E’ passato ormai un un anno da quando il Consiglio di Amministrazione della società ha approvato il cambio nel team di direzione del nostro gruppo, con la nomina di Norman Sorensen come presidente e la mia in qualità di amministratore delegato. Un intenso periodo di transizione, in cui abbiamo affrontato una trasformazione totale e ambiziosa in merito al modello di business, all’organizzazione e ai processi operativi, attraverso 10 fasi di lavoro che abbiamo già avuto modo di spiegare in varie occasioni e il cui stato di avanzamento abbiamo approfondito in uno gli articoli che accompagnano questo numero.
Inoltre, durante questo periodo abbiamo approvato e implementato un Piano di business quadriennale, che, sebbene abbia subito dei cambiamenti non determinanti a causa della complicata situazione macroeconomica iniziata nella seconda metà dell’anno – con la crisi argentina e gli aumenti delle tasse – , consente, insieme alle misure di efficienza implementate, di mantenere la crescita dei nostri risultati e di soddisfare gli impegni presi con il mercato.
Uno degli obiettivi principali di questo piano aziendale è lo sviluppo del nostro business online. La società ha assunto in questo momento talenti specializzati, ha un team schierato in diverse aree geografiche – oltre a Madrid; Malta, Melilla, Gibilterra, Messico e Tel Aviv – e ha migliorato la sua struttura fiscale. Allo stesso modo, contempliamo un investimento importante, di almeno 30 milioni di euro tra il 2018 e il 2020, nel portare avanti l’attività, perchè si potrebbero verificare notevoli opportunità in caso di regolamentazione in Brasile o in Argentina.
Il Messico, che è diventato il nostro mercato principale dopo la svalutazione del peso argentino (e l’aumento previsto delle tasse in quel mercato), è un altro dei nostri obiettivi prioritari. Abbiamo terminato l’anno aprendo cinque sale nel paese, rinnovando buona parte delle licenze di gioco e chiudendo un’importante accordo di sponsorizzazione con NBA.
Anche in Spagna vediamo notevoli opportunità di crescita, probabilmente proprio in questo 2019 quando inizieremo a vedere il ritorno degli importanti investimenti fatti negli ultimi tre anni, che superano gli 80 milioni di euro.
Alla luce di quest’anno appena iniziato, siamo consapevoli che la situazione in Argentina rimarrà complicata e avrà un impatto negativo sui nostri risultati, ma riteniamo di avere ancora molte opportunità di crescita e miglioramento nelle altre aree geografiche in cui operiamo, cosa che ci permetterà di mantenere un trend operativo simile a quello del 2018.
Sono consapevole dell’incertezza che questo periodo di cambiamento è stato in grado di suscitare tra i collaboratori, soprattutto in una prima fase che è stata intensificata dalle voci e dalle informazioni distorte diffuse da alcuni mezzi di comunicazione. Ho cercato di contenere questa possibile percezione interna con la vicinanza e la trasparenza, rispondendo a tutte le preoccupazioni con gli editoriali, con le colazioni o riunioni presso la sede aziendale,- tutte cose che abbiamo condiviso con Codere Actualidad e di recente con la piattaforma TransFórmate, con diverse unità di business, – che è il mio obiettivo da portare avanti. Fortunatamente, il tempo è il miglior garante sulla attendibilità di qualsiasi informazione e il passarre dei mesi ha anche contribuito a smontare queste pubblicazioni infondate e dimostrare che, in effetti, il progetto della nostra azienda è in crescita e a lungo termine. Abbiamo quindi iniziato un nuovo anno con maggiore fiducia e con un team di gestione pienamente impegnato nello sviluppo del nostro potenziale e nella creazione dei valori per la nostra azienda. Siamo inoltre sulla buona strada per attivare i processi interni che contribuiscano ad incoraggiare ciascun membro dell’organizzazione ad essere egualmente allineato con questi obiettivi (ad esempio il nuovo sistema di “Gestione per obiettivi” e il “Piano di incentivi a lungo termine”), con lo scopo di continuare a remare insieme nella stessa direzione in uno scenario che pone nuove sfide, ma anche opportunità interessanti.
Vicente Di Loreto, Direttore Generale di Codere
(5 febbraio 2018)