La settimana scorsa i membri dello staff direttivo di Codere ci siamo riuniti presso l’albergo Casinò Carrasco, a Montevideo, Uruguay, con motivo delle giornate di lavoro in cui abbiamo fatto una riflessione congiunta e abbiamo deciso di mettere in atto diversi provvedimenti per lo sviluppo del Progetto di trasformazione globale
La settimana scorsa Codere presentava i risultati economici consolidati dell’esercizio 2017, che registrano un utile netto di 2,8 milioni di euro, ed un aumento del 6% sui ricavi, che ammontano ai 1.638 milioni di euro, grazie essenzialmente alla buona performance del business in Argentina, Spagna, Italia e Messico. L’Ebitda aggiustato
Il Direttore Generale di Codere, Vicente di Loreto, ha presentato lo scorso giovedì 8 febbraio le linee fondamentali di azione in questa nuova fase presso la sede centrale di Codere a Madrid.
In occasione del Natale, il presidente di Codere, José Antonio Martínez Sampedro, invia un messaggio ai dipendenti del Gruppo con un discorso dagli uffici centrali di Madrid.
Lo scorso martedì 14 novembre, l’azienda pubblicava i risultati del terzo trimestre, così come l’accumulato dei nove primi mesi dell’anno. Risultati che mostrano la solidità e capacità di adeguamento del nostro Gruppo, che continua a crescere nonostante le difficoltà che presenta il contesto..
L’azienda continua con l’attuazione della sua agenda fitta d’impegni nelle ultime settimane, visto che sta per concludersi la definizione del budget dell’anno 2018, secondo il solito esercizio finanziario che richiede del tempo e della disponibilità per l’analisi da parte dello staff coinvolto.
Nell’ultimo incontro a Madrid del Comitato Esecutivo, a cui partecipano ogni due mesi i leader dell’operazione del Gruppo, sono stati rivisti i processi chiave che l’azienda implementa per continuare con il progetto di trasformazione globale.
Lo scorso martedì 12 settembre, Codere pubblicava i risultati del secondo trimestre dell’anno, mostrando i dati delle nostre operazioni in ogni mercato. I ricavi del Gruppo sono aumentati del 6,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, raggiungendo i 409 milioni di euro.
Gli effetti dell’uragano fiscale argentino, annunciato nelle edizioni precedenti e trasformatosi in tempesta tropicale, ha rinviato l’implementazione degli investimenti previsti. Se aggiungiamo anche le difficoltà nel fare passi avanti in alcune aree del nostro business, emerge la necessità di adeguare il business plan, includendo nuove azioni volte ad incrementare la
Qualche mese fa l’azienda includeva nella sua analisi strategica il crescente bisogno di convergere verso un marchio unico, come aspetto su cui fare leva nella trasformazione che dia slancio al nostro progetto aziendale, dall’attuale complesso contesto pieno di brand locali che, nel corso degli anni e per motivi storici, hanno conformato
