codere si sono focalizzati sulla comunità di Hato Julí, nell’area degli indigeni di Ngobe-Buglé, in provincia di Chiriquí (ovest del Panama), che ha nell’agricoltura il suo principale mezzo di sopravvivenza.

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Ragazzi della comunità di Hato Julí giocano durante la visita solidale dei volontari di Codere il 16 dicembre scorso.
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Babbo Natale Oriel Miranda, collaboratore di Codere Panama, consegna dei regali a bambini della comunità di Hato Julí.

Nello stile delle iniziative di volontariato  “Codere te da la mano” (Codere ti dà una mano),  si sono spostati a questa comunità lo scorso 16 dicembre un gruppo di collaboratori dell’azienda della provincia di Chiriquí e Panamá per consegnare dei regali a oltre 500 bambini. Questa è stata una propria e vera giornata solidale che si è tenuta nella scuola rurale della zona, chiamata Hato Julí de Mironó, dove i ragazzi, accompagnati dai loro genitori, hanno potuto non solo ricevere dei gioccatoli, ma anche godersi dei dolci, la pentolaccia ed una serie di giochi.

Uno dei momenti più speciali è stato l’arrivo di Babbo Natale, versione Oriel Miranda, collaboratore della provincia di Chiriquí e che ha consegnato dei regali e interagito con i più piccoli. Infatti, l’iniziativa è stata un’autentica esperienza sia per i ragazzi di Hato Julí che per i volontari di Codere Panama. Loro, secondo quanto raccontano, sono rimasti scioccati dalle “così palesi mancanze” che mostrano gli abitanti di questa comunità, e hanno provato pure una “grande gioia” per l’affetto ricevuto nel corso di questa giornata indimenticabile.

Uruguay

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Consegna di regali nel centro di assistenza ai bambini di La Esperanza, parte dell’iniziativa solidale di Codere nell’Uruguay.

Nell’Uruguay, i più piccoli sono anche i protagonista delle azioni solidali promosse dal Gruppo. Nel Paese sudamericano, è stata decisa la donazione delle divise que sono rimaste obsolete a causa di un cambio nel disegno, ma anche dei gioccatoli ed altri materiali per i più piccoli. Come al solito, i collaboratori di Codere nell’Uruguay vanno dalla Chiesa per consegnare le donazioni che si fanno per Natale. Questa volta, i responsabili della Chiesa hanno consigliato di consegnarle a uno dei  centri di assistenza ai bambini (CAIF) del Paese, chiamato  La Esperanza (http://caiflaesperanza.blogspot.com.es/).  Questi centri sono frequentati da bambini con complicate circostanze, che hanno vissuto molto da vicino nella maggior parte dei casi,  il problema della violenza sulle donne e che hanno mancanza di esperienze positive come, ad esempio, ricevere un gioccatolo. In questi asili nido si afronta la loro situazione particolare e quella familiare, offrendo una consulenza complessiva per cercare di migliorare le loro condizioni.

Il CAIF di La Esperanza, nella periferia della capitale uruguaiana, offre assistenza a 79 ragazzi, fra uno e quattro anni di età, provenenti di un contesto economico molto complicato. Questo centro, che riceve delle donazioni di alcune istituzioni e cittadini, soprattutto con degli apparecchi elettrodomestici o materiale per le loro sale, gli offre la prima colazione ed il pranzo tutti i giorni e organiza dei corsi di qualificazione per le mamme, ai fini di raggiungere un maggior livello di inserimento lavorativo. Nello specifico, i collaboratori di Codere nell’Uruguay e la propria azienda hanno acquistato 79 regali nuovi per questi bambini, nonché hanno consegnato 50 gioccatoli e materiale scolastico (matite colorate e portamatite) provenenti dalle loro proprie donazioni. Inoltre, e visto che il centro ha una sala di maternità, sono stati donati 200 pannolini, dell’alcool da disinfettare e altri materiali sanitari di prima necessità.

Subito dopo la consegna di tutti gli articoli la settimana scorsa, i responsabili del CAIF La Esperanza hanno voluto, tramite un’email, “esprimere il ringraziamento” da parte del personale dipendente, membri della società civica, delle famiglie e ragazzi coinvolti in questi centri per i bambini. “Puntiamo –prosegue il testo- su continuare per una strada che promuova la solidarietà insieme alla qualità dei materiali donati ai ragazzi per la dignià di quelli che li ricevono”.

Spagna

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Due volontari della Croce Rossa Spagnola caricano le donazioni di abiti, alimenti e gioccatoli fatte dai lavoratori di Codere a Madrid.

La Spagna è altro dei Paesi che non hanno voluto mancare all’appuntamento solidale del Natale, con la campagna “Solidali 2014”, promossa dal dipartimento di Risorse Umane del Gruppo. Questa iniziativa si è svolta attraverso la donazione di tre tipi di articoli per cercare di coprire le necessità più basiche dei meno abbienti questo Natale in collaborazione con la Croce Rossa. In primo luogo, gli alimenti, uno dei beni più domandati nella Spagna, soprattutto a fronte della crisi economica degli ultimi anni. Al cibo si aggiunge la donazione di vestiti e di giocattoli in perfetto stato.

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Gioccatoli, abiti e cibo, oggetto dell’azione solidale di Codere nella Spagna.

Tre sono state le giornate in cui Codere ha potuto ricevere le donazioni di questi articoli essenziali. La raccolta di essi è stata messa in atto nella sede centrale del Gruppo ad Alcobendas e nella delegazione di Madrid a Getafe, impianti localizzati nella periferia nord e sud dell’azienda spagnola, rispettivamente. A questi due luoghi si sono spostati lo scorso 12 dicembre volontari della Croce Rossa con i loro furgoncini per raccogliere tutto il materiale. esprimendo il loro ringraziamento da parte dell’organizzazione. La Croce Rossa Spagnola ha organizzato quest’anno la campagna “No es por los juguetes: Tu solidaridad, sus derechos” (Non sono i gioccatoli: La tua solidarietà, i loro diritti), che intende ottenere dei gioccatoli per oltre 80.000 ragazzi, ragazze e adolescenti tra i 0 e 17 anni, allo scopo di garantire il diritto al gioco dei bambini più vulnerabili.

Italia

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Cioccolatini solidali di Babbo Natale in Codere Italia per collaborare con la Fondazione Telethon.

Anche quest’anno Codere ha deciso di sostenere in Italia la Fondazione Telethon, che lavora dal 1990 per la ricerca biomedica sulle malattie genetiche. Per il Natale del 2014, nelle sale ed in sede Codere Italia si potranno acquistare dei cioccolatini solidali di Babbo Natale. I clienti ed i collaboratori di Codere in Italia potranno comprare il “Babbo Natale solidale”  grazie a un piccolo contributo volontario. Tutti i soldi raccolti andranno alla Fondazione Telethon, protagonista ogni dicembre della tradizionale campagna natalizia  solidale in collaborazione con la Rai.

Oltre al contributo per Telethon, Codere Italia ha collaborato negli ultimi giorni come principale sponsor con il progetto “Amori dalla cenere”. Si tratta di una mostra fotografica esibita alla Biblioteca di Palazzo di Montecitorio a Roma fino a giovedì scorso e che è stata dedicata alla Giornata Internazionale della Lotta contro la Violenza sulle Donne, che si tiene ogni 25 novembre. Nelle sale di Codere Italia si è organizzato un concorso literario e artistico omonimo, destinato a tutti i clienti per premiare le migliore poesie, racconti, immagini o produzioni artistiche su questo tema e al quale si può partecipare fino a gennaio prossimo.

Messico

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Un 2×1 solidale nella messicana Fattoria Las Américas per le donazioni di gioccatoli.

Nel Messico l’iniziativa solidale di Codere per il Natale si focalizza, come nella più stragrande maggioranza dei Paesi, sui più piccoli, con delle iniziative promosse sia dalla sede centrale che dal complesso di divertimento di Fattoria Las Américas. È in questo ultimo posto dove durante dicembre i visitatori hanno potuto e possono ancora fare le loro donazioni di gioccatoli per i ragazzi meno abbienti. Ogni gioccatolo consegnato nelle biglietterie della Fattoria consentirà ai visitatori di godersi dell’offerta del 2×1 solidale nei biglietti del parco. Gli oggetti raccolti saranno consegnati il prossimo 6 gennaio alla Fondazione “Con Ganas de Vivir” (Con la voglia di vivere), che lavora nella prevenzione e lotta contro il cancro ed offre ai malati con problema oncologici le migliori condizioni di vita possibili.

La stessa fondazione sarà anche il centro delle donazioni di gioccatoli promosse dagli uffici centrali di Codere Messico questo mese e che saranno consegnati all’organizzazione senza scopo di lucro lo stesso giorno, quando si celebra l’Epifania católica e nel quale tanti Paesi attendono l’arrivo dei Re Magi. Altre organizzazioni di beneficienza hanno potuto anche visitare la Fattoria Las Américas questi giorni.

Brasile

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I gioccatoli, protagonisti anche delle donazioni in Codere Brasile.

 

 Come succede con la maggior parte dei Paesi della regione, il Brasile focalizza i suoi sforzi solidali questo Natale sui più giovani. Per questo motivo, la sua iniciativa si incentra sulla donazione di giocattoli per le organizzazioni di beneficienza di quelle città nelle quali il Gruppo è presente grazie alle sue operazioni. Dipendenti e clienti hanno potuto portare i loro regali per i bambini del Paese nella situazione più complicata ai diversi uffici e locali dell’azienda fino allo scorso 20 dicembre. L’azione solidale dei collaboratori ed i clienti di Codere Brasile ha permesso di raccogliere parecchie centinaia di giocattoli per i più giovani.

 

 

 Colombia

Nella Colombia, Codere ha messo in atto il tradizionale acquisto di biglietti di auguri di Natale alla Fondazione United for Colombia, che sostiene le vittime delle mine antipersona delle forze armate del Paese. L’azienda acquisisce una serie di biglietti natalizi all’organizzazione con un prezzo simbolico e le consegna fra i diversi clienti ed enti con i quali lavora nel corso dell’intero anno, come banche e aziende di audit, allo scopo di ringraziarli della loro collaborazione.

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Disegno dei bigliettini natalizi solidali di United for Colombia.

Questa iniziativa è inquadrata nelle colaborazioni che Codere svolge nel corso dell’intero anno con United for Colombia, organizzazione senza scopo di lucro che da oltre un decenio fa sponsorizza il trattamento fisico e psicologico dei sopravvissuti alle mine antipersona, munizioni ed esplosivi del conflitto armato del Paese, nonché promueve il loro inserimento sociale tramite diversi programmi educativi, di qualificazione tecnica e rilevazioni di opportunità di lavoro. In questo senso, Codere, che da qualche anno fa svolge il programa  “Sembrando Felicidad” (Seminando Felicità) per l’inserimento lavorativo delle vittime del conflitto armato colombiano, collabora con United for Colombia con la partecipazione alle maratone solidali, attraverso donazioni di soldi e l’acquisto di bigliettini natalizi con una donazione di 700.000 pesi colombiani (circa 290 dollari statunitensi).

Argentina

Nell’Argentina, l’azione solidale per il Natale prosegue nella linea delle donazioni che si fanno nel corso dell’anno. Esse si focalizzano sui movimenti social dei contesti più sfavoriti delle sale di Codere nel paese. Si trata di persone poco abbienti, che ci sono purtroppo sempre di più, che ricevono questi giorni delle donazioni di prodotti che si possono trovare all’interno di un cesto di Natale, come il torrone, ma anche il pollo e/o carne per poter mangiare alla Vigilia ed il pranzo di Natale.

(18 dicembre 2014)